I PIU' LETTI
LA SFIDA VINTA DI TORTORETO LIDO: «IL CICLISMO È UNA FESTA. E QUESTO E' STATO SOLO L'INIZIO...»
di Giorgia Monguzzi | 14/10/2020 | 07:42

E’ stato un giorno nero per il Giro d’Italia, o almeno avrebbe potuto esserlo: impossibile riprendersi da uno scossone di tale dimensioni, viste le prospettive non essere scettici era piuttosto difficile. Ieri mattina il caos: due corridori positivi, due team che lasciano la corsa, altri membri degli staff contagiati, sulla bocca di tutti la frase era sempre la stessa: “la pandemia ha colpito il Giro”. D’altronde come dare torto ai pessimisti? Il Covid c’è, lo si aspettava, nessuno lo voleva eppure è arrivato....

A Tortoreto Lido l’organizzazione locale è in subbuglio, è il primo giorno dopo quello di riposo e già si è perso il conto dei grattacapi da sistemare. I volti sono tristi, preoccupati soprattutto, ormai si è direttamente passati alla fatidica domanda “riuscirete a portare a termine il Giro?”, è incalzante, persistente, addirittura fastidiosa, perché la corsa rosa non deve fermarsi, non può farlo. La competizione deve continuare, anzi lo sta già facendo e mentre nei locali chiusi ci si scervella tra mille possibilità la corsa fa quello che deve fare: dà spettacolo.

Nella decima tappa lo spettacolo c’è davvero, c’è la pioggia, una tempesta che quasi sembra nulla al confronto di quella mediatica, ma poi tutto d’un tratto il sole, addirittura l’arcobaleno. Sulla linea di asfalto proprio accanto al mare succede quello che tutti aspettavano, ma che in troppi, forse, avevano già preso l’abitudine di non attendere più. Con un’azione spettacolare e totalmente piena di fantasia Peter Sagan firma la sua prima vittoria nella corsa rosa. È lui uno dei simboli del ciclismo, di quello sport che è ripartito e che è pronto a non fermarsi davanti a nulla, nemmeno con la pandemia: lo ripete a gran voce il campione slovacco, bisogna andare avanti.

Lo ha preso alla lettera il comune di Tortoreto che lo spettacolo lo ha creato davvero accogliendo la corsa a braccia aperte. Lo ha fatto nel migliore dei modi, mostrando tutte le bellezze che custodiva, dalla sua zona medioevale alla parte turistica. Fino a qualche mese fa tutto questo sarebbe stato impossibile: «Non riesco ad immaginare un Giro ad ottobre, addirittura senza pubblico», ci aveva confidato l’assessore per il turismo Giorgio Ripani. Eravamo a metà aprile in piena pandemia e niente dava la speranza che la vita potesse ricominciare, ancora meno che il Giro potesse partire. E invece eccoci a tirare le somme di una delle tappe più emozionanti della corsa rosa:. dove si pensava che il pubblico non potesse esserci, eccolo ordinato ai lati della strada, con i volti celati dietro le mascherine a incitare i propri campioni.

«Ieri i volontari e tutti i miei concittadini sono stati straordinari, sono venuti numerosi, hanno addobbato le vie vestendo di rosa tutta la città.» È particolarmente emozionato l’assessore mentre ci racconta la fantastica giornata del suo comune ed è giusto che lo sia. L’organizzazione di una tappa del Giro richiede tanta preparazione, tanti sacrifici, ancor di più se bisogna fare i conti con una pandemia. Tortoreto è la dimostrazione perfetta che si può ripartire, ci si può rialzare nel migliore dei modi, si può combattere la pandemia, bisogna farlo anche quando tutto sembra perduto.

Iri mattina si poteva solo fare la conta dei superstiti, il Giro mutilato, il Giro finito. La tappa con arrivo a Tortoreto doveva essere quella della disfatta, invece ci ha riservato qualcosa d’altro. È stata la frazione della vittoria del tre volte campione del mondo, la fine di un digiuno lungo più di un anno, il primo successo nella corsa rosa, la tappa della ripartenza salutata dall’arcobaleno, la giornata di una città che ha voluto ripartire a tutti i costi, così come vuole fare il Giro, lottando con le unghie e con i denti. È stato anche il giorno di molte altre cose, troppo brutte e tremende, non possiamo dimenticarcele, certo, ma forse per un momento possiamo metterle da parte e sorridere per quello che abbiamo ricevuto. È questo il potere di raccontare storie, decidere come farlo.

«È stato emozionante vedere il Giro per le nostre strade, sulle nostre salite, è questo il bello del ciclismo, è una festa a cui tutti sono invitati. Siamo innamorati di questo sport, ma questo è solo l’inizio: abbiamo provato ad avere i mondiali, ora proveremo molto altro. Il ciclismo non si può fermare» ci dice l’assessore prima di salutarci. Forse sarebbe quello che dovremmo fare tutti, perché ricordatevi “the show must go on”. Lo spettacolo deve continuare. Dobbiamo riuscirci ad ogni costo.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy