I capi tecnici SIXS sono stati creati per mettere lo sportivo nella condizione di raggiungere la massima performance possibile e tutto questo avviene grazie a indumenti che preservano l'epidermide dall'accumulo di sudore.
Avrete sicuramente ancora in mente le immagini televisive del grande Fabio Aru al recente Giro d'Italia mentre indossa lo smanicato SIXS, perfetto per non accumulare sudore in salita, ma altrettanto utile per proteggere il corpo durante le veloci discese.
Il materiale brevettato SIXS consente, grazie ad una struttura costituita da un duplice strato, di tenere lontani dalla pelle freddo e umidità, evitando così sbalzi termici che sarebbero certamente dannosi per l'organismo.
Una leggera compressione rende la vestibilitá perfetta, merito anche di un tessuto morbido e piacevole e della mancanza di cuciture interne.
Indossando questo smanicato sotto qualsiasi maglia estiva, si ha la possibilità di mantenere la pelle asciutta, con il conseguente vantaggio di rimanere piacevolmente in equilibrio termico.
La termoregolazione naturale viene preservata e ve ne renderete conto soprattutto in discesa, ancor di più in quelle brevi di circa 5 o 6 km in cui non avrete bisogno di indossare la mantellina.
Consentendo al sudore di evaporare si permette al corpo di eliminare il calore in eccesso, cosa che non avverrebbe se avessimo addosso un capo imbevuto totalmente di sudore. Avrete di sicuro provato ad affrontare una bella discesa veloce con una maglia bagnata e la sensazione di freddo trasmesso al corpo, se non ricordo male, è pessima!
Un indumento come questo non dovrebbe mai mancare nei cassetti di qualsiasi sportivo, infatti,lo smanicato Sml2 è un prezioso alleato per ogni attività sportiva svolta all'aperto.
I prodotti SIXS hanno un'ottima durata nel tempo e se lavati correttamente manterranno inalterate le loro preziose qualità.
Che sia un giro in bici o una corsa non importa, il brevetto SIXS è uno dei sistemi migliori per conservare la temperatura migliore durante lo sforzo fisico, i campioni lo insegnano!
Giorgio Perugini