Fit4bike è una piccola azienda iberica produttrice di strumenti di fitting che si è fatta conoscere dal grande pubblico grazie al 3DMC, un accurato sistema 3D Motion Capture per elaborare e perfezionare la posizione in bici.
Questo nuovo sistema integra la cattura del movimento in 3D con le più specifiche competenze biomeccaniche in un software che consente un finissimo posizionamento del ciclista in sella, dando la massima importanza alle dinamiche della pedalata che vengono elaborate in tempo reale.
A questo progetto va ad affiancarsi il nuovissimo attacco manubrio regolabile, uno strumento dalle caratteristiche tecniche uniche che si monta come una “pipa” tradizionale ma aiuta il negoziante, l’allenatore o il biomeccanico ad eseguire un fitting preciso per dare le più corrette indicazioni all’atleta.
La compatibilità con i tubi sterzo è totale, visto che con un adattatore vengono coperti i diametri da 1” 1/8 e 1” 1/4, permettendo il montaggio su tutte le nuove biciclette sul mercato, mentre per il manubrio il diametro deve essere esclusivamente di 31.8 mm.
L’inclinazione attuabile ha un range vastissimo che va da -30° a +30°, inoltre anche la lunghezza può essere portata da 55mm fino a 150mm in modo da testare sui rulli o su strada (la vera comodità è proprio questa) la migliore posizione.
A confermare la bontà del progetto va sottolineato che tutti gli adattamenti possono essere effettuati con micro-regolazioni e il pezzo, realizzato con grande cura e materiali di primo livello, è compatto e leggero e una volta montato sulla bici non la penalizza affatto.
Fit4bike è uno dei primi marchi di biomeccanica per ciclismo ed è il risultato della passione per le due ruote nutrita dai due specialisti Jon Ander Ortuondo, Direttore ricerca e sviluppo e Pedro De Arriba, Direttore di biomeccanica.
Fit4bike lavora come fornitore indipendente di strumenti di fitting vendendo strumenti molto avanzati e corsi di formazione per tutte le utenze. La missione è offrire servizi di fitting agli atleti, qualsiasi sia il loro livello e le loro ambizioni. Pedalare è un gesto salutare che richiede però una corretta valutazione delle misure che uniscono il corpo alla bici. Così facendo non si verificheranno nel tempo i più diffusi errori di posizionamento che affliggono almeno 3 ciclisti su 5. Pedalare nelle giuste condizioni è più piacevole e fa rendere al meglio, sempre!
Giorgio Perugini