I PIU' LETTI
GIRO D'ITALIA 2021. SI RIPARTE IN SALITA PER RAGGIUNGERE SEGA DI ALA
di Giuseppe Figini | 26/05/2021 | 07:50

Il secondo giorno di riposo - all'indomani della tappa del Giau che ha ribadito la superiorità di Egan Bernal sui suoi rivali - è trascorso nell’incantevole, unico, grandioso paesaggio delle Dolomiti e si può dire prosegua anche nella tappa odierna, la numero diciassette, tutta per intero nel territorio della provincia autonoma di Trento, in pratica tutta in discesa nella prima metà, un po’ di pianura per poi ritrovare due salite toste, vere, lunghe, entrambe GPM di 1^ categoria, con l’ultima che connota pure l’arrivo in salita. “Il veleno è nella coda”, come si dice in questi casi.

Canazei è la partenza di questa frazione. La splendida località, anche per la sua posizione nella val di Fassa settentrionale, è frequente punto di passaggio - e pure d'arrivo - della corsa rosa, come appunto nella frazione precedente, la numero 16, di questo Giro d’Italia e con i vincitori di tappa già ricordati, sia in centro Canazei, sia più su,  al Passo Pordoi. E’ considerata la capitale degli sport della neve nella Val di Fassa. Insieme con altri 18 comuni è parte della “Ladinia Dolomitica”, dove si parla il ladino che permea parlata e cultura con tradizioni sempre vive a salvaguardia anche degli usi e costumi propri. Le frazioni di Alba, Penia e Gries sono il prolungamento naturale del nucleo costitutivo di Canazei e offrono molteplici possibilità d’attività, in ambiente tranquillo. Sono molteplici e caratteristici i vari motivi architettonici propri di Canazei che ne rappresentano e testimoniano la natura, con un’accogliente e diffusa rete si strutture ricettive di lunga tradizione.

per seguire la cronaca diretta dell'intera tappa a partire dalle ore 12 CLICCA QUI

Dopo il ritrovo e la sfilata cittadina che comprende anche il territorio di Campitello di Fassa e Mazzin, due comuni contigui, il km. 0, posto a Mazzin, segnala l’inizio della corsa che transita per Pozza di Fassa, sede comunale del recente comune di San Giovanni di Fassa, nato dalla fusione di quelli precedenti di Vigo di Fassa e Pozza di Fassa, con transito a Moena, nota e ricercata località di villeggiatura con i declivi che salgono verso gli spettacolari gruppi del Sassolungo e del Catinaccio. Notevole è la chiesa parrocchiale di San Vigilio. Famoso è il formaggio DOP “Puzzone di Moena”. Due gli arrivi di tappa – oltre a varie partenze - della corsa rosa: nel 1963 la vittoria fu di Vito Taccone, mentre nel 1966 il successo fu di Gianni Motta, già in maglia rosa nel suo Giro vittorioso.

Moena segna il confine fra la val di Fassa e la val di Fiemme, che segue in quest’occasione. Si supera Predazzo, lungo l’Avisio, zona di lavorazione del legno con altre diffuse attività, e di specialisti dello sci nordico, sotto i gruppi del Latemar e del Lagorai, con la prestigiosa Scuola alpina della Guardia di Finanza, la più antica al mondo. E’ la sede del comitato organizzatore della famosa granfondo Marcialonga di sci, ospitato nelle strutture dei trampolini del salto con gli sci Giuseppe Del Ben. Interessante è il museo civico di geologia ed etnografia.

Seguono, nell’ampio panorama della valle, Ziano di Fiemme, Tesero, piacevoli centri, prima di giungere a Cavalese, il capoluogo storico e custode delle tradizioni culturali della valle con la Magnifica Comunità di Fiemme, istituzione di prestigio secolare con l’omonimo caratteristico Palazzo e la Torre Civica. E’ centro di vari servizi con diffuso turismo con lo scenario del Lagorai e, più lontano, le Pale di San Martino. Sono qui terminate tappe del Giro nel 1969 con la vittoria del trentino Claudio Michelotto, un altro trentino, Francesco Moser, nella crono del 1978 e altra prova contro il tempo nel 1997 vinta dall’ucraino Sergej Gonchar.

Si scende verso Molina di Fiemme, nella Val Cadino, zona di lavorazione del legno, quindi Casatta, frazione e sede comunale di Valfloriana, con tipici edifici, precedono il passaggio nell’attigua Val di Cembra incontrando Sover, con la parrocchiale di San Lorenzo e tradizionale lavorazione del legno. Qui inizia la salita per il GPM di 3^ cat., quota m. 1096, in località Sveseri, con bella vista e passare quindi da Brusago, frazione di Bedollo, entrando nel paesaggio proposto dall’Altopiano di Piné, poi in discesa per Baselga di Pinè, nella zona dei vicini laghi di Serraia e quello artificiale delle Piazze, fra i monti, centro principale della valle. E’ zona d’estrazione del porfido, lavorazione del legname e, in ambito agricolo, la coltivazione di piccoli frutti e produzione di grappe “casalinghe”, con buona ricettività turistica per vacanze attive. Il pattinaggio su ghiaccio può contare qui su uno stadio e pista di pattinaggio di velocità fra le migliori al mondo con manifestazioni di primo rilievo internazionale. Si pattina anche sulla superficie ghiacciata del lago di Serraia quando coincidono le condizioni ambientali confacenti. Di rilievo è pure il Santuario della Comparsa, in posizione elevata.

Il Giro d’Italia ha posto qui arrivi di tappa nel 1975 con vittoria del belga Roger De Vlaeminck e nel 1990 con il successo del francese Eric Boyer mentre, nel 1997, fu sede di partenza di una cronometro con arrivo a Cavalese.

Si continua in discesa per Valle, frazione di Fornace, poi Civezzano, con l’imponente edificio di Castel Telvana, situato in un punto strategico, che offre ampie visioni sottostanti, la bella chiesa parrocchiale dell’Assunta e l’Ecomuseo Argentario che racconta a realtà locale del Monte Calisio e la sua storia mineraria.

A Trento, primo traguardo volante, si raggiunge la pianura dell’Adige. Il capoluogo è città di notevole storia in una zona di strategico collegamento fra la realtà padana e quella anche a nord delle Alpi. La città, da vari anni, occupa posizioni di testa, nelle classifiche di qualità della vita e dell’ambiente. Il centro cittadino presenta strutture medievali e rinascimentali del tempo in cui era principato vescovile. Il Concilio ecumenico di Trento, durato ben diciotto anni, dal 1545 al 1583, periodo del papato di tre pontefici, indetto per conciliare cattolici e protestanti, si risolse con una Controriforma che affermò la valenza della dottrina cattolica rispetto alla Riforma protestante. Piazza del Duomo, con la sua cattedrale di San Vigilio e poderoso campanile cinquecentesco, è contornata da edifici nobiliari con, al centro, la settecentesca fontana del Nettuno. Per le architetture civili si propone in bella evidenza il Castello del Buonconsiglio, antica residenza dei principi-vescovi, con cinta muraria. E’ costituito da più corpi fra i quali il merlato Castelvecchio e la torre di Augusto, in stile gotico-veneziano. Qui si svolse il processo cui furono sottoposti i patrioti irredentisti Cesare Battisti, Damiano Chiesa e Fabio Filzi, poi giustiziati nell’estate del 2016 quali disertori dagli austro-ungarici. D’interesse è pure il Palazzo delle Albere, villa-fortezza di metà 1500. Palazzo Thun è la sede del municipio, restaurato in forma neo-classica, è nella centralissima Via Belenzani, fiancheggiata da pregevoli palazzi rinascimentali con facciate affrescate. L’architettura moderna presenta il MUSE, Museo delle Scienze, nel moderno quartiere residenziale Le Albere, realizzazioni firmate da Renzo Piano, la Galleria Civica, collegata dal 2013 al MART – Museo Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto – importante realtà culturale.
Sono comunque molteplici e di spessore le peculiarità proposte da Trento e dai suoi dintorni.

Gli archivi ricordano che il Giro d’Italia ha proposto qui, fra la città e la sua montagna, il Bondone, diciassette arrivi e varie partenze, di tappe della corsa rosa. E’ leggendaria quella con arrivo sul Bondone del 1956 con pioggia ghiacciata e neve vinta dal lussemburghese Charly Gaul, ricordato anche ora da una “granfondo”. Una gara di lunga tradizione, per dilettanti, è il Giro della Bolghera, in circuito, che si disputa dal 1927 nell’omonimo quartiere.

Dopo le frazioni di Ravina e Romagnano, si passa per Aldeno, comune della Vallagarina, con viti e frutteti, paese di Remo Mosna, noto fotografo di ciclismo con lunga carriera, Nomi, con tradizione nella costruzione artigianale di mobili e oggetti di legno, Villa Lagarina, sempre sulla destra dell’Adige, con la Pieve di S. Maria Assunta e varie dimore nobiliari, Isera, comune noto anche per il vino Marzemino.

Si raggiunge quindi Mori, secondo traguardo volante, con la chiesa di San Rocco e il Santuario di Montalbano con reperti archeologici nella zona del lago di Loppio. La Società Ciclistica Mori si dedica soprattutto ai più giovani dal 1902. Il velodromo di Mori, ristrutturato nel 2010, ospita varie manifestazioni. E’ qui nato Vasco Modena (1929-Trento 2016), professionista vincitore di una Coppa Bernocchi a cronometro, battendo Fausto Coppi. Vi abita Alessandro Bertolini (Rovereto 1971), professionista dal 1993 al 2012.

Seguono Chizzola e Pilcante, frazioni di Ala, quindi Avio, il comune più meridionale della provincia e della regione, al confine con il Veneto, con la catena del Monte Baldo che la separa dal lago di Garda a ovest, a nord l’altopiano di Brentonco e, a est, in territorio veronese, l’altopiano della Lessinia. Su un alto sperone roccioso sorge il Castello dei Castelbarco, architettura militare e, nel contempo, dimora signorile con preziosi affreschi. Il paese presenta edifici civili e religiosi di valore. Da qui inizia la salita di Passo San Valentino, 1^ cat., quota m.1315, che parta dai m. 140 di Avio e, in circa km. 16 conduce allo scollinamento, a pendenza costante con media al 7,2%.

Poi, in rapida discesa, nel comune di Brentonico, nell’ampio panorama dell’omonimo altopiano, si passa la località di San Giacomo e giungere nel capoluogo che conta molte frazioni. Fra queste è anche ciclisticamente nota Polsa, insediamento turistico con la possibilità di diverse attività sportive, sia estive, sia invernali, nato fra la fine degli anni'60 e gli inizi di quelli '70, “lanciato” dal Giro d’Italia del 1970, il successo fu di Eddy Merckx, davanti al connazionale Vandenbossche a 12” e Zilioli a 44” Indossò la maglia rosa – era la 7^ tappa – che portò fino all’arrivo conclusivo di Bolzano. Altro arrivo nel 2013 con la cronometro Mori-Polsa vinta da Vincenzo Nibali, già in rosa, che confermerà fino alla conclusione di Brescia. Si ripassa da Chizzola e Pilcante per entrare nel comune dove è posto il traguardo, Ala, precisamente ai m. 1246 di Sega di Ala, in quota.

Il comune, con 9000 abitanti circa, è quello più a sud della provincia trentina, al confine con il Veneto, anche per la sua posizione nella valle dell’Adige, ha sempre rivestito specifica importanza nella storia. E’ circondato da massicci montuosi con diversi altipiani. La chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, in posizione elevata e quella dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista, nella piazza centrale, sono gli edifici religiosi di maggior rilievo. Diverse sono le dimore nobiliari. E’ zona di vigneti con varie attività industriali. E’ punto di partenza per escursioni sui vicini monti Lessini. Nella sua località di Sdruzzinà inizia la dura salita che porta al GPM di 1^ cat. - arrivo in salita – a quota m. 1246 – di Sega di Ala. La salita è quella già percorsa dal Giro del Trentino del 2013 con l’ultima tappa, partente da Arco, vinta da Vincenzo Nibali per distacco e che qui ha pure costruito la sua vittoria nella classifica generale.

La strada risale il ripido versante della Val Lagarina con numerosi tornanti e pendenza costante, superiore al 9%, per circa km. 7. Dopo un tratto di respiro di circa m. 700 la pendenza s’indurisce per circa km. 2 con punte anche al 15%, per addolcirsi notevolmente nei restanti chilometri finali, nel verde paesaggio dei prati di pascolo estivo, con varie malghe, di Sega di Ala che, in quelli invernali, si presta alla pratica dello sci, in spettacolare ambientazione naturale e panoramica, a largo raggio.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È ancora inverno sul lago, ma i preparativi per uno degli eventi ciclistici più popolari d'Europa sono già in pieno svolgimento: il 32° Bike Festival Riva del Garda torna dall'1...

«Sportful ha fatto parte di alcuni dei momenti più significativi della mia carriera», ricorda Fabian Cancellara e sono ricordi bellissimi quelli che vengono a galla, come quelli inerenti alla stagione...

In occasione del campo di allenamento che la UAE Emirates XRG sta affrontando a Benidorm, la Colnago ha consegnato due bici gravel speciali ad altrettanti campioni speciali. ...

Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni...

Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento...

Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina....

A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy