I PIU' LETTI
PROCESSO SKY. JULICH DIFENDE FROOME: «È ONESTO, È DA IDIOTI FARE INSINUAZIONI SU DI LUI»
di Francesca Monzone | 20/11/2020 | 08:00

Martedì a Manchester, durante l’udienza per determinare se l'ex medico del Team Sky e British Cycling Richard Freeman sia colpevole di uso di doping, è stato fatto il nome di Chris Froome. Ma a difendere il nome del keniano bianco, è sceso in campo Bobby Julich, ex professionista ed ex allenatore del Team Sky.

Quello di Manchester è un processo nato grazie alle indagini partite dal team, che portarono ad un ordine fatto da Freema,  nel 2011, di cerotti con testosterone e che, da quando dichiarato dal medico, sarebbero stati richiesti da Shane Sutton, l’allora braccio destro di Sir Braislford.

Julich, che venne licenziato dal team Sky nel 2012 dopo aver confessato di aver fatto uso di sostanze dopanti nella sua carriera, ha parlato al Times, sfidando le affermazioni fatte da Sutton in tribunale. «Sono stato l'allenatore di Chris per due anni alla Sky - ha detto Julich dalla sua casa negli Stati Uniti -. E’ da idioti pensare che possa esserci qualcosa di sospetto sul suo conto».

L’ex allenatore di Froome torna indietro nel tempo fino a quel 2011, quando il keniano bianco viveva in Italia e non era ancora... Froome. Per aiutarsi a trovare la conferma delle date e dei luoghi, Julich prende le sue agende, dove era solito appuntare ogni cosa.

«Era l'inizio del 2011 e Chris era un giovane corridore che viveva in Italia. Io vivevo a Monaco, stavo lavorando con Richie Porte e la Sky mi aveva chiesto di tenere d'occhio questo ragazzo, anche se non erano sicuri che avrebbero rinnovato il suo contratto a fine stagione. Poi Chris mi contattò per dirmi che stava vendendo tutto per trasferirsi a Monaco per lavorare con me. Pensai subito che, non venendo pagato molto, sarebbe andato a vivere in uno scantinato».

Froome si trasferì a Monaco in aprile e da quel momento venne seguito da Julich, che lo prese subito a ben volere. Si arrivò presto alla fine del 2012, anno dell’indagine interna alla Sky e le feste per le vittorie di Wiggins si tramutarono in un incubo per Julich, perché sapeva che gli avrebbero chiesto di firmare una dichiarazione che lo avrebbe portato al licenziamento. Il motivo era l’aver fatto uso di EPO tra il 1996 e il 1998.

«Ho gli appunti di quando incontrai per la prima volta Chris e la Sky mi disse che era molto malato, aveva la bilharziosi, una malattia tropicale che lo aveva indebolito molto. Mi sentii deluso dal dottor Freeman. Era a Manchester e non stava prestando la dovuta attenzione a Chris. Lo portai da specialisti, perché sapevo che sarebbe diventato più forte di Wiggins e lo feci partecipare alla Vuelta e in effetti andò meglio di Bradley». Per la cronaca, in quella Vulet a2011 Chris giunse secondo alle spalle di Cobo e davanti a Wiggins: pochi giorni fa a Madrid gli è stato consegnato il trofeo del vincitore, dopo la squalifica per doping inflitta allo spagnolo.

I racconti e i ricordi di Julich proseguono e così le sue dichiarazioni in difesa di quel ragazzo che conobbe nel 2011. L’ex tecnico della Sky è convinto dell’integrità del suo ragazzo e quando nel 2012 decise di raccontare il suo passato con l’EPO, lo fece perché in quel momento pensava che sarebbe stata la scelta migliore. Per Julich riconoscere di fronte a tutti i propri errori voleva dire addio al suo lavoro, ma sapeva che in quel modo la Sky avrebbe potuto fare pulizia e far uscire allo scoperto quelle persone che stavano cercando di rovinare i corridori.

Ancora una volta Julich ha ripetuto quella frase, che a intervalli regolari, è saltata sopra a qualunque altra domanda o risposta: «E’ da idioti fare delle insinuazioni sull’integrità di Froome, lui è uno onesto e sono orgoglioso per tutto quello che ha fatto».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21...

Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy