Pochi giorni fa è stata annunciata da Trek una review dei modelli Boone e Crockett, bici performanti e vincenti che ambiscono a figurare nei miglior modo possibile sui circuiti di tutto il mondo.
Le novità coinvolgono nuovi colori e nuove grafiche e una più completa offerta nei modelli a disco, con l’importante novità del perno passante.
Per quanto riguarda la Boone, scattante e leggera belva utilizzata dal mitico Sven Nys, la tecnologia IsoSped accoppiata a specifiche geometrie, permette di volare sulle asperità di tutti i tracciati. Il segreto di questa tecnologia è nel disaccoppiatore IsoSpeed che consente al fodero sella di flettere indipendentemente dalla giunzione dei tubi orizzontale e obliquo, aumentando il comfort di marcia senza intaccare l’efficienza della pedalata. Questa tecnologia è stata testata nelle Classiche della Primavera e nell’Inferno del nord e non ha mai e poi mai deluso!
Il telaio si conferma leggerissimo, infatti, viene impiegato il carbonio 600 OCLV, il più leggero e performante della casa per questa specialità. Ben distribuito nei punti necessari, è la prima chiave per un buon comfort verticale.
La forcella Isospeed ha forma e sweep generosi, ideali per smorzare le vibrazioni senza nulla togliere alla precisione di guida. Il comparto frontale con tubo sterzo conico e perno passante regala una guida veloce e reattiva, proprio come deve essere quando si punta alla vittoria.
Il modello Crockett è una bici completa, solida e appagante, configurata bilanciando al meglio costo e prestazioni a partire da un bel telaio in alluminio Alpha 200.
A chi non ama il disco saranno dedicate alcune versioni con freni cantilever, di cui il miglior esempio rimane la Boone Race Shop Limited, replica della bici con cui Sven Nys ha corso nel 2015. Se volete sentirvi padroni incontrastati dei campetti da ciclocross dovrete allenarvi parecchio, ma con queste Trek sarete già un passo avanti.
Giorgio Perugini