I PIU' LETTI
RED BULL JUNIOR BROTHERS. PARLA LORENZO MARK FINN: «PER ME LA BICI È LIBERTÀ». GALLERY
di Giulia De Maio | 06/03/2024 | 08:20

Il 1° marzo è ripartito il Red Bull Junior Brothers 2024 che mette in palio due contratti con il team U19 di BORA Hansgrohe, GRENKE - Auto Eder. L'edizione 2023 è stata vinta dall'irlandese Patrick Casey e dall'austriaco Anatol Friedl, attuali compagni di Lorenzo Mark Finn, per il momento unico azzurro della formazione bavarese vivaio della squadra World Tour che Red Bull punta nei prossimi anni a far diventare la prima al mondo.

Abbiamo incontrato il 17enne di Genova, studente al quarto anno del liceo scientifico mentre era in ritiro a Peschiera del Garda prima dell'inizio stagione avvenuto alla Cronometro della Versilia, disputata sullo stesso percorso affrontato poi dai prof nella crono inaugurale della Tirreno-Adriatico e che Lorenzo ha vinto, per farci raccontare la sua esperienza di promettente scalatore e del perché il programma Red Bull Junior Brothers è un'opportunità entusiasmante per i talenti che vorrebbero intraprendere una carriera sportiva nel suo team.

Quando hai scoperto il ciclismo?

«Da bambino ho praticato calcio e tennis per 7 anni, poi un problema al ginocchio legato alla crescita mi ha portato a pedalare. Ho iniziato con qualche giro alla domenica con papà Peter (inglese, ndr) e mamma Chiara, poi sono arrivate le prime garette con la Bici Camogli. Ho iniziato a correre l'anno prima del covid, le prime stagioni quindi ho fatto ben poco a livello agonistico. La prima bici da corsa è stata una Pinarello vecchiotta di uno zio. Alla prima gara ero totalmente inesperto, tanto che non mi ero portato nemmeno le spille da balia, non sapevo che servissero per mettersi il dorsale sulla schiena. Da esordiente ho faticato anche perchè non mi allenavo molto, non ero ancora sviluppato e a quell'età c'è una grande disparità di fisici, da allievo con la Nuova Ciclistica Arma-Team Ballerini ho ingranato».

Cosa rappresenta per te la bici?

«Se non sono a scuola o a studiare sono in bici o faccio cose che ruotano attorno ad essa, come riposare, quindi direi che il ciclismo è gran parte della mia vita. Mi diverte. Mi dà un grande senso di libertà pedalare soprattutto tra le montagne da solo. Anche in corsa provo a fare il vuoto, preferisco non arrivare in volata (sorride, ndr). Sono portato per la salita, le gare dure, da corse a tappe, il sogno è essere un giorno al via del Tour de France, la corsa più importante al mondo, vincere una tappa e in generale mettermi alla prova nei grandi giri ma tempo al tempo».

Cosa “ti mette le ali”?

«Lavorare su me stesso per crescere e migliorare. Mi entusiasma vedere il progresso di anno in anno, ma anche di settimana in settimana per costruire man mano la forma. Da secondo anno junior vorrei far bene. Quest'anno disputerò solo gare internazionali, ognuna sarà importante. Ci tengo a ben figurare anche nelle corse che disputerò con la Nazionale, al Campionato Italiano “in casa” a Genova (l'anno scorso al debutto di categoria ai Nazionali ha chiuso 5° la cronometro e 9° la prova in linea, ndr) e al mondiale, se sarò convocato».

Che esperienza stai vivendo in questo team così internazionale?

«Dopo la stagione con la CPS Professional Team (durante la quale ha colto 7 successi tra cui la Sandrigo-Monte Corno, la Piancamuno-Montecampione e la Collegno-Sestriere, ndr) ho colto l'opportunità di fare esperienza all'estero. Nel ciclismo moderno è molto importante, da Under ormai è normale andare via dall'Italia, se si può tanto vale farlo prima secondo me. Mi trovo in un bel gruppo, parliamo tutti inglese bene quindi non abbiamo problemi di comunicazione ed essendo solo in 8 corridori siamo ancora più uniti rispetto a formazioni con più componenti».

Sei entrato in contatto con i fratelli maggiori della squadra World Tour?

«Quest'inverno siamo stati una settimana a Maiorca in ritiro con la squadra prof. Abbiamo pernottato nello stesso hotel di Primoz Roglic e compagni, partecipato alle stesse riunioni. Da vederli in tv vincere le corse più importanti al mondo a passare davanti alla tua camera è un po' surreale, ma alla fine ti rendi conto che anche il vincitore del Giro è una persona normale ed è stato amichevole con noi giovani. L'obiettivo è un giorno di arrivare anche noi alla massima categoria ma non ho fretta. Non siamo tutti Remco (Evenepoel, ndr)».

Un campione a cui ti ispiri?

«Un corridore che mi piace molto è Geraint Thomas, per come si comporta in corsa e per il suo atteggiamento anche giù dalla bici».

Consiglieresti ai tuoi coetanei di partecipare alla selezione Red Bull Junior Brothers 2024?

«Sicuramente. Se si sentono pronti ad affrontare il salto in una squadra professionale come questa troveranno un ambiente al top ma tranquillo, per lo sviluppo personale di un atleta questa realtà garantisce un passo avanti, almeno per la mia esperienza è così. Tentare non nuoce, provateci».

CLICCA QUI per i dettagli e le modalità di partecipazione al Red Bull Junior Brothers.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È arrivato quel momento in cui, ogni 4 anni, il mondo si ferma e vive di sport, di qualunque disciplina, nessuna esclusa. In questi giorni sono cominciati ufficialmente i Giochi...

Buone nuove per i possessori dello straripante motore Polini E-P3+, infatti, l’App Polini E-bike viene aggiornata con due importanti novità che la rendono più fruibile e precisa grazie a notevoli...

Specialized festeggia il suo 50° anniversario con il lancio della collezione limitata S-Works Forward 50, un omaggio ai prossimi 50 anni di innovazione. Questa collezione esclusiva unisce prestazioni rivoluzionarie e...

Le immagini del Tour de France sono ancora ben impresse nella memoria, soprattutto quelle in cui il buon Tadej Pogačar ha tagliato il traguardo per primo regolando la concorrenza in...

VALDIDENTRO – Sabato 27 luglio sarà Alta Valtellina Bike Marathon. La gran fondo in mountain bike organizzata da MG Sport con il circuito FollowYourPassion snocciola, anche quest’anno, numeri da record...

Nirvana è stato pensato e realizzato da KASK per diventare la risorsa in più per i ciclisti da strada, i triatleti e i pistard, insomma, atleti costantemente votati alla velocità....

La nuova BH GravelX R eredita le linee dell'attuale GravelX, il modello con cui BH ha fatto il proprio ingresso nel mondo delle bici gravel ad alte prestazioni. Mentre nella...

Se avete messo nel mirino qualche  prova gravel per finire la stagione in bellezza penso abbiate anche scelto uno pneumatico adatto. Nel caso siate ancora incerti, mi permetto di segnalarvi...

Ci sono immagini che valgono più di molte parole. E questa dimostra che se tanto è stato fatto per la sicurezza dei ciclisti, ancora più strada bisogna percorrere per sperare...

Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa che lo ha portato a vincere Giro d’Italia e Tour...

Il nuovo casco Uvex Surge Aero MIPS® è perfetto per gli sprint, offre massima protezione e garantisce una ventilazione superiore. Il suo segreto è la copertura aerodinamica snap-on che si...

I prodotti fanno certamente la differenza, ma un servizio post vendita eccellente non è alla portata di tutte le aziende. In questo caso Miche centra perfettamente i due obiettivi mettendovi...

Tante novità in arrivo per gli amanti dell'avventura grazie a Deity. Dalle t-shirt con vestibilità atletica ai cappellini snapback premium militare,  le proposte di abbigliamento Deity 2024 presentano lo stile inconfondibile che...

La Status 2 di Specialized non è una bici comune. Anche se riceve lo stesso livello di ingegneria delle nostre Stumpjumper o Epic, la differenza sta nella sua intenzione. Progettata per...

Visto il periodo bollente la più grande difficoltà resta quella di idratarsi bene, un problema che resta è primario rispetto quello dell’integrazione quando si pedala con questo caldo. Ecco fatto,...

È buona norma, quando si è invitati ad una festa di compleanno, portare un omaggio al festeggiato, ma in casa De Rosa hanno deciso di invertire le convenzioni: in occasione...

Pinarello ha svelato la nuova Bolide F TT, la bici che sarà a disposizione dei corridori del Team INEOS Grenadiers nelle rispettive nazionali per tentare l’assalto alla cronometro durante i...

Come spesso accade, anche oggi Fizik si muove con assoluta concretezza prevedendo i bisogni dei consumatori e lo fa introducendo le nuove scarpe Beat, il perfetto punto di unione tra...

Con il nuovo Cytal Carbon POC si conferma un marchio costantemente votato all’innovazione, esattamente come accaduto in passato con i caschi Octal e poi Ventral. In questo caso ogni elemento...

Da quest'anno anche gli atleti italiani possono usare le tende ipossiche o ipobariche, fino alla scorsa stagione ritenute al pari di una pratica dopante. Caduto un divieto storico inserito nella...

Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di segnarvi questi due pezzi targati Northwave: Extreme EVO Jersey e...

Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella versione Elementa Seatbag PRO si completa con un portautensili nascosto...

Il nuovo ingranaggio X1-RD, ennesimo capolavoro sfornato dal RD Race Division di Miche, è il frutto di uno sviluppo condotto in strettissima collaborazione con il Team World Tour Astana Qazaqstan...

Siamo sempre pronti a focalizzarci sull’integrazione quando parliamo di ottimizzare le performance, ma c’è un fattore che troppo spesso trascuriamo, ovvero l’idratazione. Lungo tutta la stagione e forse ancor più...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella...
di Giorgio Perugini
Verticale SLR viene presentata oggi e Wilier non ne fa mistero, infatti, questa bici è per l’azienda una bici da...
di Giorgio Perugini
Itaca, la nuova creazione targata MCipollini, nasce per l’endurance e va a completare l’offerta del marchio rappresentandolo nel migliore dei...
di Giorgio Perugini
La nuova Dogma F conferma quanto nel DNA Pinarello sia di rigore combinare prestazioni incredibili, tecnologia all'avanguardia e bellezza estetica,...
di Giorgio Perugini
Il modello Egos è uno di quelli utilizzati dal Team Bahrain Victorius, un casco destinato alle massime competizioni in cui...
di Giorgio Perugini
La maglia Ombra di Santini è stata pensata per essere un capo unisex e viene realizzata con tessuti Polartec®, Power...
di Giorgio Perugini
Gli zaini idrici di Thule hanno dimostrato negli anni di avere un qualcosa di speciale, merito di una visione aziendale...
di Giorgio Perugini
TPU si o TPU no? Lattice o butile? Possiamo dare più di una buona motivazione per avvalorare la scelta di...
di Giorgio Perugini
Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy