I PIU' LETTI
ZEROSBATTI. CICLISTA VITTIMA DI INCIDENTE, NESSUNA PERSONALIZZAZIONE PER LA CASSAZIONE
di Federico Balconi | 18/04/2023 | 08:05

La bicicletta non trova ingresso nella aule di giustizia, non interessa le istituzioni e chi gestisce la legge, lo dimostra l’ultima Sentenza della Cassazione sul tema risarcimento del ciclista.

Esclude infatti di valutare un risarcimento ad una donna che a seguito di un incidente non potrà più utilizzare le due ruote quale mezzo di locomozione, escludendolo quale fonte di “personalizzazione del danno”. La vittima in questione utilizzava la bicicletta quale mezzo di locomozione (ci andava al lavoro, a fare la spesa, l’aperitivo…) e non potrà più farlo a causa dei danni fisici riportati a seguito di un incidente (la signora era stata investita da un’auto mentre si trovava su una pista ciclabile).

La personalizzazione del danno è un principio che prevede il riconoscimento di una percentuale in più qualora l’incidente abbia avuto ripercussioni su aspetti dell’esistenza della persona non attinenti alla vita comune.

Viene facile il ragionamento quando si trattasse, ad esempio di uno sportivo agonista, il quale non potrà più svolgere attività sportiva rivoluzionando la propria esistenza: in quel caso si può agilmente riconoscere e dimostrare la particolarità del caso, e lo stesso potrà ottenere una cosiddetta “personalizzazione”, in altri termini una somma in più rispetto ad una persona che a parità di danni fisici non svolgeva alcuna attività sportiva.

La Cassazione dichiara che la signora può benissimo utilizzare altri mezzi di trasporto, indicando il veicolo a motore, ed affermando che la bici non aggiunge nulla all’esistenza di un individuo che avesse scelto il più ecologico e salutare tra tutti i mezzi di trasporto (tra questi i Giudici elencano auto, moto, mezzi pubblici).

Il risarcimento “maggiorato” è stato quindi negato, ritenendo che la circostanza non rientra tra le conseguenze del tutto peculiari, diverse da quelle ordinarie, pertanto il mancato utilizzo della bici configurerebbe, secondo la Cassazione, un pregiudizio comune ad ogni soggetto che subisca quel tipo di danno o lesione.

In un passaggio della Sentenza si legge che “non è da ritenersi un danno specifico, infatti l’impossibilità di andare in bicicletta non necessariamente priva di autonomia negli spostamenti, rimanendo la possibilità di altri mezzi privati”. La liquidazione di un danno dovrebbe invece tener conto di tutti gli aspetti che incidono sulla vita, intesa come esistenza, della persona danneggiata, restituendole quanto l’evento dannoso le abbia sottratto (restitutio in integrum).

Il principio sancito da questa Sentenza pone quindi dei paletti molto stretti quando si tratta di danni subiti da ciclisti, uniformandoli a chi non ha scelto di utilizzare le due ruote “muscolari” per muoversi nelle città.

COME SI CALCOLA IL DANNO

Ci sono criteri ben precisi ed ogni caso deve essere trattato singolarmente, tenendo conto di tutte le variabili, compreso lo stile di vita del danneggiato prima dell’incidente e quanto è stato modificato: si parte comunque sempre dal supporto e valutazione di un medico legale, il quale stabilirà un punteggio, giorni di invalidità, spese per le cure, ma anche eventuale diminuzione di capacità lavorativa, perdita di chance ed altre voci di danno possibili..

Il Medico Legale stabilisce un punteggio, i giorni di invalidità, le spese per le cure, descrive l’iter seguito dall’infortunato ponendo l’accento sugli aspetti più particolari, anche in base all’attività svolta e consegna all’Avvocato il suo elaborato.

A quel punto, tramite tabelle riconosciute dal tribunale l’avvocato effettua un calcolo monetario, tenendo conto anche di tutte le pecurialità di quella persona, pur considerando che nessuna diminuzione del bene salute potrà mai trovare la contropartita in una somma di denaro.

L’intento del risarcimento sarebbe però quello di avvicinarsi il più possibile alla somma che possa restituire la menomazione subita, con una somma che possa definirsi equa e comprensiva di tutti i danni elencati sopra.

In questa ultima fase bisogna far emergere gli aspetti più specifici, come quelli che attengono ad un corridore professionista che non abbia potuto partecipare ad una gara importante, giocandosi così la possibilità (chance) di ottenere un risultato con conseguenze sulla sua posizione contrattuale ed economica. Sono voci di danno aggiuntive, che si vanno ad aggiungere al danno emergente fino ad ottenere il giusto risarcimento.

Per questo è importante raccogliere con particolare diligenza tutta la documentazione che possa agevolare l’avvocato nel calcolo del danno (ad esempio l’iscrizione alla gara, i punteggi raggiunti, un contratto di sponsorizzazione, un incarico di lavoro poi recesso a causa dell’incidente), e poter formulare una richiesta danni più vicino possibile al concetto di “giusto risarcimento”.

Nel nostro caso l’avvocato aveva inserito nelle proprie richieste una personalizzazione del anno, dovuta all’impossibilità della signora di utilizzare il suo mezzo di trasporto preferito, quale conseguenza dell’incidente stesso, ma la Cassazione ha smentito la richiesta ritenendo che la danneggiata potesse utilizzare l’automobile o altri mezzi privati, negando il risarcimento.

Avvocato Federico Balconi

www.zerosbatti.it

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato...

Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy