È stato inaugurato nei giorni scorsi a Sovizzo il nuovo show room di Saby Sport: l'azienda produce abbigliamento altamente tecnico del ciclismo e mountain bike, oltre che per i corpi speciali di marina del battaglione San Marco. Quest'anno ha sfiorato il milione e 500 mila euro di fatturato, più del 90% fatto all'estero, prevalentemente in Germania.
Lo stabilimento sorge su uno spazio di 1.600 metri con divisioni per la modellistica, la grafica, lo show room e tanti aspetti che la proiettano in una dimensione internazionale.
“Siamo partiti da un garage di casa e siamo arrivati fin qui - spiega il Ceo di Saby Sport Gianluca Peripoli -: anche per me è un sogno che si realizza. Un ricordo a mio padre Dino, recentemente scomparso e che mi ha insegnato tutto. So che sarà orgoglioso di noi che crediamo in questa azienda e siamo sicuri che in Italia si possa ancora investire e lavorare. Il nostro orgoglio è quello di proporre nel mondo il “Made in Vicenza”».
Per il suo esordio in campo agonistico, Saby Sport ha deciso di vestire le nazionali della FISO, la Federazione Italiana dell’Orienteering.
All’inaugurazione hanno presenziato tra gli altri anche Andrea Zordan ed Emanuele Sella, del Team professionistico Androni Giocattoli che da quest'anno pedala su bici Kuota come i ragazzi della Nazionale di Mountain bike Orienteering (Riccardo Rossetto, Piero Turra, Piero Osti, Giaime Origgi), il procuratore Moreno Nicoletti e l'avvocato Claudio Pasqualin. Per la FISO anche Giuseppe Simoni, vicepresidente, ed i CT Daniele Sacchet e Ivan Gasperotti.