I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. ALMEIDA UNA COMPARSA? ECCOLO, E' COMPARSO. THOMAS DA' IL MEGLIO, ROGLIC RESISTE
di Pier Augusto Stagi | 23/05/2023 | 18:42

Joao ALMEIDA. 10 e lode. Per due settimane ignorato e sullo sfondo di una corsa che lo considerava poco più di una comparsa. Poi è comparso, alla sua maniera, prendendo in mano le redini della corsa, accendendo la miccia e portandosi a casa la prima vittoria di tappa in un Grande Giro. Ora è lì a 18” da Geraint Thomas ed è pronto alla battaglia finale. Joao ha 24 anni, ed è quindi giovanissimo. È nel pieno della sua maturazione e oggi anche la sua Uae Emirates (terza vittoria di tappa) ha un motivo in più per festeggiare ed essere felice, visto che l’ha voluto come alternativa a Pogacar. Come uomo in più, assieme all’altro bimbo Juan Ayuso. Joao è qui per provare a vincere un Grande Giro: il portoghese in questa corsa non è chiaramente un imbucato, ma un invitato speciale.

Geraint THOMAS. 9. Compirà 37 anni dopodomani ed è già un miracolo essere lì a lottare in mezzo ad una banda di ragazzini. Corre con grande intelligenza. È probabile che non fosse al meglio, ma il meglio lo dà nel finale, quando risponde con grande carattere all’accelerazione di Almeida. Arrivano assieme e se la gioca fino in fondo. Così come fino alla fine si giocherà questo Giro.

Primoz ROGLIC. 5,5. Insufficiente solo perché perde il primo round, il primo confronto diretto. È probabile che risenta delle botte di Salerno e Tortona: cadere non è mai piacevole. Le botte sono ricordi che riaffiorano quando vorresti dimenticare, e lui è stato bravissimo a limitare i danni. Per la resistenza è chiaramente da 7, per il risultato maturato sul campo il voto è quello che vedete là all’inizio.

Eddie DUNBAR. 6,5. È l’altro irlandese di questo Giro e va veloce anche lui. È l’uomo di classifica della Jayco AlUla e oggi guadagna tre posizioni in classifica generale. Tanta fatica, ma anche tanta intelligenza per gestire al meglio le proprie energie. Un applauso lo merita anche Filippo Zana, il campione d’Italia, che lo pilota fin quasi sulla cima. Lavoro prezioso: voto 8.

Damiano CARUSO. 6,5. Guadagna due posizioni, ma perde terreno. Il podio si allontana, ma il terreno per provare a far saltare il banco c’è. Il lavoro è appena cominciato, dopo le prime picconate, Damiano può anche costruire qualcosa di nuovo.

Lennard KÄMNA. 7. Il 26enne tedesco di Wedel vive una giornata di sofferenza. Lo mette in conto, sa che sarà così, e la gestisce da maestro.

Bruno ARMIRAIL. 7. Perde la maglia rosa, sapeva che sarebbe andata a finire così, ma fa tutto quello che è nelle sue possibilità, senza indugiare nemmeno un po’.

Andreas LEKNESSUND. 6,5. Il norvegese della DSM capitato lì per caso, per caso non resta lì. Perde solo il treno dei più veloci, ma resta nel vivo della corsa fin sul traguardo.

Hugh CARTHY. 5. Oggi cominciava il suo Giro, ma la corsa per il podio forse è già finita.

Einer RUBIO. 4. È uno scalatore, ma anziché scalare, indietreggia.

Thibaut PINOT. 4. Si stacca appena dopo Armirail. Detto tutto.

Simone VELASCO. 6. Fa il suo, quello che ci si aspetta, senza infamia e senza lode.

Lorenzo FORTUNATO. 5,5. La strada sale e lui fatica: troppo.

Ben HEALY. 6. In una tappa come quella di oggi, francamente mi aspettavo di più. Si limita a portar via a Davide Bais la maglia azzurra degli scalatori. Bene, ma non benissimo.

Davide GABBURO. 6. Il ragazzo della Green Project Bardiani CSF Faizané è il primo, assieme a Kristian Sbaragli della Alpecin Deceuninck, a scattare, a movimentare una tappa che si presta alla battaglia. Loro non hanno tempo da perdere e si portano subito avanti.

Jonathan MILAN. 6,5. Va a caccia di punti la maglia ciclamino, e ne incamera di preziosi vincendo il traguardo di Rovereto.

Pavel SIVAKOV. 17. Caduto, acciaccato, anche il russo di Francia si deve arrendere. La Ineos ora ha cinque corridori in corsa.

Remo MOSNA. 50. È uno dei fotografi più apprezzati e conosciuti del gruppo. È di Aldeno, dove oggi il Giro è transitato per imboccare il Bondone. Qui Remo, uomo misurato e silenzioso, capace di fare rumore solo con un click, questa mattina si è ritagliato un breve momento per i ricordi, con una mostra fotografica che racchiude cinquant’anni di ciclismo, del suo ciclismo, anche se lui non disdegna neanche il tamburello, l’atletica e lo sci. Ha raccontato le imprese dei fratelli Moser, di Fondriest e di Gilberto Simoni, ha contribuito a far conoscere il Trentino nel mondo. A modo suo, anche lui assolutamente campione.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
In un ciclismo in cui la velocità diviene sempre più importante e ricercata Goodyear ha il piacere di presentare tre nuovi prodotti della famiglia Vector, ovvero i modelli Z30 NSW,...

Guerciotti è presente per il secondo anno di fila al Giro-E. Dopo l’esperienza del 2023 al fianco del Team Raspini Salumi, capitanato da Daniele Colli, nel 2024 il noto marchio...

SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara, il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare...

ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e...

Pirelli lancia P ZERO RACE TLR RS (Racing Speed), il suo pneumatico cycling da strada più performante. È dedicato alle biciclette da competizione ed a quei ciclisti che chiedono al...

Si è svolto oggi, presso la Sala Marmi del Palazzo Civico di Torino, un incontro tra Stefano Lo Russo, Sindaco della città di Torino, Domenico Carretta, Assessore a sport, grandi...

Le nuove Powerstrap Aeroweave di Fizik non sono semplicemente le scarpe più ventilate che abbia mai indossato, sono anche un prodotto creato per dare il massimo sui pedali, così come...

I pantaloncini Unico,  disponibili solo online nella speciale edizione in tinta unita, sono chiaramente destinati al ciclista esigente che desidera prodotti innovativi sotto ogni punto di vista. Zero cuciture ed un...

Nonostante non siano salite sul primo gradino de podio per la cronometro Foligno-Perugia, le Veloce Extreme di Northwave customizzate per il nostro Ganna meritano comunque voti altissimi. Il rosa in...

Un nuovo atleta di spicco va ad aggiungersi agli ambassadors di Repente. Matteo Zurlo, campione italiano gravel della categoria élite, ha scelto le selle prodotte dall’azienda di Romano d’Ezzelino (Vicenza)...

Può capitare di dimenticarsi il multitool, ma se cercate la soluzione per far in modo che questo non accada più, questa è senza dubbio fornita da Topeak e si chiama...

Il nuovo casco da cronometro Alien si posiziona proprio nel punto esatto in cui l'innovazione aerodinamica incontra l'efficienza umana. È così che Limar progetta come spostare l’aria in maniera chirurgica,...

Il marchio Colnago è rinomato per i suoi prodotti in edizione limitata e per i suoi squisiti design di biciclette. Ogni bicicletta è il risultato di un processo di sviluppo...

È giunta l’ora e dopo averlo visto in una bellissima livrea crono poco tempo fa, oggi il Team Bahrain Victorius il nuovo casco da cronometro Wingdream di Rudy Project. Innovativo?...

Il Consiglio di amministrazione di Miche S.R.L. annuncia l'arrivo di Gregory Girard nel ruolo di Amministratore Delegato, rafforzando così la sua posizione di leadership nel settore della produzione di componenti...

Se la vostra gravel è l’unica bici che usate nel fuoristrada, un reggisella telescopico potrebbe essere  l’unico elemento con cui semplificare le discese ed i passaggi più complicati. KS, marchio...

Ora è ufficiale, il Team Torpado Kenda pedalerà la stagione appena cominciata con i pedali LOOK X-track. I più attenti avevano già notato le bici del team sui campi gara equipaggiate...

Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto...

La nuova maglia Race 2.0 di Alé Cycling è il capo giusto per chi ama le sfide e desidera essere veloce in ogni circostanza, merito di tessuti racing e di...

Galfer, marchio rinomato nella produzione di componenti per freni, ha appena effettuato un restyling dell'imballaggio di tutte le sue pastiglie  freno per biciclette, una scelta green che porta a diversi...

«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista, «semmai quello del...

Se nel 2019 Cervélo ha stupito il mondo con Áspero presentando una bici gravel di nuova concezione, quello che accade oggi è che ci troviamo davanti ad un progetto che...

Lo so, non si tratta della scoperta del secolo, ma è uno degli aspetti che nella nostra vita frenetica tendiamo a non tenere molto in considerazione. Sonno e Sport, o...

Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy