Furo è la nuova proposta di Bollé per il ciclismo, un casco due in uno che riprende diversi concetti portati già a fondo dal modello The One, capostipite della linea di caschi del marchio francese dedicati alle due ruote. In questo prodotto l’aerodinamica è certamente migliorata e troviamo anche la tecnologia MIPS, due dettagli su cui Bollé crede molto.
Con le covers cambia tutto
« Il vento diventa un alleato » è il claim che presenta Furo agli appassionati, una linea filante che prende direttamente spunto dal mondo delle auto. Al primo sguardo resto catturato dalla coda governata da un taglio molto netto, una vera e propria Coda di Kamm con cui si risparmia materiale e si ottiene una migliore aerodinamicità. La parte frontale della calotta è più tradizionale e ospita, in due diverse prese d’aria allungate due altrettante covers aerodinamiche rimovibili per gestire la ventilazione nei diversi periodi della stagione. Applicate le covers, ne rimangono comunque tre frontali libere, abbastanza per far entrare nel casco l’aria necessaria per un buon ricircolo, anche se questo mio discorso vale quando le temperature scendono almeno verso i 15° C. Sulla porzione apicale della calotta troviamo invece il Condotto Naca, un foro che migliora la resa aerodinamica e aumenta la ventilazione limitando le turbolenze.
MIPS e poi tanta qualità
La tecnologia MIPS è applicata su Furo in maniera perfetta e senza ostacolare il passaggio dell’aria proveniente dalle feritoie anteriori, un beneficio a cui non si desidera rinunciare quando il caldo si fa sentire. Questa tecnologia viene abbinata nel progetto Furo al sistema di regolazione della taglia di Bollé al fine di offrire il miglior fit possibile a qualsiasi calzata. Nel dettaglio, cinghie e chiusura sono funzionali e ben realizzate e concorrono a fornire la buona sensazione di qualità di Furo.
La strada non mente mai
Furo è comodo e nelle due versioni, con covers applicate e no, offre prestazioni coerenti con quanto promesso da Bollé. Il sistema MIPS gode di molta fama e mi sento di non bocciarlo mai. Il suo funzionamento è comprovato da diversi studi e rimane comunque un plus per qualsiasi casco. Le covers sono realizzate con lo stesso materiale con cui viene prodotta la calotta esterna e una volta applicate quasi non si notano migliorando l’aerodinamica del casco.
La ventilazione è allineata a quella offerta dai caschi aero prodotti da altri competitor, ma diventa importante a covers rimosse. La parte frontale della calotta ospita due fori in cui poter riporre le astine degli occhiali, un sistema sicuro e pratico. La calotta interna è in EPS ed è di tipo tradizionale, mentre mi piace molto la finitura esterna e piacevoli sono sia le colorazioni che le grafiche. Nel complesso Furo ha un peso discreto, del resto, tutte queste particolarità strutturali si creano con il materiale ed il materiale ha il suo peso. Detto questo, Furo è prodotto ottimo e adatto a clienti esigenti.