I PIU' LETTI
VIVIANI. «CHE FASCINO, LE OLIMPIADI. E L'ITALIA E' PRONTA....»
di Francesca Monzone | 10/06/2021 | 09:36

Per Elia Viviani l’avventura azzurra è iniziata ieri, quando al Salone d’Onore del Coni ha ricevuto la maglia che la nostra nazionale indosserà alle prossime Olimpiadi di Tokyo. Il veronese in Giappone avrà un ruolo importante e prestigioso: insieme alla tiratrice Jessica Rossi, sarà il nostro portabandiera nella cerimonia d’apertura.

«E’ sempre un momento particolare quando ti viene consegnata la maglia azzurra – ha detto Viviani –. Quest’anno il suo colore sarà argento, ma il pantaloncino sarà completamente azzurro e comunque l’importante è che ci sia scritto sopra Italia». La maglia sarà bianco-grigia e non del classico azzurro per permettere ai nostri atleti di sopportare meglio le alte temperature che troveranno in Giappone.

«Da qui a Tokyo faremo tutti il massimo per arrivare al nostro appuntamento al 110 per cento. Se ripenso a quei giorni trascorsi alle Olimpiadi di Rio, posso dire che sono stati i più facili della mia vita. Avevo lavorato bene e fatto tutto nel modo corretto, per cui in gara, non avevo fatto altro che portare a termine il lavoro iniziato tanto tempo prima. A Tokyo insieme a Jessica sarò porta bandiera, è un ruolo importante e voglio essere un esempio».

Viviani ai Giochi di Tokyo fu straordinario, regalandoci la medaglia d’oro nell’Omnium. Sono passati 5 anni da Rio e il mondo intero è stato sconvolto dalla pandemia, ante gare sono state cancellate ma Viviani, anche questa volta, vuole tornare a casa con un risultato importante.

«Abbiamo tanti punti di domanda su queste Olimpiadi. L'ultima volta c'era il caldo del Sud America, con tanta gente affettuosa e andremo in una Olimpiade strana, perché probabilmente saremo rinchiusi. Faremo tamponi tutti i giorni e dovremo prestare attenzione a tutto ciò che toccheremo, insomma saremo isolati. Il nostro compito sarà quello di concentrarci al massimo sulle competizioni, anche se ci mancherà il pubblico sulle tribune e sulla strada, ma dovremo essere forti e focalizzarci sui nostri obiettivi».

Tokyo sarà ricordata da tutti come l’Olimpiade post Covid che, a causa della pandemia è stata rimandata di un anno. Vedremo gli atleti con le mascherine e la maggior parte di loro, come il nostro Viviani, avrà fatto il vaccino. «Ho fatto già la prima dose di vaccino e farò la seconda dopo il 21 di giugno. Non ho avuto grandi problemi, solo il braccio un po’ dolente per qualche giorno, ovviamente noi atleti cerchiamo di fare le cose con più calma e non penso che il vaccino possa influire sui risultati sportivi».

Viviani si sta preparando e ieri dopo la cerimonia al Coni è partito immediatamente per Montichiari, dove il tecnico Marco Villa lo stava aspettando insieme agli altri ragazzi. «Sono contento di quanto ho fatto fino ad oggi. Anche il Giro d’Italia è andato bene nonostante la mancanza di una vittoria. Ho avuto buone sensazioni che erano mancate nel 2020. Manca poco più di un mese a Tokyo, ho serenità e queste sono le sensazioni che mi aiuteranno a poter dire la mia».

Viviani dovrà lavorare ancora tanto, in particolare sulla pista, anche se ci saranno ancora dei giorni di gara su strada. «Sarò principalmente a Montichiari con gli altri ragazzi, dobbiamo lavorare duro e arrivare a guardarci indietro con la consapevolezza che abbiamo fatto tutto nel modo giusto. Le pause saranno pochissime, faremo solo qualche giorno di recupero a casa oppure in altura a Livigno. Su strada farò l’Adriatica Ionica Race con la nazionale e il Giro di Sardegna poco prima di partire per Tokyo».

Con Elia ci saranno anche gli altri ragazzi che formeranno la spedizione azzurra, alcuni con più esperienza di altri ed il veronese vuole essere un buon punto di riferimento per tutti. «Per me sarà questa la terza Olimpiade, per altri la seconda, e forse per qualcuno sarà la prima volta. I ragazzi del quartetto hanno già corso a Rio, perché c’era stata l’esclusione della Russia e io voglio trasmettere a tutti emozioni forti e far capire che possiamo raggiungere l’obiettivo, affrontando la gara come se fosse un normale allenamento a Montichiari. Dovremo guardare solo il legno in terra e la ruota del compagno davanti».

La pista, più di altre discipline del ciclismo, ha sofferto a causa di molte corse annullate e tra queste anche gli Europei di Minsk. I punti di riferimento saranno pochi, mancano i tempi e la possibilità di confrontarsi. Le nazioni favorite ci saranno e l’Italia sarà uno dei Paesi da controllare.

«Certamente arriveremo a Tokyo con meno punti di riferimento, ma sappiamo che ci saranno nazioni forti come la Danimarca che sarà la favorita numero uno, poi Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda. Queste 4 nazioni, oltre all’Italia, si contenderanno le medaglie della pista. Nell’Omnium e nell’Americana i nostri avversari saranno sempre i danesi, ma anche francesi, belgi e australiani. I pretendento al podio saranno tanti».

Elia, grazie alla sua vittoria a Rio, ha contribuito a far crescere il movimento italiano. Oggi ci sono molti più giovani che praticano la pista oltre al ciclismo su strada e anche ragazzi che si dedicano quasi esclusivamente alle gare nel velodromo. «Abbiamo un bel movimento, saremo competitivi sia nelle gare maschili che femminili, potremo essere protagonisti in tutte e sei le gare su pista e questo mi rende molto orgoglioso. Le nostre ragazze sono tutte forti e poi Paternoster e Balsamo saranno una coppia fortissima e potranno essere protagoniste anche nell’Omnium. Possiamo lottare per le medaglie in tutte e sei le gare che faremo».

Tornando al Giro d’Italia, per Elia la vittoria non è arrivata, in particolare è mancato il successo a Verona la sua città. «La tappa con arrivo a Verona per me è un grande rammarico. So che un’occasione del genere non mi capiterà mai più, ma quando c’è un finale come quello che abbiamo visto, allora si capisce che non è facile vincere. Guardando però il bicchiere mezzo pieno, nell’anno di Rio nelle corse su strada ero andato malissimo e poi mi sono ritrovato con una medaglia d’oro al collo».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S,...

Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta...

La nuova Bianchi Infinito nasce per chi ama pedalare a lungo all’insegna di un maggiore comfort e di una posizione in sella meno estrema. UNA GEOMETRIA PER TUTTI Partendo infatti dalla collaudata...

Q36.5®, marchio bolzanino fondato da Luigi Bergamo e Sabrina Emmasi, ha appena lanciato la nuova collezione Nibali SS2024 dedicata a Vincenzo, lo Squalo per intenderci. La nuova collezione estiva firmata...

Vanno bene per la prossima avventura in gravel, quella della domenica ma anche per il viaggio in bikepacking che hai come sogno nel cassetto per la prossima estate. Vanno benissimo sui...

Come da tradizione, i primi giorni di maggio sono l’occasione per Bianchi di fare tappa a Riva del Garda (TN) per il Bike Festival Garda Trentino, quest’anno in programma dal 2 al 5...

Qualche sporadica goccia di pioggia non ha rovinato la festa dell’XC Tra le Torri 2024, che da quest’anno è tornato a far base nel centro di Farra di Soligo, nel...

Colnago presenta oggi la G4-X, il suo nuovo modello di bici da gravel veloce. Perfettamente bilanciata, pensata per dare il massimo in ogni...

Scicon Sports, il marchio internazionale noto per le sue borse da viaggio per bici e prodotti lifestyle, ha annunciato una partnership pluriennale con il Tour de France diventando fornitore e prodotto ufficiale...

Un’ondata di biker è pronta a travolgere Farra di Soligo il prossimo 1° maggio. Ormai da qualche anno il giorno della Festa dei Lavoratori è diventato anche un giorno di...

Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel, infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo...

Briko®, azienda impegnata a 360° nel ciclismo, ha appena avviato una lodevole campagna di rottamazione e recupero dei caschi da bici chiamata “UpCycling”. L’iniziativa, già attiva dal 15 aprile, permette...

La famiglia adaptive di Fizik si amplia con la nuova Antares Adaptive, un modello che ha fatto storia ed insieme alla Arione e alla Aliante ha contraddistinto la storia del...

Tredici edizioni e la Colli della Sabina riesce ancora a stupire. Emozioni, un bagno di folla e sapori tipici a volontà. A Passo Corese, in provincia di Rieti, è andata...

La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai...

In un appuntamento sempre immancabile per le aziende di riferimento del ciclismo off-road e il mondo della mountain bike, anche quest’anno Northwave sarà tra i protagonisti del Bike Festival Garda Trentino a...

Trek presenta oggi il nuovissimo CarBack Radar, uno strumento potentissimo che mira a rendere la vostra esperienza in bici sulle strade decisamente più sicura. Alta tecnologia per la sicurezza stradale,...

Ognuno di noi può cercare di ridurre il proprio impatto sull’ambiente grazie a comportamenti più virtuosi, una strategia che possiamo allargare a più orizzonti possibili, ciclismo compreso. Tra le...

È stata una delle fughe più emozionanti degli ultimi tempi quella di Alberto Bettiol alla Milano Torino, gara poi vinta in solitaria dall’atleta dell’EF Education - EasyPostT.  In questa occasione...

Il 2024 è un anno di grande importanza per il noto marchio di biciclette Guerciotti, che ha mosso i suoi primi passi tra le mura del primo negozio di via...

Che il motore Polini E-P3+ sia un motore universale nato per soddisfare le esigenze dei produttori di e-bike non c’erano dubbi, una drive unit che oggi diventa compatibile con la...

Full Speed Ahead (FSA) ha emesso una dichiarazione ufficiale di richiamo volontario riguardante il movimento centrale Gossamer AGX+ che è stato consegnato tra gennaio 2022 e dicembre 2022. FSA ha...

Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due nuovi prodotti per VISION, ovvero per le ruote SC45 e...

Specialized annuncia oggi il lancio della Turbo Creo 2 in alluminio, una e-bike moderna e versatile che porta le migliori tecnologie a disposizione del marchio ad un pubblico ancora più...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
di Giorgio Perugini
Adidas si è immessa con forza nel ciclismo, un’azione che permette di trovare il celebre marchio a tre strisce sia...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy