Matteo Malucelli dà spazio alle sue emozioni: sul traguardo di Bagheria è esploso in un urlo liberatorio e dopo aver indossato la maglia di leader del Giro di Sicilia racconta: «Questa è una vittoria che ci voleva per me e per tutti i miei compagni di squadra. Come sapete, stiamo vivendo un periodo molto complicato, poter correre e vincere è il modo migliore per placare tutte le polemiche e sollecitare delle risposte da parte di chi le deve dare».
Una dedica per questo successo: «Devo fare un doppio ringraziamento. Sicuramente dico grazie alla Federciclismo che ci ha offerto questa grande opportunità e poi alla mia ragazza, Martina, che è venuta a vedermi qui sul traguardo. In questo mese e mezzo abbiamo condiviso tanti sacrifici, mi auguro che questo successo la ripaghi almeno in parte».
Infine il punto sul prosieguo del Giro di Sicilia: «Ora lavoreremo tutti per Caruso, per riuscire a conquistare il successo in questa corsa».
Il CT Daniele Bennati, che aveva impostato una gara per portare Malucelli in volata, commenta la tappa con grande soddisfazione: «Sono contentissimo per come è nata la vittoria e per questi ragazzi di cui conosciamo bene la storia. In gara sappiamo che vince uno solo, ma il successo è di tutta la squadra. Ammetto che mi sono emozionato, anche se sappiamo che i nostri obiettivi sono altri. Voglio sottolineare il fatto che Malucelli non correva da mesi e ed è stato bravo a farsi trovare pronto».
Arriva anche il commento del presidente Cordiano Dagnoni, oggi impegnato a Montichiari con i pistard: «Abbiamo vissuto con tutto lo staff gli attimi finali davanti alla TV con grande emozione. Una vittoria di squadra ed un bellissimo debutto per la nuova maglia azzurra».