I PIU' LETTI
WILIER. ADLAR, LA GRAVEL PERFETTA, POLIEDRICA E POTENTE
di Giorgio Perugini | 19/12/2024 | 08:13

Wilier l'ha presentata come la bici giusta per vivere ogni avventura, il mezzo giusto per fissare nuove rotte nei luoghi che preferiamo e ovviamente con massima soddisfazione. Diciamolo subito, l’azienda ha creato uno strumento davvero potente. Adlar è la gravel, una bici pura e poliedrica, il mezzo giusto per confrontarci su ogni possibile percorso. La ho provata per voi in un long test concesso dall’azienda. È una bici che si fa amare completamente.



Precisa nei dettagli, resistente e versatile
Adlar è quello che a mio avviso deve essere una vera gravel, un bici in grado di viaggiare sullo sterrato e sull’asfalto offrendo pieno godimento a chi ci pedala e così va. Nella configurazione con gruppo SRAM Rival e ruote MICHE Graff XL montate su copertoni Vittoria Terreno Dry da 52c si è proposta come la bici giusta per vivere gravel a briglia sciolta, insomma, la bici giusta per puntare ai trail nazionali e non, merito anche dell’ottima predisposizione per telaio e forcella al bikepacking. 


Il telaio in carbonio da 1100 grammi viene strutturato per permettervi infinite divagazioni, sia a livello di carico ( potete caricare fino a 35 kg in sicurezza ) sia a livello di percorso e questo punto in particolare viene concesso dalla geometria messa a punto da Wilier, geometrie che accostano Adlar quasi ad una mtb. Il triangolo anteriore è robusto e sfrutta buone dimensioni per concedere l’inserimento di un attacco manubrio corto, abbinato a sua volta al tubo sterzo alto dotato di angolo di 70°.


La sensazione di grande controllo sull’avantreno è favorita anche dallo Stack generoso, caratteristica appagante nel fuoristrada perché concede una posizione del busto ottima. La forcella dotata di solidi punti di attacco per borse, porta borracce aggiungiti e portapacchi, ha una discreta lunghezza, un dettaglio che concede al telaio di essere compatibile anche con forcelle ammortizzate ( massima escursione 40mm ). Il reggisella è classico e ha diametro da 27.2mm, la dimensione perfetta per accogliere anche un reggisella telescopico, altro indizio che vi spiega quanto il progetto Adler parli il 
gio dell’avventura. 


Il carro e la forcella sono larghissimi e permettono il montaggio di pneumatici da gravel larghi fino a 52mm e 29x2.00” da mtb, una soluzione che vi concede di scegliere sempre il copertone adatto alle nostre esigenze. vi segnalo che i portapacchi anteriore e posteriore creati da Wilier per Adler scaricano il peso del carico sui perni passanti e su telaio e forcella, la soluzione giusta per donare massima sicurezza e concedere sempre il feeling giusto nella guida. Il kit di accessori viene completato con parafanghi ( si acquistano a parte ) e con un set di 4 borse prodotte in collaborazione con Miss Grape.


Generosa per carattere

Non è una gravel veloce, a questo ci pensa la sorella Rave SLR, ma non immaginatevela lenta. Nella configurazione della prova con corona da 40 e pacco pignoni da 10-44 e con pneumatici Vittoria Terreno Dry le velocità possono essere anche elevate se la gamba e il percorso ve lo permette, ma qui non è la questione. Adlar è la bici che vi permette di mettere da parte mtb e road bike e senza troppi pentimenti se il gravel vi piace. Il manubrio Ritchey Comp Corralitos Flare Drop Bar in alluminio vi permette sempre una guida rilassata e pronta sia in presa alta che bassa.


Questo manubrio concede movimenti semplici anche se fissate borse al manubrio e se cercate massimo il massimo risultato con il minimo sforzo. Il sistema frenante con rotori da 160mm è pronto ed efficace mentre i cerchi Miche Graff XL fanno sempre la loro grande figura con un rotolamento impeccabile e una buona dose di robustezza. La buona luce a terra facilita il passaggio sui percorsi più complicati con un carro che è sempre “accogliente” e pronto nella sua azione. Il passaggio cavi interno lascia il telaio libero e bello, un telaio dotato di forme ben bilanciate ed eleganti. Adlar mi piace, soprattuto in questa configurazione che vi permette di affrontare molti percorsi con minime modifiche.


I copertoni Vittoria sono veloci e utili nelle strade bianche, ma cedono il passo se il fondo si fa umido. Ho provato a viaggiare a pressioni bassissime per uscire dai fondi umidi, ma questo non è il loro utilizzo. La clearance concessa da telaio e forcella sono quelle giuste per spaziare e scegliere il copertone giusto per voi. Prenderei in esame una corona da 38 per essere più pronto nelle salite ripide. Il reggisela da 27.2 è confortevole e flessibile e per quello che riguarda il manubrio e l’attacco marchiati Ritchey nulla da dire, semplicemente belli e funzionali. 


Quale percorso fare? Inarrestabile

Semplice, tutti. Adler è comoda, polivalente e robusta. Il suo telaio è leggero, resistente e capace di digerire praticamente ogni terreno. La guida è sempre appagante e sicura, sia sui fondi complessi che su quelli veloci. Non abbiate fretta però, Adlar preferisce portarvi sui sentieri che eravate soliti fare anche in mtb stupendovi per la sua poliedricità. 


La ho sfruttata in lungo e in largo sui sentieri di campagna e sulle ripidissime salite che trovo nella mia zona, situazioni talvolta al limite che però mettono in grande risalto l’ottima riuscita della geometria messa a punto da Wilier. La forcella da 470 grammi è solida e precisa e vi fornisce sempre la precisione che serve se si viaggia a pieno carico. Adlar è la gravel pura che cercate, quella con cui potrete affrontare Tuscany Trail, Marche Trail ma anche trail più complicati semplicemente cambiando copertoni e rapporti. Il telaio è robusto e affidabile e funzionale è ogni componente scelto da Wilier. In tutta franchezza, apprezzo moltissimo questa Adlar, una gravel autentica che segue alla lettera la filosofia che questa specialità abbraccia. Per quanto mi riguarda, una delle migliori bici su cui abbia pedalato negli ultimi anni.
www.wilier.com








Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy