Centoventicinque i partenti al via della seconda frazione del Giro delle Miniere, la Gran Fondo Parco Geominerario – Memorial Roberto Saurra, impegnativo “tappone” di 142 Km con due Gran Premi della Montagna in corrispondenza dei passi Bidderdi e Genna Bogai. Presente sulla linea di partenza, fissata anche quest’anno in località Monteponi a Iglesias, Massimiliano Lelli, professionista dal 1989 al 2004 e vincitore di due tappe del Giro d’Italia.
Dopo pochi chilometri scatta la fuga: a lanciarsi sono 3 corridori del Team Fryslan e Alberto Bassu della Liberty Sport. Il gruppo prova ad alzare il ritmo ma non riesce a riprendere i fuggitivi, che arrivano ad accumulare anche 4 minuti di vantaggio. A 30 Km dal traguardo Bassu si stacca, lasciando via libera ai tre olandesi. All’altezza della salita di Sant’Angelo, però, Emiliano Murtas (Team Spakkaruote) si rende protagonista di una poderosa azione che gli consente di agganciare i corridori in fuga. Il ciclista carboniense e Prinesn (Team Fryslan) riescono pian piano a prendere un vantaggio sugli altri fuggitivi e si presentano appaiati sul rettilineo d’arrivo. A imporsi in volata è l’olandese (3h 06m 58s il tempo), ma gli applausi sono anche per Murtas, che rilancia le proprie quotazioni in classifica generale in attesa del Giro del Cixerri. Terzo posto per Giovanni Battista Muretti (Cycling Team Gallura), quarto per Alessandro Garau (Gruppo Sportivo Parmense). Chiude al in quinta posizione il testimonial del Giro delle Miniere 2018 Massimiliano Lelli. Prima tra le donne Cerquetti del Team Spakkaruote di Carbonia.
ORDINE DI ARRIVO 2/a TAPPA “GRAN FONDO DELLE MINIERE”