Si alza il sipario sull’edizione numero 19 de La Pina cycling marathon, la granfondo ciclistica che domenica 12 luglio porterà a Treviso oltre 3.500 amatori da 32 nazioni dei cinque continenti (450 gli stranieri da tutta Europa, Stati Uniti, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Giappone, Russia, Colombia, Indonesia e Singapore).
Ieri mattina la presentazione ufficiale nella Sala Affreschi di Palazzo Rinaldi, in municipio a Treviso, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Federico Caner, comunale allo sport Ofelio Michielan e il collega del turismo Luciano Franchin e agli organizzatori Fausto e Carla Pinarello.
“Sappiamo che la granfondo creerà qualche disagio a livello di traffico stradale – ha spiegato Michielan – ma chiediamo a tutti di avere pazienza, eventi come questo sono importantissimi per la promozione del territorio, anche attraverso lo sport. E poi pedalare fa bene alla salute. Domenica alle 7.45 in piazza del Grano sarò presente alla partenza”.
“Il turismo abbraccia iniziative di vario genere che devono andare assieme verso l’obiettivo comune di promuovere il territorio – ha commentato l’assessore regionale Caner – cultura, turismo e sport possono andare assieme. I dati parlano chiaro: la Regione Veneto è la prima per turismo con i suoi 65 milioni di presenze annue. Ora cerchiamo di sviluppare i territori che hanno altro da offrire come le città d’arte come Treviso e la pedemontana. Vogliamo portare in Veneto il turismo consapevole e differente per far scoprire il territorio e il ciclismo è un buon volano”.
I granfondisti potranno scegliere tra due percorsi, uno più veloce di 118km (Medio) con le salite dei Cimiteri, Refrontolo, Zuel, Combai, pedalando nella spettacolare zona del prosecco; un Lungo di 157km con la scalata al Passo San Boldo lungo la storica ”strada dei 100 giorni” (7km di salita con una pendenza che oscilla tra gli 8 e il 10%), il passaggio nel suggestivo taglio di roccia di Praderadego, ma questa volta nel senso inverso rispetto alle ultime edizioni, con la salita dal versante bellunese che presenta pendenze fino al 19%.
Ultima asperità per tutti la “tradizionale” Presa XIV del Montello, un classico per i trevigiani che però metterà a dura prova tutti i granfondisti con le sue pendenze che non scherzano affatto.
“E’ già la sesta volta, nei 19 anni, che cambiamo percorso – ha spiegato Fausto Pinarello – ma lo facciamo anche per far conoscere diverse zone del nostro territorio ai nostri ospiti. Così come il pacco gara della Pina non sarà come nelle altre manifestazioni, niente prodotti da ciclismo, ma promozione del territorio attraverso i sapori con prodotti alimentari di ogni tipo”.
Un evento che domenica vedrà al lavoro oltre 800 volontari distribuiti nei vari incarichi e su tutto il territorio.
La Famiglia Pinarello guarda al futuro e al di là di pensare già all’edizione numero 20 del 2016 (“sarà una grande festa” annuncia Fausto) premia anche i professionisti trevigiani (veneti in generale) giovani che al Giro d’Italia si sono distinti.
“L’anno scorso abbiamo portato due pezzi da 90 come Miguel Indurain e Bradley Wiggins, quest’anno guardiamo ai giovani” ha spiegato Pinarello. La maggior parte di loro sarà al via de LaPina#19 domenica mattina, anche se non faranno classifica pedaleranno con gli amatori. Parliamo di Franco Pellizotti e Marco Bandiera (Androni Giocattoli Sidermec), Sacha Modolo (Lampre Modolo), Nicola Boem (Bardiani – Csf), Manuele Boaro (Tinkoff – Saxo Bank), Marco Coledan (Trek Factory), Andrea Dal Col (Southeast), Elia Viviani e Salvatore Puccio (Team Sky).
Ma sulla linea della partenza ci sarà anche il Commissario tecnico della Nazionale DAVIDE CASSANI. Accanto ai campioni di ciclismo ci saranno i medagliati olimpici ANTONIO ROSSI, JURY CHECHI, SILVIO FAUNER, ALESSANDRO PITTIN, CHRISTIAN “ZORRO” ZORZI, EROS POLI, CRISTIAN SALVATO ma anche campioni del calibro di MARZIO BRUSEGHIN e il discesista d’oro IVAN ORIGONE. L’argento mondiale dello sci KAREN PUTZER. Sui pedali anche STEFANO ZANATTA, direttore sportivo ex-Liquigas e ora in forza alla Garmin-Cannondale e DARIO CIONI (Ex Team Sky).
Tra venerdì 10 e sabato 11 luglio, Piazza del Grano si trasformerà in un luogo dove gli appassionati potranno trovare tutte le ultime novità legate al mondo del ciclismo. Il tutto a due passi dalla storica bottega da cui ha preso vita l’azienda Pinarello, quella fondata da Giovanni “Nani” Pinarello.
Tra le new entry dell’Expo legata alla granfondo, l’arrivo del truck Rapha con tutta la gamma di prodotti legati al Team Sky.
Accanto all’expo, la zona segreteria-ritiro pacchi gara aperta
Venerdì 10 dalle 17 alle 21
Sabato dalle 10 alle 19