I PIU' LETTI
LA CAMPIONISSIMO. Una prima edizione di successo
dalla Redazione | 29/06/2015 | 08:10

E' stato un vero successo la prima edizione de La Campionissimo, la rinnovata versione della granfondo di Aprica, che da 11 anni vede migliaia di ciclisti affrontare il percorso reso mitico da Marco Pantani il 5 giugno 1994.

Un tappone da Giro d'Italia con i suoi 175 chilometri e 4500 metri di dislivello spalmati su tre sole salite, ma che solo nominarle, nel mondo ciclistico, mettono i brividi: Passo Gavia, Passo Mortirolo e Passo Santa Cristina.

Un'edizione totalmente rinnovata, grazie alla volontà e all'inserimento nell'organico di Assos, marchio leader nella produzione di abbigliamento sportivo, insieme a Ghooma e DT Swiss.

Già dal venerdì la centralissima via Roma si è popolata dando vita al vasto villaggio espositivo, tra cui spiccava l'enorme area Hospitality dove Assos ha ospitato i partecipanti all'interno di un vero e proprio shoowroom, intrattenendoli con buona musica e tanta festa.

Ma Aprica si riempie definitivamente sabato 27 giugno, quando la cittadina valtellinese viene invasa dai 1600 partecipanti, dei 1900 ciclisti iscritti, con le relative famiglie.

Presenti all'interno dell'area Hospitality nomi di grande spicco, tra cui il Navarro Miguel Indurain, il professionista Luca Paolini del Team Katusha e Daniele Nardello ex-professionista e oggi capo tester dei prodotti Assos.

Una bella occasione per farsi autografare la maglia prodotta da Assos per l'occasione e consegnata a tutti i partecipanti, con l'obbligo di indossarla durante la manifestazione.

La seconda novità la si incontra domenica 28 mattina in fase di partenza. Niente più gruppone unito fino al bivio dei percorsi, ma tre partenze separate. Alle 7.30 partono i partecipanti del percorso da 175 chilometri, che dovranno affrontare appunto i tre passi. Qui, in prima griglia spicca la mole di Indurain e la barba di Paolini, che entrambi si impegneranno per far bene.

Alle 7.40 è invece il momento della partenza del percorso corto, che affronterà il Mortirolo, ma dal versante più facile di Monno e il Passo Santa Cristina. Ultima partenza alle 7.50 per i partecipanti la mediofondo di 155 chilometri, i quali dovranno scalare solo Gavia e Mortirolo.

Un'emozione veramente grande rivedere Indurain pedalare su quelle strade che lo videro protagonista, assieme a Berzin e a Pantani, in quella mitica tappa del 1994. Ma non va certo a spasso il Navarro. Non appena la corsa prende ufficialmente il via a Edolo, lo spagnolo non lascia andare via nessuno chiudendo tutti i buchi, fino a inserirsi nella prima fuga a otto, pedalando con la classe di chi ha vinto cinque Tour de France, ma senza mai volere fare il fenomeno e integrandosi a perfezione con gli amatori, dando e chiedendo cambi. Sarà poi il Passo Gavia a fare desistere il Navarro e consigliarlo ad una condotta di gara più sobria.

Di grande commozione il momento della deposizione della corona di alloro da parte di Indurain sul monumento di Pantani al chilometro 9 del Passo del Mortirolo. Come promesso il Navarro ha chiuso il percorso lungo in 7 ore e 10 minuti. Tempo più ragguardavole.

Nessuna fatica o quasi per Luca Paolini, che ha approfittato dell'occasione per rifinire la preparazione per il prossimo Tour de France, dando spettacolo in discesa e facendo le ripetute sul Mortirolo!

Ma con loro altri 1600 ciclisti amatori che si sono impegnati anima, gambe e cuore, per potere portare a termine uno dei tre percorsi, corononando così il loro sogno.

Tra tutti i più veloci, sul percorso di granfondo, sono stati il vicentino Roberto Cunico (Team Beraldo Greenpaper Biomin) in fuga con il compagno di squadra Enrico Zen. Terza piazza per Gianmario Rovaletti (Equipe Exploit) staccato di un minuto circa. E' andata alla bergamasca Manuela Sonzogni (Team Isolmant) la gara femminile, che ha dominato fin dalle prime battute. Dietro di lei sono giunte Lorna Ciacci (Sportler Team) e Cristina Lambrugo (Somec - Mg. K Vis – Lgl).

Il mediofondo è stato vinto da Domenico Romano (Asd Biemme Sport Team) in 5 ore 7' 20" ai danni di Graziano Paris e Federico Brevi (Team Viesse Rotopress Tirano).

La corsa rosa ha invece visto Stefania Lovati (Gs Sportissimo Top Level) imporsi su Anita Manzato (A.S.D.Team Fausto Coppi – Fermignano) e Carolina Rossi (Asd Team Isolmant).

Enzo Gnani (Asd Gnani Bike Team), Simone Zampatti (Team Viesse Rotopress Tirano) e Omar Manzoni (Asd Team Isolmant) formano il podio maschile del percorso corto, mentre Milena Felici (Asd Veloroma), Barbara Marangon (Peperoncinoteam.It) e Claudia Bertoncini (Velo Club Maggi 1906 Asd) quello femminile.

I nomi dei "Campionissimi", ossia del vincitore e della vincitrice del percorso da 175 chilometri, verranno incisi sullo speciale trofeo raffigurante la pietra migliare del Passo Gavia, che resterà esposta nello showroom di Assos a Lugano.

«Sono contento che tutto sia andato nel migliore dei modi – dichiara Vittorio Mevio, patron della manifestazione - e che il sole abbia regalato ai partecipanti degli spettacolari panorami sul Gavia. Un grosso ringraziamento a tutto lo staff che ha permesso di creare tutto questo, a tutti i volontari sul percorso, all'amministrazione di Aprica e a tutte le amministrazioni dei paesi toccati dal percorso, nonché le Forze di Polizia che ci hanno coadiuvato».

L'appuntamento con la 2ª granfondo La Campionissimo è fissato per domenica 26 giugno 2016.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy