I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. VAN AERT GIGANTE IN STATO DI GRAZIA, POGACAR ANCHE QUANDO NON LO È
di Pier Augusto Stagi | 07/07/2021 | 19:25

Wout VAN AERT. 10 e lode. Il 26enne campione belga fa un capolavoro che vale doppio, quanto il suo doppio passaggio sul Monte Calvo. Con la sua maglia tricolore è “ventur”, visibile da lontano per gli occitani, ma lontano da tutti. Va come il vento - sul monte ventoso - e si eleva fin sull’osservatorio per poi planare verso Malaucene con la grazia del fuoriclasse assoluto e del predestinato. Per me, oggi, al pari di Pogacar, Wout è uno dei pochi corridori universali, che domani può anche ambire ad un Grande Giro. Ci si dovrà lavorare, perché non è calibrato come il bimbo sloveno, ma Wout ha qualcosa di speciale che merita di essere esplorato e scoperto.

Kenny ELISSONDE. 8. Il 29enne transalpino della Trek Segafredo fa una tappa tutta d’attacco con i suoi compagni di avventura Bauke Mollema e Julien Bernard. Tre uomini TreK, per una giornata che poteva essere perfetta, se non ci fosse stato quel fenomeno belga.

Bauke MOLLEMA. 8. Va alla ricerca di tutto: tappa, classifica, minuti. Alla fine si deve accontentare della terza moneta, ma c’è ancora tempo per passare all’incasso.

Tadej POGACAR. 7. È nei momenti difficili che si vedono i corridori, con gli attributi, con la testa, con il cuore, con quella fame che fa la differenza. Vingegaard lo manda fuori giri, lui accetta l’affronto e sceglie giustamente di andare su con il suo passo, ma poi medica, per chiudere quarto. Ma il Tour non è chiuso.

Rigoberto URAN. 7. Il 34enne colombiano resta nelle zone altissime di classifica, adesso è secondo a 5’18” da Pogacar. Regolarista fenomenale, che non ama fare il fenomeno: invisibile, come il vento...

Richard CARAPAZ. 5,5. La sua Ineos gli apparecchia la tavola come meglio non potrebbe, ma quando c’è da ordinare va in bagno. Fortunatamente torna in tempo per il dolce.

Jonas VINGEGAARD. 9. Il 24enne talento danese della Jumbo Visma ha il merito non solo di restare lì con il meglio del meglio, ma manda anche un messaggio chiaro: forse, se ci si prova, qualcosa si può fare. Forse anche il bimbo sloveno si può attaccare. Lui molla una picconata e apre una crepa.

Alexey LUTSENKO. 6. Non cede mai, ma cede, lascia qualcosa, ma resta lì nelle zone alte.

Wilko KELDERMAN. 6. Limita i danni, ma sembra avere sempre il limitatore di velocità.

Enric MAS. 6. Il 26enne spagnolo della Movistar fa una gara di sacrificio e ne vale la pena.

Pello BILBAO. 6. L’obiettivo è entrare nella top ten e lui ci entra.

Mattia CATTANEO. 6. È lì, nel vivo della corsa, ma poi va in ebollizione e limita i danni. Recupera una posizione in classifica generale: adesso è 11°.

Ben O’CONNOR. 6. Il 25enne australiano della Ag2r Citröen oggi paga pegno, ma ci sta. Eddy Merckx, nel ’70 disse: «Lassù ho visto l’inferno». Anche il povero Ben.  

Rafal MAJKA. 6. Il 31enne corridore polacco resta al fianco del capitano fino a 5 km dalla vetta calva. Fa un buon lavoro di supporto del capitano, ma si stacca troppo presto, senza aver mai tirato un metro.

Michal KWIATKOWSKI. 7,5. Il 31enne polacco si spolmona per Carapaz, che alla fine è spolmonato.

Julian ALAPHILIPPE. 5,5. Il campione del mondo incendia la corsa sin da subito. È indemoniato, non si risparmia e non risparmia nessuno. Lui va: chi c’è c’è. Poi, alla fine, non c’è più.

Daniel MARTIN. 5. L’esperto corridore della Israel StarUp Nation entra nella fuga di giornata e la sua azione fa pensare a una giornata di grazia, invece molto presto scompare dai radar.

Jakob FUGLSANG. 4. Il danese dell’Astana riesce a prendere le ruote giuste, poi le perde, quasi subito. Arriva ad un quarto d’ora.

Pierre ROLLAND. 5,5. Il 34enne transalpino che in carriera ha vinto due tappe al Tour (e una al Giro) sembra essere in palla, poi va in palla.

Nairo QUINTANA. 4. Va via fin da subito con uno scatenato Alaphilippe, ma molla subito il colpo e torna nei ranghi. Poi però scivola indietro, e poco prima della scalata del primo Ventoux, quello dal versante di Sault, finisce nel gruppetto di Greipel.

Tony MARTIN. 17. Dopo la “cartellata” della signora in giallo per via dei suoi “opi – omi”, il tedesco finisce rovinosamente ancora a terra nelle prime battute di tappa. Per lui è ritiro: terzo forfait in casa Jumbo dopo Roglic e Gesink.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy