Il marchio americano Oakley è uno di quei brand capace di catturare completamente l’appassionato, rendendolo parte integrante della propria storia. Nel nostro sport, Okley è celebre per gli occhiali, strumenti di sopraffina qualità indossati anche dai ciclisti professionisti più importanti.
Recentemente, dopo circa 30 anni di attività. Oakley ha annunciato il debutto dei caschi da ciclismo Oakley ARO Series e dei cycling kit Jawbreaker, andando così a determinare un’offerta sempre più completa.
Come spesso accade per questo brand, è l’innovazione e la ricerca delle migliori performance che affascina di più i ciclisti, sportivi sempre alla ricerca di accessori belli e geniali.
La ARO Series di Oakley è una gamma di caschi votata alla velocità, caschi da gara che puntano a diventare un riferimento assoluto per l’integrazione con gli occhiali, spesso tallone d’Achille di certi caschi in commercio.
Oakley ARO 7 è il casco per le prove contro il tempo e per il triathlon, uno strumento aero con lenti integrate che adotta forme particolari ed innovativi. Per il mondo strada avremo Oakley ARO 5, il casco aero per le alte velocità e per gli sprinter, infine Oakley ARO3, un casco ben ventilato per le salite e le condizioni climatiche più calde.
I cycling Kit Jawbreaker Road e Jawbreaker Premium nascono dalla collaborazione di Oakley e Bio Racer, infatti, tutti gli sforzi condivisi nella progettazione hanno portato a prodotti di qualità superiore destinati al ciclismo. I vantaggi tecnologici dei tessuti uniti allo stile e alla continua ricerca di performance messa in campo da Okley sono i tratti distintivi di questa collezione che aspettiamo di conoscere e testare per voi.
"Le due ruote sono nel DNA di Oakley. Tutto è cominciato da un'impugnatura e da allora non abbiamo mai smesso di crescere", riporta Olaf Dunz, Direttore Marketing Globale di Oakley. "Applicando le nostre conoscenze nel campo degli occhiali, dalla protezione dagli elementi alle aerodinamiche ottimizzate, ci stiamo impegnando più a fondo nel settore del ciclismo, tenendo bene a mente lo stesso obiettivo con cui siamo partiti: perfezionare l'interazione del ciclista con il mondo che lo circonda e migliorare le sue prestazioni."
Siete pronti per conoscere il grande mondo Oakley?
Giorgio Perugini