I PIU' LETTI
SCIOTTI. «IL CICLISMO DA' UNA VISIBILITA' INCREDIBILE E SE IN ABRUZZO ARRIVASSE IL MONDIALE...»
di Francesca Monzone | 12/10/2020 | 08:05

«Non vince sempre Golia e ieri ha vinto Davide». Con queste parole Valentino Sciotti, patron della Vini Fantini e sponsor della Israel Start Up Nation, ha commentato la vittoria del suo team quando Alex Dowsett ha tagliato per primo il traguardo di Vieste. Sciotti dal niente è diventato un uomo importante, di quelli che appaiono sulle copertine che contano, dove si parla di vini e alta finanza, ma senza dimenticare il suo grande amore per il ciclismo.

Oggi al Giro d’Italia è sponsor principale di due squadre, la Israel Start Up Nation, con la quale ieri ha vinto e la Vini Zabù Brado KTM, che con Visconti ha ottenuto un bellissimo secondo posto sull’Etna. Valentino è stato un ciclista e, dopo aver chiuso la carriera nella categoria under23, ha capito che si poteva rimanere in quell’ambiente senza stare in sella. Sciotti al ciclismo è arrivato in modo umile e con nostalgia ricorda la sua prima bici: «Ero giovanissimo e lavorai come operaio, caricavo sui vagoni merci le casse di uva che andavano in Germania. Così aiutai mio padre a comprare la mia prima bici da corsa. Lui aveva la possibilità di pagarne solo una parte e io partecipai per arrivare alla quota stabilita. Ricordo l’emozione quando andammo a prenderla, era un sogno che si realizzava».

Qualche volta i sogni diventano realtà e quando si hanno passione e impegno, la strada, anche se difficile porta dritta verso un traguardo importante. «Al Giro penso che con la nostra vittoria sia stata scritta una bella storia. La Israel Start Up Nation nasce come una Professional e all’improvviso si è trovata a correre come una World Tour, senza poter prendere un solo corridore importante, perché il mercato era chiuso».

Sciotti, dopo la chiusura della Nippo-Vini Fantini, aveva deciso di investire in una giovane squadra Professional, che aveva la voglia di crescere e comunicare al mondo gli obiettivi. Così è nata la collaborazione tra lui, che è il più importante esportatore di vini italiani, e la prima squadra ciclistica israeliana, che al suo interno raccoglie un piccolo mondo, fatto di corridori, meccanici, manager e massaggiatori, che vengono da ogni luogo.

«Dovevamo essere una bellissima Professional e invece siamo diventati una World Tour e siamo riusciti, in questo primo anno, ad arrivare a tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati: vincere una tappa in un Grande Giro, essere sempre in fuga e abbiamo conquistato anche il premio per il corridore più combattivo in una tappa al Tour de France».

Sciotti, come abbiamo detto, ha due squadre alla corsa rosa e per lui entrambe sono motivo di orgoglio. «Con una squadra abbiamo vinto un primo posto straordinario, con un’altra il secondo con un grande corridore in una delle tappe simbolo di quest’anno. Veramente non posso assolutamente lamentarmi e faccio i complimenti ad entrambe. Queste due squadre in comune hanno lo spirito combattivo e hanno dimostrato che si vince con gambe e cuore e non con la categoria. Lo abbiamo dimostrato anche lo scorso anno con la vittoria di Cima che, con una formazione Professional, è stato autore di una delle vittorie più belle del Giro dello scorso anno».

Per Sciotti l’importante è non sentirsi mai inferiori a nessuno e continuare a lottare, perché con la determinazione e la passione si possono scalare montagne altissime. Nato in Abruzzo, dal nulla ha creato un impero e per lui il ciclismo oltre che amore è anche un investimento importante. «Il mio brand ha una visibilità incredibile, sabato anche dal Cile, Canada e Nuova Zelanda mi hanno chiamato per complimentarsi per la vittoria e molti non erano appassionati di ciclismo, ma persone che lavorano nel mondo dei vini. Per questo sono convinto che il ciclismo a livello finanziario sia un ottimo investimento. Alla mia azienda sta dando molta visibilità».

Il ciclismo come tutto lo sport a causa del Covid-19 si è arrestato, ma è riuscito anche a ripartire, anche se con delle limitazioni.
«Il Covid è un problema importantissimo e dobbiamo imparare a conviverci rispettando al massimo le regole. Dobbiamo però andare avanti perché c’è stato un periodo pre-Covid, un periodo Covid e dobbiamo pensare che ci sarà anche un periodo post Covid. Non dobbiamo piangerci addosso, dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare che abbiamo dei posti di lavoro da salvaguardare, ma sempre nel massimo rispetto delle norme sanitarie, perché solo rispettando le regole possiamo uscire da questa fase. Con l’occasione faccio i complimenti ad RCS per come sta gestendo la corsa in completa sicurezza».

Valentino Sciotti è un imprenditore italiano che ha scelto di far conoscere nel mondo le nostre eccellenze. Ha deciso di non lasciare la sua Terra, che considera un paradiso fatto di mare e montagne e per questa sua Regione ha un sogno particolare legato al ciclismo. «L’Abruzzo è meraviglioso abbiamo ospitato tante corse e abbiamo avuto tanti corridori, posso dire che abbiamo un legame molto forte con questo sport. In questo 2020 così particolare avevamo presentato un progetto per ospitare il Mondiale di Ciclismo, ma siamo stati superati dall’Emilia Romagna con Imola. Il mio sogno sarebbe quello di poter ospitare un giorno i Campionati Mondiali di Ciclismo su strada nella mia Regione. Penso che il nostro territorio possa offrire degli scenari e dei percorsi ideali per un Mondiale bellissimo».
Vincere è bello e ci sono corse che ti restano per tutta la vita nel cuore. Per Valentino però, si può imparare anche dalle sconfitte e con il sorriso racconta della sua prima corsa, dove arrivò per ultimo. «Correvo sulle strade di casa ero così emozionato ed era la mia prima gara nella categoria allievi a Pescara, ma arrivai per ultimo. Decisi che quello sarebbe stato il mio punto di partenza e mi impegnai tantissimo per migliorare». Ma se di vittorie vogliamo parlare, l’uomo del vino con soddisfazione ricorda quello che lui definisce il successo più bello, un autentico capolavoro. «La vittoria più bella come sponsor, per me rimane quella di Petacchi al Tour de France. Arrivò per primo sul traguardo di Reims davanti allo stabilimento più importante per la produzione dello champagne. E’ facile intuire la mia soddisfazione quel giorno, un corridore italiano con uno sponsor del vino italiano che vince nella patria dello champagne. Fu un momento straordinario.».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
18 tappe con 1.091, 9 km e 19.650 metri di dislivello, questi  i numeri con cui il Giro-E si affianca al Giro d’Italia, una spettacolare manifestazione parallela alla corsa rosa...

C’è una nuova storia da scrivere. Un nuovo passo avanti. Un nuovo battito. Una nuova bici, anzi tre. In fondo De Rosa ce lo aveva detto, tra le righe -...

Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola...

Nella giornata di domenica Primož Roglič del Team Red Bull - BORA - hansgrohe ha vestito la Maglia Rosa e alla sua Specialized S-Works Tarmac SL8 sono stati assegnati leggeri...

Hai sempre desiderato vivere l’esperienza Specialized su strada o perderti tra sterrati e strade bianche? Da oggi il sogno diventa realtà. Grazie alla nuova promozione valida fino al 9 giugno...

Rivisitazione e celebrazione, qui c’è un po’ tutto per la 108esima edizione del grande Giro. È pronta la nuova maglia RS ASOR , la maglia “ribaltata” di Assos in cui...

I nuovi prodotti Ulac, distribuiti in Italia da Ciclo Promo Components, sono destinati interamente a chi pratica bikepacking e godono di un rapporto qualità-prezzo davvero interessante. Il portafoglio Ulac Touring Case...

Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy