I PIU' LETTI
VEGNI. «TANTE DIFFICOLTA' PER IL GIRO, MA NOI SIAMO PRONTI»
di Francesca Monzone | 30/09/2020 | 08:05

L’Italia in questa stagione così particolare è grande protagonista del ciclismo che conta. Finito il lockdown, le corse WorldTour sono ripartite dal nostro Paese, prima con Strade Bianche e poi con la Milano-Sanremo e abbiamo ospitato i Campionati del Mondo su strada a Imola. Sabato, ci sarà il via del Giro d’Italia, l’evento più atteso, che chiuderà la stagione nel Bel Paese. Mauro Vegni direttore della corsa rosa e di tutte le altre corse organizzate da RCS Sport, tira le prime somme e ci racconta del Giro che sta per iniziare.

Il Mondiale si è appena concluso, a breve si partirà con la vostra corsa: che effetto le ha fatto andare ad Imola da spettatore?
«E’ sempre motivo di orgoglio assistere ad un Mondiale in casa. Dobbiamo fare i complimenti agli organizzatori, che in pochi giorni hanno messo in piedi un evento perfetto. E’ un segnale molto forte, anche in vista del Giro che partirà a breve. Con un atleta italiano come Ganna che ha conquistato la medaglia d’oro e che sarà alla partenza da Palermo con la maglia di campione mondiale».

Come ci stiamo avvicinando a questo Giro d’Italia?
«Con tante difficoltà, non lo nascondo. Esiste un problema sanitario importante, che prende molte energie. Dobbiamo fare i test e controllare le bolle, per garantire la massima sicurezza a tutti gli atleti e al personale che segue la corsa e tutto questo non è facile».

Ci sarà il pubblico?
«Purtroppo quest’anno dovremo rinunciare al pubblico alla partenza e all’arrivo. I tifosi saranno sulle strade e, come abbiamo potuto vedere a Imola, sono stati un esempio per tutti. Hanno seguito le corse in modo composto, facendo il tifo, ma senza invadere le strade e con le mascherine sul viso, rispettando il distanziamento sociale».

Il pubblico manca sulle strade, ma sta seguendo da casa le corse. Come stanno andando gli ascolti?
«Gli spostamenti delle corse da marzo ad agosto hanno fatto registrare ottimi ascolti: anche quelli della Tirreno-Adriatico, in concomitanza con il Tour de France, sono stati molto alti, meglio delle aspettative. Certo agosto per noi è un mese particolare, la gente è in vacanza e dopo il lockdown è uscitia, ma nonostante questo veramente non possiamo lamentarci. Dobbiamo pensare che in una situazione così difficile siamo riusciti a portare a casa tutte le corse».

Si parla di sicurezza e dei famosi tamponi e in molti fanno i confronti tra il Tour e la nostra corsa. Come si è organizzato il Giro?
«Partiamo dal presupposto che io guardo quello che succede in casa nostra e non quello che avviene a casa degli altri. Una cosa è certificare di star bene e una cosa è fare dei test. Tutta l’organizzazione ha fatto i tamponi venerdì scorso e li rifarà a Palermo insieme a tutte le squadre. I tamponi verranno ripetuti sia nel primo giorno di riposo che nel secondo, pertanto mi sento di dire che ci stiamo muovendo seguendo i protocolli di sicurezza, come ha fatto il Tour».

I rappresentanti di stampa e tv al Tour de France sono stati sottoposti a tamponi che sono stati validati da un medico e sarà così anche alla Vuelta. Al Giro verrà applicato lo stesso protocollo?
«Chiediamo delle certificazioni, non possiamo obbligare dei soggetti esterni all’organizzazione di sottoporsi a dei test. Probabilmente Italia e Francia vivono in due realtà un po’ diverse. Chiediamo a tutti una certificazione in cui attestano di essersi sottoposti a controlli e di essere in buona salute. In ogni caso tutti i soggetti saranno al di fuori della bolla degli atleti e ci sarà una tracciabilità attraverso dei badge e misureremo la distanza di sicurezza tra le persone, pretendendo che venga rispettata».

Ci sono stati dei casi di falsi negativi tra gli atleti, costretti per questo ad abbandonare la corsa. Avete previsto dei doppi test?
«Certamente, e comunque noi non allontaniamo l’atleta, ma lo isoliamo e facciamo i tamponi a tutta la squadra per 3-4 giorni consecutivi per vedere che nessuno abbia problemi.Mandare a casa l’atleta o la squadra in caso di due positività, in un anno particolare come questo, lo trovo veramente ingiusto. Blocchiamo l’atleta».

Quindi conferma che non sarà come al Tour, non verrà mandata a casa la squadra con due soggetti positivi?
«Assolutamente no. Noi non mandiamo a casa nessuno, l’ho già detto e lo ripeto. Se un autista o un massaggiatore dovessero essere positivi, verranno isolati. Due persone non sono una quantità per me sufficiente. Non è giusto rovinare l’intero lavoro di una squadra, che ha investito per correre un Grande Giro».

Si parla molto della terza settimana del Giro, dove arriveranno le montagne e potrebbero esserci problemi con il meteo, non tanto per la neve ma a causa della pioggia. Come vi state organizzando?
«Non credo che il problema saranno la pioggia o la neve, ma eventualmente la temperatura. La pioggia da sola non crea disagi, ma una pioggia con 11 gradi sì, perché l’atleta avrebbe una percezione di zero gradi. La neve la gestisci, ma la temperatura ci preoccupa».

Avete pensato a dei piani alternativi in caso di maltempo?
«Un conto è la neve quando sali in quota, che obbliga alla chiusura delle strade, ma in caso di pioggia non si possono fare chiusure. Faremo le opportune valutazioni quando saremo sul posto e se ci saranno condizioni meteo avverse».

Il calendario a causa del Covid19 è stato stravolto, la corsa che ha subito più cambiamenti è stata la Milano-Sanremo, con data e percorso. E’ stato così problematico per la corsa?
«Il percorso non è assolutamente dispiaciuto, al pubblico e ai corridori è piaciuto molto. Dobbiamo ricordarci che la corsa c’è stata in agosto, in marzo nelle vallate del cuneese sarebbe diverso. Torniamo ancora una volta sul problema temperature percepite. Comunque stiamo facendo le nostre valutazioni. Il simbolo della Sanremo è la costa, ma rimane anche il dispiacere per quei Comuni che non hanno voluto il passaggio di una corsa così antica e bella, che nella sua storia si è fermata solo con la Guerra. Onestamente quell’ostracismo mi ha indispettito tantissimo, ed è il motivo per il quale sto ancora riflettendo sul percorso».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21...

Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy