I PIU' LETTI
CORSE E RICORSI. A 40 ANNI DAL CROLLO DEL PALAZZO DELLO SPORT IL RACCONTO UNICO DELLE PICCOLE 6 GIORNI
di Danilo Viganò | 17/01/2025 | 08:15

La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto d'archivio nel cassetto, un ritaglio di giornale o desiderate che si racconti di questa o quella corsa, non esitate a scriverci agli indirizzi info@tuttobiciweb.it oppure daniloviga@gmail.com. Buona lettura.

Oggi 17 gennaio 2025 ricorre il quarantesimo anniversario del Palazzo dello Sport di Milano, via Tesio. Alle ore 1.35 antimeridiane del 17 gennaio 1985 dopo quattro giorni e tre notti di nevicate, il tetto crolla. Da quel preciso momento il celebre Palazzone, tempio di scontri celebri e di spettacolari 6 Giorni, non sarà più agibile. Tre anni dopo, il 17 settembre 1988 alle ore 14.42 la struttura pericolante fu definitivamente demolita.

La memoria ci evoca ricordi e sensazioni che ci riportano indietro nel tempo, precisamente nel periodo che va dal 1965 al 1984 in cui si svolsero tutte le edizioni delle piccole “6 Giorni” dilettanti, donne e juniores". Nel lontano 1965 venne introdotta la prima Sei Giorni per dilettanti che allora si svolgeva al Palazzo dello Sport di Piazza VI febbraio della Fiera di Milano. Giordano Turrini e Angelo Bonelli furono i primi vincitori dopo un appassionante duello con la coppia belga formata da Broothaers-Henikenne, mentre Renzo Premoli-Egidio Maistrello chiusero in terza posizione. Da grande pistard quale è stato, Giordano Turrini vinse anche l’edizione del 1966 in quella occasione al fianco Luigi Roncaglia. In maglia UC Comense il tandem italiano superò nuovamente i belgi Broothaers-Henikenne veri habituè delle riunioni su pista in giro per il mondo. Castello e Bonelli occuparono la terza posizione. Antonio Castello si rifece l’anno seguente. Affiancato da Luigi Borghetti conquistarono la platea milanese mettendosi alle spalle Turrini-Roncaglia e il duo franco-belga Mourioux e Van Lancker. Dopo due anni sabbatici, la 6 Giorni dilettanti riprese nel 1970. Salirono alla ribalta gli australiani Remo e Sal Sansonetti. Di origini italiane essendo nativi di Raiano in Abruzzo, i due gemelli reduci dal trionfo di Melbourne, si fecero apprezzare per la loro determinazione tanto da imporsi sui quotati Avogadri-Giaccone e sui belgi Goens-Brasseur.
I Sansonetti tornarono a Milano nel 1971, ma dovettero abdicare dinanzi alla supremazia di Ezio Cardi e Giorgio Morbiato dopo un match entusiasmante. Il terzo posto fu appannaggio agli olandesi Jurrians-Balk.
Cardi e Morbiato concessero il bis nel '72 e in quella occasione davanti agli olandesi Schuiten e Balk e ai belgi Van Rensbeeck-Putt. L''anno dopo Roy Schuiten si presentò in coppia con Janus Van Tol e insieme al suo connazionale trionfarono sui francesi Cluzaud-Pinsello e sui veneti Segato-Vian.

La seconda interruzione si verifica nel biennio '74-'75 Nel frattempo vengono ultimati i lavori del nuovo Palazzo dell Sport sito tra via Tesio e via Patroclo. La nuova struttura a pianta circolare fu inaugurata il 31 gennaio 1976 due settimane prima della ripresa della Sei Giorni nel nuovissimo e futuristico impianto milanese. Su quella pista
lunga 250 metri e larga 7 la stella nascente Giuseppe Saronni e Marino Bastianello conclusero da vincitori nei confronti della coppia olandese-belga Welvoirt-Tournè e con Marino-Fratarcangeli (Forestale) al terzo posto. La nuova era nel Palazzone (così battezzato) segna i trionfi della mitica coppia della Forestale Sandro Callari-Rino De Candido. Il romano e il friulano, che hanno legato la propria carriera dilettantistica nei velodromi di tutta europa, conquistarono l'edizione del 1977 avendo ragione dei belgi Lerno-Caethoven e dei britannici Hefferman-Croker. Il 1978 è un anno importante. Gli organizzatori decisero di introdurre la mini-Sei Giorni per la categoria allievi ragazzi di 15-16 anni. Questa fu l'unica edizione della storia e ad imporsi furono i brianzoli Claudio Bestetti e Carlo Pagani del GS Ballabio di Olginate. I due lombardi anticiparono Bertani-Baroni e Tavecchio-Navarra, mentre un giovanissimo Adriano Baffi (in coppia con Mantovani) chiuse in quinta posizione. Il carosello dei dilettanti fu invece scandito dal successo di Marino Bastianello e Dante Morandi che riscontrarono non poche difficoltà nel battere i danesi Orsted-Jacobsen e i britannici Michtell-Doyle. Nel 1979 i rifettori si acceserouna delle coppie più iconiche di quell'epoca e dell'anello milanese, Maurizio Bidinost e Pierangelo Bincoletto. Il tandem della Nuova Baggio San Siro ottenne un successo indiscusso davanti ad altrettanti grandi attori quali Callari-De Candido. Al terzo posto si piazzarono i danesi Persson e Sorensen. Per la prima volta in gara anche gli juniores, ragazzi di 17-18 anni. E' la novità del '79 e sono i toscani Nedo Pinori e Tiziano Brogi ad aggiudicarsela precedendo Giovanni Mantovani-Giovanni Casagrande e Massimo Brunelli-Silvio Migliori della Biringhello.

Gli anni Ottanta portano una ventata di novità con l'ingresso della categoria Donne Elite. La Sei Giorni al femminile, con le atlete in gara singolarmente, si aprì nel nome di Rossella Galbiati (UC Voltiana) che negli anni a seguire sarà l'indiscussa regina di tutte le edizioni. La pluricampionessa milanese dominò fin da subito la scena vincendo tutto e di più lasciando le briciole alle rivali Menuzzo (GS Antonini) e Tartagni (Barbaiana). Tra i dilettanti si riconferma Maurizio Bidinost che insieme a Silvestro Milani diedero spettacolo con una prestazione di altissimo livello, e agli elvetici Locatelli e Voegli  non rimase che accontentarsi della seconda posizione: terzi Moreno Argentin-Giuseppe Rinaldi. Un giovanissimo Adriano Baffi (figlio del grande Pierino) accoppiato a Marco Flaminio primeggiarono largamente tra gli juniores chiudendo la prova con punti 99 contro i 52 di Ghirardi-Brunati e i 49 di Finoltello-Lugato. L'edizione del 1981 è quella che porta Maurizio Bidinost nella storia. Mai nessuno aveva infatti conquistato per tre volte consecutive la 6 Giorni Meneghina. La sua terza perla il friulano della Capp Plast San Siro l'ha ottiene in coppia con Roberto Bressan. Dopo un'ardua battaglia contro i belgi Govaerts-Hendrichs e gli olandesi Vrolyk-Van Asten, i due friulani vengono incoronati a vincitori. Massimo Ghirardi e Renato Finotello firmano invece il carosello degli juniores a conclusione di uno spettacolare testa a testa con il tadem Silvio Martinello-Fabio Lana i quali, nonostante un'ostinata battaglia, dovettero cedere il primato per soli due punti (172 a 170). A Dal Molin-Gasparotto la terza piazza. Tra le donne è ancora Rossella Galbiati (UC Voltiana) a ribadire la propria superiorità sulle avversarie.Il podio è ancora riservato a Morena Tartagni e Cristina Menuzzo.

Nel 1982 irrompono a gran voce Dario Mariuzzo e Massimo Brunelli. La coppia della Nuova Corbettese vola sulla pista del Palazzo mettendo il proprio sigillo finale ai danni degli elvetici Menzi-Siegenthaler gli unici tra gli avversari a concludere a pari giri con i vincitori. Il podio è completato dai danesi Petersen-Pedersen. Superlativa è anche la prestazione di Sandro Maffioletti e Gianni Bortolazzo che dominano tra gli juniores con largo margine di vantaggio su Enrico Pezzetti e il sardo Luigi Dessì distanziati di ben 86 punti. Sorrise a Grisandi-Guerra la terza posizione. La prova femminile non si svolse.
A distanza di dieci anni dal successo di Schuiten-Van Tol, un'altra coppia straniera torna a primeggiare sul tondino milanese. Sono i belgi Bert Costermans e Guido Van Meel che dominano un'edizione (1983) tutta straniera. Alle loro spalle si classificano infatti il duo belga-olandese De Bie-Groen e i danesi Schroder-Sorensen, mentre ai piedi del podio si fermarono Stefano Allocchio e Massimo Brunelli (quarti). Il ritorno della gara femminile non poteva che eleggere, per la terza volta, Rossella Galbiati. A difesa dei colori del GS Bonariva Aiga Colnago, la campionessa milanese monopolizza le sei giornate superando la compagna di squadra Francesca Galli. Netta fu anche la supremazia di Walter Zini e Gianni Bortolazzo con gli juniores. Il tandem milanese-torinese furono accreditati di punti 321 cento in più dei secondi classificati Triacca-Gordini, mentre a due giri di ritardo conquistarono il terzo gradino Terenghi-Boschini. Anche l'ultima edizione è stata un tripudio dei belgi. Vincono Frank Verleyen e Roger Ilegems con 4 giri di vantaggio sui quotati  Silvio Martinello e Massimo Brunelli e cinque nei confronti dei russi Romanov-Godinov. Pronostico rispettato tra gli juniores con la coppia Stefano Boschini e Oriano Gordini che assunsero il ruolo di leadership fin dalla prima giornata. I principali antagonisti furono Angelo Denti-Angelo Savoia che chiusero in seconda posizione, ma bene si comportarono anche Fabio Perego-Fabio Meroni che corsero da protagonisti meritandosi il podio. Rossella Galbiati (Bonariva Sweet'n Low) si confermò imbattuta per la quarta volta. La milanese si era attestata ancora come leader indiscussa della categoria superando in classifica Francesca Galli e Patrizia Spadaccini.

ALBO D'ORO
1965- DILETTANTI
- 1. Turrini-Bonelli; 2. Broothaers-Henikenne (Belgio); 3. Premoli-Maistrello
1966- DILETTANTI- 1. Turrini-Roncaglia; 2. Broothaers-Henikenne (Belgio); 3. Castello-Bonelli
1967- DILETTANTI- 1. Castello-Borghetti; 2. Turrini-Roncaglia; 3. Mourioux-Van Lancker (Francia)
1970- DILETTANTI- 1. Remo & Sal Sansonetti; 2. Avogadri-Giaccone; 3. Goens-Brasseur (Belgio)
1971- DILETTANTI- 1. Cardi-Morbiato; 2. Sansonetti Remo-Sansonetti Salvatore; 3. Jurrians-Balk (Olanda)
1972- DILETTANTI- 1. Cardi-Morbiato; 2. Balk-Schuiten (Olanda); 3. Van Rensbeeck-Putt (Belgio)
1973- DILETTANTI- 1. Schuiten-Van Tol (Olanda); 2. Cluzaud-Pinsello (Francia); 3. Segato-Vian
1976- DILETTANTI- 1. Saronni-Bastianello; 2. Welvoirt-Tournè (Olanda-Belgio); 3. Marino-Fratarcangeli
1977- DILETTANTI- 1. Callari-De Candido; 2. Lerno-Caethoven (Belgio); 3. Hefferman-Croker (Gbr)

1978- DILETTANTI- 1. Bastianello-Morandi; 2. Orsted-Jacobsen (Danimarca); 3. Mitchell-Doyle (Gbr)
1978- ALLIEVI- 1. Bestetti-Pagani; 2. Bertani-Baroni; 3. Tavecchio-Navarra

1979- DILETTANTI- 1. Bincoletto-Bidinost; 2. Callari-De Candido; 3. Persson-Sorensen (Danimarca)
1979- JUNIORES- 1.Pinori-Brogi; 2. Mantovani-Casagrande; 3. Migliori-Brunelli

1980- DILETTANTI- 1. Bidinost-Milani; 2. Locatelli-Voegli (Svizzera); 3. Argentin-Rinaldi
1980- JUNIORES- 1. Flaminiio-Baffi; 2. Ghirardi-Brunati; 3. Finotello-Lugato
1980- DONNE- 1. Rossella Galbiati; 2. Cristina Menuzzo; 3. Morena Tartagni

1981- DILETTANTI- 1. Bidinost-Bressan; 2. Govaerts-Hendrichs (Belgio); 3. Vrolyk-Van Asten (Olanda)
1981- JUNIORES- 1. Ghirardi-Finotello; 2. Martinello-Lana; 3. Dal Molin-Gasparotto
1981- DONNE- 1. Rossella Galbiati; 2. Morena Tartagni; 3. Cristina Menuzzo

1982- DILETTANTI- 1. Mariuzzo-Brunelli; 2. Menzi-Siegenthaler (Svizzera); 3. Petersen-Pedersen (Danimarca)
1982- JUNIORES- 1. Maffioletti-Bortolazzo; 2. Pezzetti-Dessì; 3. Grisandi-Guerra
1982- DONNE-non disputata

1983- DILETTANTI- 1. Costermans-Van Meel (Belgio); 2. De Bie-Groen (Belgio/Olanda); 3. Schroeder-Sorensen (Danimarca)
1983- JUNIORES- 1. Zini-Bortolazzo; 2. Gordini-Triacca; 3. Boschini-Terenghi
1983- DONNE- 1. Rossella Galbiati; 2. Francesca Galli; 3. Cristina Menuzzo

1984- DILETTANTI- 1. Ilegems-Verleyen (Belgio); 2. Brunelli-Martinello; 3. Romanov-Godinov (Russia)
1984- JUNIORES- 1. Boschini-Gordini; 2. Denti-Savoia; 3. Perego-Meroni
1984- DONNE- 1. Rossella Galbiati; 2. Francesca Galli; 3. Patrizia Spadacciini


Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy