I PIU' LETTI
GATTI&MISFATTI. BORRACCIA SELVAGGIA
di Cristiano Gatti | 06/10/2020 | 18:18

Fanno un lavoro pericoloso, questa la verità. Ogni giorno più pericoloso. Già di base le bici sono sempre più veloci e leggere, sempre più proiettate nel futuro, mentre le strade sono sempre più sconquassate e trascurate, sempre più proiettate nel passato.

Il risultato è che non esistono più tappe leggere e di puro relax, per riposare o per recuperare: bisogna sempre andare alla guerra. E come in tutte le guerre i soldati cadono come mosche. Ci mancava solo il vento, o l'elicottero, o il vento dell'elicottero (o la transenna legata male...): così se ne schiantano altri due, due di una squadra nostra, uno dei quali è questo giovane Wackermann che sta correndo un bel Giro.

Incerti del mestiere. Anche. Ma non sempre. E' un incerto il vento, non lo è se lo scatena l'elicottero troppo basso. E comunque dove non arrivano gli incerti arrivano le maledette congiunzioni astrali, che improvvisamente s'inventano le imboscate più fantasiose. Le ultimissime vicende sono segnate da Borraccia Selvaggia, come se un normalissimo attrezzo di base dovesse trasformarsi con una stregoneria insondabile in arma di distruzione di massa. La borraccia, ma tu pensa, proprio l'amica borraccia, la stessa borraccia che ha fatto grande il manifesto dell'intero ciclismo, con il famoso – e irrisolto – passaggio tra Coppi e Bartali, chi l'ha data a chi.

Su una borraccia finisce il Giro del favorito Thomas, su una borraccia si schianta il giorno dopo pure Weening, sulle borracce rischiano di volare altri loro colleghi negli attraversamenti dei borghi storici dell'entroterra siciliano.

Sono i corridori troppo leggeroni e disinvolti che se le lanciano tra le ruote o sono i portaborraccia che non fanno più bene il loro mestiere di portare, lasciando volare via la bombetta al primo sussulto? Certo possono rispondere solo i corridori, dal di dentro (eventualmente, se il problema è il portaborraccia, allora nasce un chiaro e urgentissimo problema di sicurezza, come per le protesi e i freni a disco a suo tempo).

Io, per parte mia, sulla questione devo eventuali scuse. Parlando della caduta di Thomas, ho parlato subito dell'abitudine idiota di tanti corridori, che tettano un po' dalla borraccia e poi con gesto automatico buttano il contenitore per terra. A seguire però sono emersi i dubbi: in molti sostengono che nel trasferimento ne siano partite così tante per un avvallamento stradale. In più, risulta abbastanza improbabile che i corridori si liberino della borraccia così presto (anche se non è del tutto inverosimile: in tanti bevono subito per sciacquarsi la bocca, per fare scorta, per motivi loro, e poi avendone quasi sempre due può capitare che gettino subito la prima, anche se non è ancora vuota, parola di un ex gregario amico mio).

In ogni caso, io chiedo scusa. Non mi costa nulla, lo faccio ben volentieri. Se ho sbagliato nel pensare subito male, ritratto e mi cospargo il capo di cenere. Se necessario, anche di soda caustica. Resta inteso però che non si cancellano intere epoche di (pessime) abitudini in gruppo, esattamente quelle di buttare la borraccia dove capita. In tanti anni, fermandomi a bordo strada per godermi il passaggio, ne ho beccate parecchio sulle caviglie, io e i tifosi con me.

Comunque chiedo scusa, chiedo scusa, chiedo scusa. Anche e persino al direttore Stagi, che mi ha duramente redarguito per l'affrettata accusa ai corridori. Lui sta sempre e subito dalla loro parte. Stavolta mi ha investito dicendomi addirittura che lui parla a ragion veduta perchè il corridore l'ha fatto. Io, anche stavolta, gli ho risposto che piuttosto d'essere stato un corridore brocco come lui preferisco essere un anonimo cicloturista come me. E la discussione si è chiusa lì. Perchè comunque ho torto io: non avendo prove e certezze, garantismo vuole che la borraccia assassina non l'abbia lanciata uno del gruppo (qualcosa, allora, bisognerebbe però dire ai costruttori dei portaborracce che non portano più un bel niente, ma questa è un'altra storia).

Mi prendo le mie colpe e me le porto a casa. Corro a nascondermi nell'angolo, faccia rivolta al muro, almeno per un giorno. Però i miei affezionati odiatori non si facciano illusioni: domani sono di nuovo qui, magari a sbagliare di nuovo.    

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in...

Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy