I PIU' LETTI
BEPO DAL GRANDE E IL CICLOCROSS, UNA LOVE STORY 13 VOLTE (+2) TRICOLORE
di Nicolò Vallone | 22/01/2023 | 08:17

Il 26 marzo compirà 61 anni, e non ha la minima intenzione di dire basta. Ha visto e toccato con mano l'evoluzione del ciclocross: da quando in griglia di partenza c'erano 3-4 ragazzi per categoria giovanile e dovevano accorpare le gare, a oggi che bisogna distinguere tra 1° e 2° anno. Lo scorso weekend ha vinto il suo quindicesimo tricolore sugli sterrati d'Italia, nonostante il veloce tracciato di Ostia Antica non fosse pienamente adatto alle sue caratteristiche. Oggi dà l'assalto al Trofeo Triveneto Master a Pove del Grappa e sabato 28 sarà a Castello Roganzuolo per le gare amatoriali che faranno da anteprima ai campionati italiani giovanili di specialità.

Lui è Bepo Dal Grande, che è nato e lavora in provincia di Treviso ma vive a Puja di Prata, nel vicinissimo Friuli. Semi-conterraneo dunque dell'attuale c.t. Daniele Pontoni, insieme al quale ha corso il Mondiale casalingo di Corva di Azzano Decimo nel 1993. L'unico disputato da professionista per Dal Grande, grazie alla tessera individuale, in una carriera a suo modo senza eguali nel ciclocross italiano, che l'ha visto indossare la maglia azzurra da juniores, da militare, da dilettante, da professionista e da amatore.

Ma partiamo dal presente, dal quindicesimo titolo italiano messo in saccoccia sabato 14 sul suolo capitolino. Così Bepo Dal Grande commenta la gara della categoria M7 che l'ha visto trionfare con venti secondi di vantaggio su Eugenio Cossetto: «Partivo coi favori del pronostico e il mio principale avversario, il bresciano Giorgio Chiarini, è caduto al primo giro e si è dovuto ritirare. Avendo gamba sono riuscito ad approfittarne subito per andare a tutta: Cossetto è stato ottimo ma ho fatto la differenza nella parte più tecnica del percorso, che mi si addiceva maggiormente.»

Bepo difende i colori del Zero 5 Bike Team di Motta Livenza, ma per una vita ha corso, oltre che per il team Friuli, per la Cicli Olympia. Questione anche di affetto e sponsor: «Per tutta la decade dei Novanta e oltre, la squadra si chiamava De Marchi Olympia - ci spiega - e io per 25 anni ho lavorato proprio in De Marchi, la più antica azienda di abbigliamento ciclistico in assoluto. Da sette anni invece, per conto degli stessi titolari, sono impiegato presso la Elastic Interface: metà dei fondelli di tutto il mondo li produciamo noi, forniamo i pantaloncini da ciclismo di Assos, Gobik, Specialized e altri grandissimi marchi. Colgo l'occasione per ringraziarli, ogni martedì e giovedì mattina mi permettono di andare ad allenarmi.»

Una vita pervasa dalla bicicletta, insomma. Una passione ereditata dal papà, che lui ha messo in pratica a livello agonistico. La prima gara a dieci anni, il 29 giugno 1972, ricorda fieramente Dal Grande con una precisione degna di Wikipedia. La prima tessera nel 1975 («A quanto ne so, è la seconda col numero più basso attualmente in Italia: prima di me c'è solo un signore di 71 anni») e il passaggio al ciclocross da allievo. A parte qualche parentesi su strada, con un paio di partecipazioni al Giro d'Italia dilettanti a inizio anni Ottanta, per il resto solo fuoristrada senza mai saltare una stagione.

Gli chiediamo qualche highlights dai cassetti della sua mente e del suo cuore. Una partecipazione mondiale nel 1987 in Repubblica Ceca, quando in epoca di ferrea cortina certi viaggi erano possibili solo con lo sport o quasi («Ci vennero a prendere a Milano per portarci là, soltanto aerei cecoslovacchi potevano entrare nel Paese»). Il 17° posto iridato l'anno successivo in Svizzera, a Hägendorf. Nell'89 la vittoria del Trofeo Triveneto, che come premio prevedeva una mountain bike. Lì il 27enne veneto-friulano sperimenta la MTB e alla prima gara va a podio dietro ad Alessandro Paganessi, passato l'anno prima alle "ruote grasse" dopo una bella carriera da stradista. Su questa scia Bepo si presenta ai campionati italiani di Bormio e conquista addirittura un doppio titolo tricolore, sia nel cross country che nella velocità.

Ma il suo "core business", sempre a livello dilettanti, rimane il ciclocross. Nel 1990 è secondo a Silvelle di Trebaseleghe, nel '91 a Merano vince il trofeo Garinei battendo allo sprint il campione tedesco Mike Kluge. Fino alla 20esima piazza al Mondiale professionisti a Corva nel '93. L'incetta di campionati italiani comincia negli anni Duemila, nelle categorie Master: 2002 Matera, 2003 Prato, 2004 Verbania, 2008 Scorzè, 2009 Modena, 2012 Bolzano, 2013 Vittorio Veneto, 2014 Orvieto, 2017 Silvelle, 2018 Roma, 2019 Milano, 2022 Variano di Basiliano... fino a Ostia 2023, tredicesimo tricolore CX da aggiungere all'accoppiata MTB di Bormio 1989.

Divorziato e senza figli, Bepo Dal Grande continua a dedicarsi al grande amore della sua vita. «Bello vedere il seguito sempre maggiore del ciclocross, il lavoro di alcune società davvero in gamba e una bella realtà come quella di Silvia Persico - conclude - anche se dispiace vedere che molti ragazzi, nel passare da junior a Under 23 ed Elite, si perdono un po'. I miei idoli? Moser e Bugno. Oggi amo Van Aert.» 

Persico, Van Aert e gli altri grandi nomi che costellano il ciclocross di oggi li vedremo al Mondiale di Hoogerheide fra due weekend. Quando assisteremo alle loro linee veloci e al tripudio di pubblico attorno a loro, ricordiamoci di chi ha dato l'anima e continua a darla per questa disciplina attraverso i decenni, memoria vivente di un'evoluzione vincente.  

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: manca una settimana al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM 2025 World Cup Ebike Enduro, in programma il 26 luglio a Breuil-Cervinia, ai piedi dell’inconfondibile profilo del Cervino....

HALO® è la nuova gamma di lubrificanti per catene ad alte prestazioni prodotta da Finish Line, una gamma di prodotti innovativi nati per cambiare le regole e per portare a...

Avete presente il “water dipping”, ovvero la tecnica di verniciatura che genera linee sinuose e irripetibili sulle superfici? Bene, così vengono rese uniche le venti Verticale SLR Wave, la prima capsule...

Campagnolo presenta Pista, una nuova ruota progettata per le competizioni in velodromo e ottimizzata per le specialità tattiche. Pronta a garantire un’esperienza racing a un’utenza ancora più ampia, si propone...

Vi presentiamo due bici che profumano di leggenda, da una parte la bici con cui Ganna ha vinto il suo quinto titolo nazionale, la velocissima Bolide F TT 2024, dall’altra...

In occasione del 50° anniversario del primo arrivo del Tour de France sugli Champs-Élysées, Santini presenta la collezione speciale Arrivée Paris-Champs-Élysées, parte della collezione ufficiale Tour de France 2025. Un...

In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del...

Accoppiare bene casco e occhiali è molto importante, del resto, si tratta di due elementi destinati a darci sicurezza e comfort ed è essenziale che ben si sposino sia da...

Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S...

La più grande ciclista italiana della storia aggiunge un’altra perla ad una carriera fenomenale: Elisa Longo Borghini ha conquistato, per il secondo anno di fila, la classifica generale del Giro...

Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan in sella alla sua Madone, una bici che da circa...

Con il nuovo borsello sottosella Aero Wedge Pack DX Topeak ridefinisce le forme e gli ingombri di questo accessorio rendendolo elegante e aerodinamico. Spazioso e versatile, offre spazio in abbondanza...

La mossa è decisiva, Pinarello oggi con la presentazione della Dogma GR e della Grevil F completa un’offerta gravel di altissimo livello coprendo così ogni possibile esperienza gravel. Come le...

Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di...

Il body da ciclismo è stato completamente sdoganato ed ora è sfruttatissimo su strada non solo dai pro ma anche dagli amatori, ma un aspetto è da sottolineare, questo capo...

"La linea S-Works è il risultato di test e sviluppo implacabili con i nostri atleti del World Tour e della Coppa del Mondo. È un kit che vince le gare,...

Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato...

Ci siamo, la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power...

Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un modello nato per la vita urbana ed è dotato di...

È passato proprio un anno dallo splendido Tour de France di Biniam Girmay, corsa completata con la storica vittoria del Maillot Vert, un traguardo importantissimo raggiunto con impressionante potenza e...

Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare...

Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di...

Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È...

SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito, una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy