Ci sono condizioni atmosferiche che riescono a condizionare le nostre uscite in bici durante tutto l’arco dell’anno: vento, pioggia e freddo non sono sempre prerogativa del periodo autunnale e invernale. Capita infatti di incontrare condizioni avverse durante un bel giro sulle Alpi anche in estate e fronteggiare precipitazioni con temperature inferiori a 10°C non è cosa semplice con una e mantellina tradizionale. Northwave ha recentemente immesso sul mercato la giacca ExtremeH2O e difficilmente altro nome potrebbe essere più corretto. Si tratta di una giacca che protegge da freddo, acqua e vento offrendo al ciclista una vestibilità perfetta che ne esalta le capacità aerodinamiche.
A tutto questo dovrete aggiungere la traspirazione, dote importante per regolare la propria temperatura. Difficilmente questi parametri riescono a convivere nello stesso prodotto, difficoltà aggirata da Northwave con la tecnologica membrana H2O Flex. Si tratta di una membrana quadrielastica Superstretch inserita nel tessuto principale a tre strati in grado di assecondare la massima libertà di movimento in sella. Il valore di impermeabilità dichiarato è il solito 10.000mm ma vi assicuro che la tenuta di questa giacca è eccellente in tutti i sensi. Non ho dubbi ad inserirla tra i migliori capi provati da tuttobicitech nel 2016 e siamo certi che sarà un “must have” anche per il 2017.
Il taglio è aderente e attillato proprio come deve essere una maglia mezza stagione, ma qui siamo in presenza di una giacca che vi può proteggere da 18°C fino a 5°C senza battere ciglio.
La sagomatura del collo, delle maniche e della ”gonnella” para schizzi è la conferma di quanto il concetto Biomap di Northwave sia evoluto. La zip YKK impermeabile e gli inserti riflettenti inseriti come grafiche e lungo i bordi della coda e delle tasche posteriori perfezionano un capo che si dimostra eccellente già a tavolino. All’interno della vita è presente una banda siliconica per mantenere bene in posizione il capo. Le tre tasche posteriori sono comode e abbastanza strette per portarsi dietro il necessario per una lunga uscita. Questa giacca è presente in listino anche nella versione a maniche corte a conferma di quanto la stessa Northwave veda in Extreme H2O un indumento race a tutti gli effetti. Per quanto riguarda la colorazione, oltre alla versione total black ne esiste anche una gialla fluo, ideale per mantenersi sempre ben visibili.
Su strada vi sono una serie di ottime ragioni per acquistare Extreme H2O e farne una giacca passe-partout da tenere sempre disponibile. La ho testata con il vento forte, la pioggia battente e anche con temperature prossime ai 5-7°C, affiancandola ad una maglia intima sia a maniche corte che lunghe, sempre con ottime sensazioni. Il prezzo di 99.99€ per la versione a maniche lunghe e 94.99€ per quella a maniche corte è un elemento molto invitante e, vista la natura tecnica del capo, avrei giustificato anche cifre superiori.
I pannelli con cui è realizzata sono molto elastici e assicurano grande libertà di movimento quindi otterrete la protezione tipica di un giubbino con lo spessore di una maglia leggermente felpata per una polivalenza unica proprio come i PRO desiderano. Indossatela ora sfidando la pioggia o provate a sostituirla alla giacca invernale per affrontare le uscite con clima variabile. Se avete già pianificato qualche giorno di pedalate in montagna per il prossimo anno, portatela con voi, sarà l’ideale per affrontare le lunghe discese e l’imprevedibilità atmosferica di questi paesaggi. Il verdetto è semplice, per il rapporto qualità/prezzo, la Extreme H2O Jacket è indubbiamente uno dei migliori prodotti in circolazione.
Giorgio Perugini