I concetti dell’innovativo sistema AVIP hanno permesso ad AVIP e quindi a POC di ottenere una importantissima nomination per il prestigioso Design Award S, premio svedese per il design nazionale che prende in esame le soluzioni creative ed innovative in ogni settore, a prescindere dalla tipologia.
Vi ricordo che AVIP è molto di più di un semplice “prodotto”, infatti Stefan Ytterborn, Ceo di POC, sottolinea quanto AVIP sia a tutti gli effetti l’iniziativa più ambiziosa dell’azienda.
Questa sigla è sinonimo di Attenzione, Visibilità, Interazione e Protezione, concetti che fanno parte di uno studio in cui diverse menti nel campo della medicina, della scienza e della tecnologia hanno collaborato per creare un nuovo sistema di protezione per il ciclista.
Produrre accessori come caschi è una scelta che implica come concetto base quello di voler salvare vite umane, quindi sono stati presi in esame tutti gli aspetti che rappresentano i rischi per l’utilizzatore della bici su strada.
Da qui in poi tutte le inequivocabili dimostrazioni che quanto messo in pratica da POC con il sistema AVIP ha un preciso riscontro non solo nella protezione attiva del ciclista tramite caschi e protezioni, ma anche e soprattutto nella nuova percezione sensoriale che l’automobilista ha nei confronti di chi indossa accessori AVIP.
Mi piace pensare che esistano ancora infiniti margini per proteggere il ciclista durante questo magnifico sport e chi, come POC, si impegna quotidianamente in questa missione, ha sicuramente la stima di tutto il nostro movimento.
Forza POC!
Giorgio Perugini