Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di tingere i capi direttamente dopo la confezione. Tutto questo, sebbene possa sembrare poco ovvio, consente all’azienda di ridurre gli sprechi e andare ancora più velocemente in contro alle nuove tendenze di mercato. Insomma, i vantaggi sono evidenti anche in termini di sprechi e sostenibilità per l’ambiente. Detto questo, il kit estivo Ready to Ride è un inno alla bellezza e alla semplicità del ciclismo.
Il segreto? La costruzione monomateriale
Qui sta il vantaggio, ovvero alla costruzione monomateriale, la strategia vincente per ridurre al minimo i componenti differenti e facilitare la tintura del capo e il rispettivo riciclo a fine vita. La maglia RTR (90,00€ )viene realizzata con un tessuto premium in poliammide, ottimo sia dal punto di vista della traspirabilità che per la sua comodità. La vestibilità slim messa a punto da Santini è unisex ed esalta la morbidezza del tessuto mentre nel complesso il capo si conferma tradizionale con zip coperta su tutta la lunghezza e le tre tasche posteriori. La zona del colletto è davvero comoda, così come lo sono le maniche, avvolgenti e dotate dalla corretta lunghezza. Spicca sul capo solo una piccola etichetta tricolore e due elementi in tessuto riflettente ai lati delle tasche, utili per migliorare la propria visibilità su strada.
RTR bib shorts, comfort e sostegno
I pantaloncini Santini RTR ( 150,00€ ) vanno a completare il kit con i più corretti elementi, infatti, anche in questo capo Santini opta per una costruzione monomateriale. I pantaloncini RTR, disponibili nella versione maschile dotata di fondello GITevo ( anima in gel ) e in quella femminile con fondello GILevo ( sempre con anima in gel ma appositamente realizzato per il pubblico femminile ), sono realizzati con un tessuto compatto e ultra-elastico in poliammide italiano.
Sul fondo gamba viene posizionata una fascia elastica per assicurare tutta la stabilità del caso, infine, spetta alle bretelle in micro-mesh traspirante assicurare stabilità e leggerezza anche nelle giornate più calde. Il capo offre una compressione muscolare particolarmente piacevole, un aspetto che apprezzerete ancor di più nelle lunghe pedalate. Ovviamente, oltre al fondello diverso nel caso del capo femminile è l’intera progettazione che varia con un fit creato appositamente per seguire le forme del corpo femminile.
Leggerezza, aerodinamicità e la possibilità di giocare con i colori
I due capi puntano sicuramente sulla necessita di trovare un equilibrio tra leggerezza e aerodinamicità, un equilibrio che appare a mio avviso decisamente centrato. La maglia è una piuma, veste comoda ed è dotata di un’ottima elasticità. Il bib Santini RTR è un prodotto consistente sotto ogni punto di vista e forte di una costruzione che mira senza dubbio alla qualità. Il fondello è un prodotto noto per Santini, ma continua ad essere uno dei migliori sulla piazza.
Trovo particolarmente belle, comode e funzionali le bretelle in rete-mesh, davvero comode e a loro agio nelle giornate più calde. Santini propone sia la maglia che il bib in diverse colorazioni, affidandovi la possibilità di mixare gli elementi per creare il vostro look preferito. La prova di questo kit si è spesso completata con con la RTR Vest ( 100,00€ ), un gilet perfetto per affrontare i vari momenti della giornata. In questo caso il gilet non è realizzato con tintura in capo, ma le colorazioni in cui è disponibile permettono diversi abbinamenti con maglia e bib. Il pannello anteriore è antivento mentre sul retro Santini sfrutta una rete per assicurare sempre massima traspirabilità. Aderente e compatto, fa sempre il suo lavoro offrendovi tanta protezione dalla primavera all’autunno.