I PIU' LETTI
POZZATO. «VAN AERT PIÙ FORTE DI VAN DER POEL, GANNA NON ABBANDONI LA PISTA! E IL SOGNO WORLD TOUR...»
di Nicolò Vallone | 18/02/2024 | 08:20

Tre giorni fa alla presentazione delle corse primaverili di RCS Sport era ospite e "relatore" pure un... collega (o concorrente, se preferite questa sfumatura) degli organizzatori guidati da Urbano Cairo: Pippo Pozzato, artefice della giovane ma a suo modo già iconica settimana veneta di fine stagione a ottobre.

A margine dell'evento, davanti alla parata di trofei nel Village Credit Agricole di Milano, abbiamo approfittato per rivolgergli qualche domanda.

Cosa "ruberebbe" alle corse RCS? Non vale dire il budget...

«Allora dico la categoria!»

Ecco, come procede il percorso verso il World Tour del Giro del Veneto e della sua creatura, la Veneto Classic?

«Continuiamo ad agire in tale direzione, in un paio d'anni sono passate entrambe da .1 a .Pro e in un simile lasso di tempo vogliamo provare a portarle nella massima categoria. Il Giro del Veneto ha un'importante storicità ed è una delle corse più antiche d'Italia, per quanto riguarda la Veneto Classic ci stiamo impegnando fortemente per renderla una gara al passo con i tempi e attrarre tanti giovani.»

Quest'ultima, del resto, è proprio la filosofia della sua società PP Sport Events. La settimana Ride the Dreamland, divenuta quasi un brand, oltre alle due corse su strada sopracitate comprende sia una gara gravel che una pedalata priva di agonismo e ricca di divertimento. Inoltre, sulle salite della Veneto Classic abbiamo assistito al Tisa Party sul recente modello belga. In aggiunta a tutto questo, pochi giorni fa avete riunito parecchi appassionati in occasione del Martedì Grasso, con il Carnival Circuit tenuto nel vostro quartier generale di Sandrigo. Com'è andata?

«Bene! È una ride come quelle che si fanno spesso d'estate, con la differenza che abbiamo fatto chiudere le strade e allestito un circuito che è diventato spontaneamente una pseudo-gara per chi l'ha intrapresa con più spirito di sfida, rimanendo una semplice e serena festa per chiunque volesse solo andare in bicicletta. Una fantastica festa è stata poi quella serale nella nostra sede, dove la gente si è divertita e ha ballato fino a tarda notte. Goliardia e coinvolgimento tramite il ciclismo.»

Riprendiamo il discorso agonistico e la magica parolina WorldTour: sta ancora lavorando per costruire l'agognato team italiano?

«Abbiamo parlato per un anno con un'azienda, che però in autunno (dopo gli incontri di cui parlavamo QUI ndr) ha preferito investire in un altro sport per questioni di budget. Vediamo se riusciremo a trovare altri sponsor, comunque il sogno di creare una squadra competitiva persiste. Far subito una WT oggi è difficilissimo, visto oltretutto il sistema del ranking UCI triennale, ma metter su intanto una formazione di buon livello con la quale tentare il salto di qualità è sicuramente un obiettivo.»

Facciam finta per un attimo di avere fondi illimitati, da quali nomi partirebbe per un organico ideale?

«Al di là di questo o quell'altro, è fondamentale assemblare i corridori in modo sensato. Per essere validi non serve per forza il fuoriclasse, ma una solida base e la visione per capire quali sono i talenti migliori e puntare su di loro. Così come attorno ai talenti non serve l'elemento necessariamente di esperienza, bensì quello di sostanza. Così si rafforza l'ossatura che consente ai campioni di vincere.»

Come vede la stagione di classiche primaverili ormai alle porte?

«Proveniamo da una delle più spettacolari della storia, mi auguro di vedere una Milano-Sanremo altrettanto bella e sono curioso di vedere la Strade Bianche con l'aggiunta del circuito finale con doppio Pinzuto-Tolfe: secondo me è stata un'ottima mossa, credo molto nei circuiti che permettono di far vedere i ciclisti più volte agli spettatori. Allargando lo sguardo e comprendendo anche il Nord, sarà un'annata scoppiettante e piena di campioni: sono davvero curioso di vedere all'opera un protagonista come Van Aert dopo aver optato per un inverno un po' in sordina.»

A bruciapelo, preferisce lui o Van der Poel?

«Domanda complessa perché son due grandissimi, VDP ha più classe ed è più personaggio ma penso che WVA sia più forte: a una parte del pubblico può sembrar meno forte e la sua gestione è stata a volte rivedibile, tuttavia il modo in cui Wout va forte nell'intero calendario e letteramente in ogni tipo di contesto è eccezionale!»

Chiudiamo con un altro "bivio" ma legato a un unico uomo: il suo omonimo Ganna. Anno olimpico e Parigi 2024 a parte, per il prosieguo della carriera di Ganna lei è del partito Grande Pippo, ma adesso privilegia la strada per puntare alle vittorie in linea più prestigiose o del partito Continua con la pista e la doppia attività di sempre?

«Si parla giustamente di multidisciplina, di super stradisti venuti dagli sterrati e dai velodromi, poi appena abbiamo un fenomeno del suo calibro qualcuno sostiene che debba mettere da parte una disciplina! I risultati su strada sono in parte merito della pista, chiudere con essa sarebbe un errore grossolano: ritengo che Ganna non vada snaturato e ben venga il percorso seguito finora. Percorso che lo ha condotto a potersi giocare la Sanremo alla pari con gli altri big, smentendo peraltro la mia precedente opinione per cui lui non potesse vincere una classica.»

Affermazioni che cerchiano ancor più in rosso la data del 16 marzo.

(QUI invece l'intervista a Marta Bastianelli, mentre un altro paio di contributi dalla mattinata di giovedì li potrete ascoltare domani nel nostro podcast BlaBlaBike)

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
18 tappe con 1.091, 9 km e 19.650 metri di dislivello, questi  i numeri con cui il Giro-E si affianca al Giro d’Italia, una spettacolare manifestazione parallela alla corsa rosa...

C’è una nuova storia da scrivere. Un nuovo passo avanti. Un nuovo battito. Una nuova bici, anzi tre. In fondo De Rosa ce lo aveva detto, tra le righe -...

Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola...

Nella giornata di domenica Primož Roglič del Team Red Bull - BORA - hansgrohe ha vestito la Maglia Rosa e alla sua Specialized S-Works Tarmac SL8 sono stati assegnati leggeri...

Hai sempre desiderato vivere l’esperienza Specialized su strada o perderti tra sterrati e strade bianche? Da oggi il sogno diventa realtà. Grazie alla nuova promozione valida fino al 9 giugno...

Rivisitazione e celebrazione, qui c’è un po’ tutto per la 108esima edizione del grande Giro. È pronta la nuova maglia RS ASOR , la maglia “ribaltata” di Assos in cui...

I nuovi prodotti Ulac, distribuiti in Italia da Ciclo Promo Components, sono destinati interamente a chi pratica bikepacking e godono di un rapporto qualità-prezzo davvero interessante. Il portafoglio Ulac Touring Case...

Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy