I PIU' LETTI
ZEROSBATTI. CICLISTI IN FILA INDIANA E AUTO IN SORPASSO
di Federico Balconi | 10/06/2021 | 08:10

Senza dubbio quello della fila indiana e del sorpasso è un tema scottante, al punto da accendere immediatamente la miccia dell’intolleranza auto contro bici. Siamo arrivati al punto che qualunque sia la dinamica dell’incidente, la frase ricorrente è: “ma i ciclisti vanno in fila per tre in mezzo alla strada”!, come se ciò costituisse l’esimente ad ogni manovra a danno del ciclista, anche quando in solitaria, anche quando regolarmente sulla destra e si, in fila indiana! Così, l’auto suona, il ciclista gesticola, e gli amici seguono, a ruota, fino alla consueta rissa verbale.

In ogni caso, qualunque sia la posizione del ciclista, non deve mai passare il concetto che meriti una qualunque manovra a suo danno, poiché le conseguenze possono essere gravi, se va bene.

Nel mondo qualcosa si sta muovendo, e forse anche in Italia, dato l’aumento prepotente delle biciclette, che ormai sbucano da ogni dove, al punto che in Inghilterra sono stati istruiti i giornalisti nel linguaggio da utilizzare quando descrivono nei loro articoli incidenti con danni ai ciclisti.

Lo scopo è di enfatizzare la gravità delle manovre più pericolose e sensibilizzare sulla fragilità del ciclista rispetto all’auto. In Francia si dice “carne contro ferro”!

La national Union of Journalists inglese ha invece stilato una nuova linea guida per la descrizione delle cronache riguardanti scontri tra veicoli. Perché quando si tratta di ciclista, il pregiudizio è immediato e per l’opinione pubblica si tratta di uno spericolato che sicuramente viaggiava in mezzo alla strada o contromano o a sessanta orari senza luci!

L’unione Europea, nelle sue Direttive, puntualmente disattese, non manca di definire il ciclista, “la parte debole della strada” proprio per porre in evidenza l’esigenza di tutelarlo, a prescindere!

Ciò detto, capita che abbia anche ragione, e noi di ZEROSBATTI ne sappiamo qualcosa, dal momento che nei dati contiamo una percentuale bassissima di incidenti con ciclisti colpevoli!

L’automobilista va senz’altro responsabilizzato, così come il ciclista istruito, per il bene suo, alle condotte più virtuose e rispettose del codice della strada.

Quindi, ecco un piccolo vademecum per entrambi, con una piccola considerazione di parte: superare 6 ciclisti in fila per 2 comporta il tempo di sorpasso di una automobile lenta, quindi piuttosto rapido, e in sicurezza, poiché costringe l’automobile ad attendere di non avere veicoli che provengano in senso contrario, ciò quando si vuole garantire che il sorpasso avvenga in sicurezza.
Mentre, superando una fila indiana, di 6 corridori, si allungano i tempi e incoraggia l’automobilista ad avventare un sorpasso anche con veicoli che provengono in senso opposto… sacrificando la fila di ciclisti a pochi centimetri dell’automobile.

In ogni caso, in attesa di nuove norme, magari sull’esempio dei paesi del Nord, ad oggi il codice impone due regole da metter in relazione tra loro:

1) Fuori dai centri abitati è obbligatorio procedere in fila indiana. Su un’unica fila, salvo ci sia un minore di 10 anni. Nei centri abitati invece i ciclisti non sono soggetti al limite rigoroso dell’unica fila, salvo i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due.
2) Il sorpasso di una bicicletta da parte di un veicolo che procede nella stessa corsia impone al veicolo che sorpassa di segnalare l’intenzione di sorpassare e quindi portarsi sulla sinistra della bicicletta, superarla rapidamente tenendosi da questa ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio.

L’articolo lascia comunque un margine di interpretazione, con la definizione “salvo i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque mai affiancati in numero superiore a due”

In alcuni casi, come un Giudice di Pace di Taggia, hanno addirittura annullato la multa ai ciclisti, poiché ha ritenuto che in quel caso le condizioni consentissero di viaggiare in fila per due senza creare intralcio o pericolo.

Ma anche qualora non sia consentito, in quel tratto di strada, di viaggiare in due, o anche tre, ciò non costituisce esimente, ma nemmeno attenuante alla condotta dell’automobilista che effettui un sorpasso senza utilizzare la prudenza richiesta dal codice della strada e dal codice penale.

Il sorpasso del ciclista, infatti, deve essere sempre e comunque effettuato con la massima sicurezza e la condotta, in caso di incidente, verrà giudicata con estremo rigore, grazie all’introduzione del reato di omicidio stradale, in combinazione con il 148 del codice della strada (sorpasso del ciclista).

La Cassazione, anche in questo caso, fornisce indicazioni precise: “il conducente di un qualsiasi veicolo, nel sorpassare velocipedi e motocicli, aventi di per sè un equilibrio particolarmente instabile, deve lasciare una distanza laterale di sicurezza, che tenga conto delle oscillazioni e deviazioni che le accidentalità della strada o altre cause possano rendere più o meno ampie nel veicolo sorpassato”.

Per concludere, al ciclista è anche consentito il sorpasso a destra, purchè la manovra sia effettuata con la massima prudenza e i veicoli siano fermi o in lento movimento, come ad esempio in prossimità di un semaforo.




Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di...

Il body da ciclismo è stato completamente sdoganato ed ora è sfruttatissimo su strada non solo dai pro ma anche dagli amatori, ma un aspetto è da sottolineare, questo capo...

"La linea S-Works è il risultato di test e sviluppo implacabili con i nostri atleti del World Tour e della Coppa del Mondo. È un kit che vince le gare,...

Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato...

Ci siamo, la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power...

Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un modello nato per la vita urbana ed è dotato di...

È passato proprio un anno dallo splendido Tour de France di Biniam Girmay, corsa completata con la storica vittoria del Maillot Vert, un traguardo importantissimo raggiunto con impressionante potenza e...

Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare...

Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di...

Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È...

SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito, una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata...

Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà...

Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de...

La nuova collezione Bianchi Milano unisce eleganza e innovazione. Il kit Race ne è la massima espressione: un completo pensato per chi affronta ogni uscita con spirito competitivo, senza mai...

Specialized rivoluziona ancora una volta il concetto di sella ad alte prestazioni con l’introduzione della nuova S-Works Power EVO con tecnologia Mirror: un prodotto pensato per chi cerca la massima libertà di...

Look Cycle, portabandiera dell'eccellenza francese nelle ciclismo, presenta oggi la 795 Blade RS Iconic Black Radial, la bici ufficiale del Team Cofidis per il Tour de France 2025. Veloce, reattiva...

Nimbl è orgogliosa di annunciare che la partnership con Team Visma | Lease a Bike, andrà oltre le calzature, includendo ora anche una linea di abbigliamento da ciclismo ad alte...

La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande sono tante e vale la pena approfondire l’argomento. La regina di...

Il kit è ben articolato e prevede praticamente gli stessi elementi che verranno utilizzati dalla formazione di Roglič al prossimo Tour de France che prenderà il via sabato prossimo. Bici,...

Un tornante dopo l’altro fino alla cima brulla e arida del Mont Ventoux, la “bestia della Provenza”. Quasi 21 chilometri di salita con pendenze fino al 20%, sotto il sole...

Il cuore che batte, trepidante, alle prime luci dell’alba, mentre il sole sorge e l’attesa in griglia si fa vibrante, al cospetto delle Dolomiti: è uno dei momenti più emozionanti...

"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi, la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha...

Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro, dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo...

Ci sono i modelli top di gamma, poi ci sono quelli di media gamma, spesso e volentieri anch’essi realizzati in carbonio. Poi fortunatamente ci sono bellissime soluzioni in alluminio che...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy