La Ride Riccione Week si avvicina a grandi passi, il miglioramento sostanziale della situazione pandemica in Italia, anche se lungi dal chiudere questa dolorosa parentesi, consente di guardare con ottimismo all’immediato futuro. Dal 2 al 6 giugno la città romagnola sarà il paradiso della bici, un evento-contenitore che racchiuderà dentro di sé mille magie e per il quale si è lavorato tantissimo con un fondamentale denominatore comune: la fantasia.
Per molti versi, l’impegno grafico che è stato messo a disposizione della manifestazione rispecchia appieno questo concetto: la fantasia al potere. Basti guardare i colori utilizzati per tutto quel che riguarderà la rassegna ciclistica, a cominciare da maglia e borraccia che andranno in dotazione a tutti gli iscritti alla Ride Riccione del prossimo 6 giugno, la Granfondo romagnola giunta alla sua 22esima edizione. Non si tratta di gadget comuni, intorno ad essi è stato fatto un profondo ragionamento all’insegna dell’immagine e del colpo d’occhio che la manifestazione vuole dare, non solo per differenziarsi dal resto dei simili eventi, ma anche per lasciare un’immagine che rientri in quella ristretta categoria ascrivibile ai ricordi indelebili…
MAGLIA + BORRACCIA, ABBINAMENTO STELLARE
Ci sono molte ragioni che fanno dei gadget della Ride Riccione qualcosa di unico. Sono tante le Granfondo che inseriscono nel pacco gara la maglia tecnica e la borraccia, spesso regali che i partecipanti accolgono con sufficienza se non addirittura con fastidio, come qualcosa di inutile che andrà solo ad occupare sazio e che sesso vengono dirottati come regali per qualcun altro. Con i prodotti offerti dall’evento di Riccione possiamo essere certi che non sarà così, perché sono stati studiati nei minimi articolari.
Partiamo dalla maglia: innanzitutto c’è il nome di chi l’ha prodotta a costituire una garanzia, perché il marchio Castelli è uno dei più famosi nel mondo del ciclismo, che nel 2026 festeggerà addirittura i 150 anni di attività come si evince dal sito dell’azienda www.castellicycling.com e che attualmente è fornitore ufficiale della Ineos Grenadiers di Bernal e Thomas. Poi ci sono i colori e i disegni, frutto di un intenso lavoro grafico da parte della Drudi Performance, uno degli studi più all’avanguardia del settore, attivissimo soprattutto nel mondo del motociclismo. Un lavoro teso non solo da dare quella sensazione di movimento anche in un prodotto apparentemente statico come una maglia, ma proiettato anche verso una recisa finalità della maglia, che tutti gli iscritti alla Granfondo dovranno indossare alla partenza. Di qui la scelta dei colori, capace di dare un colpo d’occhio impressionante soprattutto considerando il gran numero di partecipanti alla corsa.
Veniamo alla borraccia: tante volte nei pacchi gara viene inserita anch’essa, ma molto raramente si procede a un suo restyling, cosa che gli organizzatori della RRW hanno voluto fare per questa edizione collegandola direttamente con la maglia, il che significa che il progetto grafico e i colori sono identici. Al di là di questo parliamo poi di un prodotto di altissima qualità, realizzato dalla Andriolo (il modello della bottiglia si chiama Aqua) con un esclusivo materiale plastico inodore e completamente riciclabile, facendo della borraccia la più leggera sul mercato, per una capacità di oltre mezzo litro di liquido, ideale compagna di ogni pedalata. Insomma, due regali che da soli valgono ben più del prezzo d’iscrizione…