Multipower e Movistar team, ovvero l’unione fa la forza. Da un lato, un team che da oltre 30 anni è specializzato in alimentazione, nelle sue declinazioni, nel mondo dell’endurance; dall’altro un team che è sempre stato al top nell’universo ciclistico collezionando successi (con Malori a La Sarthe è stata raggiunta quota 800!). Il primo mette al servizio del secondo la sua ricerca, unita a esperienza capacità e professionalità. Il secondo schiera i suoi tecnici ed i suoi atleti, quindi coraggio cuore e classe, ben disponibili a seguire i consigli e le proposte dell’altro, usandone i prodotti.
Un lavoro quasi in simbiosi per il Movistar team, da anni ai vertici del ciclismo mondiale, e per un'equipe, Multipower, che rappresenta da decenni l’eccellenza nel campo della nutrizione in tema di allenamenti e gare.
Anche il 2015 li vede schierati fianco a fianco, sin dai primi giorni di ripresa della preparazione, per poi, via via, incrementare il lavoro per intensità e profondità, sino alle gare che hanno aperto la stagione, alle prime classiche, e al clou dell’annata, i grandi Giri, d’Italia Tour e Vuelta. Una conferma dopo le comuni esperienze degli anni passati.
Quando si parla di allenamento/alimentazione di atleti appartenenti a un top team, come il Movistar team, occorre anzitutto prendere in esame dati e numeri, individuali e di squadra, risultati e storia. Nel suo palmares spiccano 7 vittorie al Tour, 3 al Giro, 3 alla Vuelta. Ori olimpici, maglie iridate, trionfi su ogni terreno. Oggi il Movistar team ha un atleta, Valverde, al primo posto nel ranking mondiale mentre come formazione è terza nel ranking Uci. La squadra si presenta in grado di primeggiare in ogni competizione, avendo in organico velocisti e scalatori, uomini da grandi classiche e “cacciatori” di grandi Giri.
Di conseguenza, allenarsi e alimentarsi al meglio rappresenta un aspetto fondamentale nella costruzione di una stagione che ti deve mantenere sul tetto del mondo ciclistico.
In linea generale, è pertanto indispensabile che un ciclista mantenga un regime alimentare corretto per tutto l’anno: sempre con equilibrio, evitando eccessi o, al contrario, insufficienze, cercando peso e composizione corporea possibilmente stabili e con pochi margini di sforamento. Questi dati devono essere conseguenti a un accurato monitoraggio e una accurata osservazione del lavoro svolto nei vari periodi dell’annata.
Esistono poi diverse chiavi di lettura che determinano e caratterizzano l’alimentazione ideale di un ciclista.
Occorre, in primis, stabilire un equilibrio tra apporto calorico e dispendio energetico. Perché tale equilibrio può essere negativo per la perdita di peso in alcuni momenti: all’inizio della stagione, ad esempio, o, meglio, prima di appuntamenti agonistici di rilievo. Ma può anche essere positivo, come nel caso di periodi di recupero o scarico del lavoro. La stabilità deve essere mantenuta sempre per quanto possibile.
Questo equilibrio energetico ha due aspetti, uno di quantità ed uno di qualità. Infatti i cosiddetti macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) devono essere uniformati e adeguati al tipo di attività svolta perché un lavoro molto intenso, con conseguente distruzione di fibre muscolari, prevede un carico maggiore di proteine, mentre una intensità minore apporta inevitabilmente dosi inferiori. Ma, per un corretto processo metabolico, deve essere continua la messa fuoco dei cosiddetti micronutrienti, cioè vitamine e sali minerali.
Il che induce a considerare la dieta a seconda dei vari periodi, ma soprattutto a seconda delle differenti caratteristiche tecniche, fisiche e fisiologiche dei corridori anche con riferimento al loro ruolo in squadra: poiché esiste una diversa metodologia di nutrizione con gradazioni, e dettagli associati da controllare. In un esatto mix tra proteine, carboidrati e grassi.
Un velocista deve concentrarsi maggiormente e prestare più attenzione alla perdita di massa muscolare mentre uno scalatore, che deve perdere peso con graduale attenzione, deve assumere più proteine, in un esatto dosaggio di perdita di massa magra e massa grassa.
Un lavoro finalizzato alla gestione del peso di un corridore, tenendo ben presente la composizione corporea ideale di ogni atleta, trattando specificamente l’entità di muscolo e grasso per ciascun agonista in riferimento ad ogni evento.
In ultima analisi, è necessario per una squadra come il Movistar team, supportato dall’esperienza e dai ricercatori Multipower, che i suoi atleti siano monitorati nella loro composizione corporea durante tutta la stagione per assicurarsi che tutto proceda in modo regolare e ottimale.
L’abbinamento con un marchio come Multipower e il suo R&D è strategico. Barrette, gel energetico, bevande sono essenziali e fonte costante di arricchimento per chi è impegnato in una lunga e faticosa stagione di gare, composta da preparazione e allenamenti, corse nel vero senso della parola, e, assolutamente fondamentale in prove di endurance e recupero dagli sforzi sostenuti.
Dati significativi
Multipower, azienda tedesca fondata nel 1977, vanta un’esperienza più che trentennale nello sviluppo e nella produzione di alimenti per gli sportivi.
Multipower è il primo produttore di integratori alimentari; è presente in 36 Paesi con un’ampia gamma di prodotti adatti alle esigenze di atleti delle più svariate discipline e con obiettivi diversi. L’assortimento comprende una grande varietà di barrette, bevande, polveri, gel e supplementi.
“Il nostro motto è di offrire soluzioni complete: abbiamo le idee, contiamo su oltre 30 anni di esperienza e produciamo secondo gli standard più avanzati. Forti di questa premessa possiamo promettere agli atleti di fare affidamento al 100% su Multipower” dichiara Alenka Klarica, General Manager di Multipower.
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