I PIU' LETTI
UCCHEDDU. «Sono dializzato, voglio il record per sensibilizzare»
dalla Redazione | 06/03/2015 | 07:58

Ciclismo pulito a pane ed acqua. Un esempio per i giovani e per tutto il movimento. Un atleta che ha saputo rinunciare alla finta gloria. Questo è Walter Uccheddu, uno sportivo, un sardo doc che ha deciso di tentare un’impresa al limite delle sue possibilità contro la malattia e oltre qualsiasi barriera. Con la passione, la volontà, le rinunce e un grande spirito di sacrificio cercherà di oltrepassare ogni ostacolo e lo scetticismo degli stessi medici che lo hanno in cura.
Per il corridore sardo è iniziata una sfida contro il tempo. Il ciclista di Gonnosfanadiga, compirà 44 anni il prossimo aprile, e tenterà di realizzare il record dell’ora su pista per dializzati e trapiantati. Dopo Francesco Moser, un altro italiano cercherà l’impresa nel velodromo coperto di Montichiari, in provincia di Brescia.
Gli allenamenti sono iniziati da tempo e al suo fianco ci saranno il trainer, Giuseppe Solla, il preparatore atletico, Nardino Degortes e l’istruttore Simone Seguro. L’appuntamento è fissato il prossimo 10 maggio. La sua carriera era iniziata a soli 8 anni e da giovanissimo collezionò la prima vittoria a 10 anni con i colori della squadra ciclistica, S.C. Gonnosfanadiga. Poi fu un susseguirsi di vittorie. Furono 226 in F.C.I. dal 1981 al 1993, con 16 titoli regionali sardi su strada, pista, cronometro e ciclocross, 106 vittorie su strada, 86 nella disciplina cross e 34 su pista. Inoltre per 7 volte ha vestito la maglia azzurra nella disciplina ciclocross, ha vinto 2 Coppe Europa per nazioni e nel 1988 si è classificato 30° ai campionati del mondo di ciclocross in Svizzera.
Ora il Forum Sport Italia per trapiantati e dializzati ha deciso di sposare l’iniziativa per ottenere il record dell’ora su pista. L’obiettivo, oltre alla competizione sportiva dei dializzati o trapiantati è sensibilizzare la gente alla donazione a favore di chi è in attesa di organi. La sua carriera era iniziata in Sardegna ed era proseguita in Friuli col Gruppo sportivo Caneva, in Veneto, a Padova e con la Guerciotti a Milano nel ciclocross. Era arrivato ai mondiali e in quel periodo si era scontrato col mondo del doping. Per ottenere prestazioni importanti gli avevano imposto l’uso di farmaci che in quegli anni circolavano nel mondo del ciclismo, in particolare, quando si era affacciato nel professionismo, ma lui aveva rinunciato. Il prezzo da pagare era troppo alto e non aveva voluto correre il rischio di rovinarsi la vita perché crede in uno sport pulito e senza il bisogno di dover ricorrere ad aiuti di nessun genere.
L’atleta sardo ha conquistato due medaglie d’oro, la prima nella gara sui 20 chilometri su strada e la seconda in quella a cronometro su un percorso di 5 km, negli ultimi campionati europei per dializzati e trapiantati che si sono svolti a Cracovia, nell’agosto del 2014.
Il ciclista è campione italiano in carica e campione europeo uscente di ciclismo su strada. Walter Uccheddu ha scoperto negli anni 90’ di avere la stessa patologia della madre, il renepolicistico, una malattia genetica ereditaria che richiede il trattamento dialitico o il trapianto. Ora è in lista per l’intervento. Walter Uccheddu ha deciso di sfidare se stesso e la sua malattia.

Cosa l’ha spinta a mettersi in gioco per raggiungere un traguardo così importante?
«C’è stato un periodo in cui avevo dovuto quasi abbandonare l’attività ed ero molto demoralizzato. Negli anni 90’ dopo aver accertato la mia patologia mi dicevano di non gareggiare e di non fare attività agonistica. Ho proseguito ma per il timore di aggravare la situazione non ho fatto più gare. Nel 2011, quando sono entrato in dialisi, ho ripreso ad andare in bici con l’avvallo dei medici. Anche se mi dicevano di fare agonismo è stato più forte di me e ho iniziato a fare gare. Sto gareggiando nella categoria amatori in Sardegna e con ottimi risultati».

Come trascorre le sue giornate e quanto tempo dedica agli allenamenti?
«Io pratico questa disciplina con grande passione e con la filosofia del dilettantismo puro cosi come quando correvo da ragazzino e lo faccio con lo stesso spirito. Ora il mio obiettivo è quello di fare il record dell’ora su pista e tutta la mia vita è organizzata per ottenere questo traguardo. Il lunedì e il venerdì, giorni in cui faccio la dialisi, mi alleno per circa un’ora e mezzo, mentre gli altri giorni lavoro per tre ore e percorro circa 80/100 chilometri».

Siete riusciti ad avere il sostegno degli sponsor? Come rispondono le aziende specializzate e i media a questa iniziativa?

«In parte questo evento lo stiamo organizzando per passione e amicizia e in questo momento siamo alla ricerca degli sponsor per coprire le spese vive e le attrezzature tecniche necessarie per raggiungere questo traguardo. Il velodromo di Montichiari è l’unico impianto in regola per effettuare la prova al coperto e ci consente di effettuare la competizione. Abbiamo deciso di tentare il record e farlo come dializzati perché non ci ha mai provato nessuno al mondo. La prova verrà omologata dall’UCI che detta le regole per la tipologia della bici e per tutti gli accessori e i materiali. Questa avventura richiederà grandi sacrifici e per questo stiamo cercando il sostegno di chiunque vorrà contribuire per amore dello sport, per amicizia e simpatia. In questo contesto abbiamo bisogno di una bici tecnica da cronometro per la pista. Di queste biciclette ne vengono costruite solo circa 300 all’anno e abbiamo chiesto e invitato le aziende italiane a fornircela. In attesa di risposte che ancora tardano ad arrivare ci auguriamo che sia proprio l’italia a credere nel progetto».

La regione Sardegna contribuirà all’iniziativa? Come risponde il territorio?
«La mia maglia sarà particolare e avrà come immagine principale il corpo umano con i vari organi per sensibilizzare la gente alle donazione degli organi. Sulla schiena ci saranno rappresentati i quattro mori. Stiamo cercando un contributo per tutti i materiali tecnici e per le spese vive come i viaggi, il soggiorno per gli allenamenti e l’affitto della pista. E’ una sfida ambiziosa che ha l’obiettivo di trasmettere un messaggio forte per dimostrare che lo sport è per tutti, senza distinzioni e senza preclusioni per nessuno. Con la forza della volontà si possono raggiungere molti obiettivi e oltrepassare i muri. Faccio un appello a tutte le aziende sarde perché ci tengo moltissimo a rappresentare l’isola. Per ora hanno risposte alcune aziende e industrie italiane. Mi piacerebbe portare sulla maglia il logo dei marchi sardi più importanti. Occorre una grande sensibilità sul tema ma sono convinto che Smeraldina, Arborea, Podda, Cantine Argiolas e Formaggi Cau che hanno dimostrato grande partecipazione in passato forniranno il loro contributo».

Maurizio Bistrusso

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

Borsa Ultra Bar, Borsa Bento Ultra e Ultra Snack Bag, 1-2-3, ecco a voi la proposta POC per allestire la vostra bici per la prossima fuga fuori città. Le tre...

Ethic Nutraceitici è una linea di prodotti ideati per offrire un rimedio, un supporto ed una risposta sicura  alle problematiche più comuni che possiamo incontrare nella vita di tutti i giorni....

Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di culto, ha recentemente presentato una nuova e completa gamma di...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy