Basta il nome, Magnus, e il cognome Backstedt, per evocare il vincitore della Parigi Roubaix 2004. L'ex professionista svedese che nel suo palmares vanta anche una tappa del Tour de France. Oggi Magnus che ha lasciato la Svezia per trasferirsi in Gran Bretagna dove gestisce un negozio di cicli a Newport, segue con passione le figlie Elynor e Zoe, due peperine che quando c'è da pedalare sul serio sanno il fatto loro. Elynor, la maggiore con i suoi 17 anni, e Zoe la minore di appena 14, hanno festeggiato in parallelo il trionfo nella recente Gand-Wevelgem rispettivamente tra le Juniores e le Allieve. Una doppietta che naturalmente ha fatto gioire papà Magnus, e mamma Megan anch'essa ex ciclista di spessore che oltre ai titoli iridati in pista, rappresentò il Galles ai Giochi del Commonwealth 1998 di Kuala Lampur.
Sorelle terribili le Backstedt, che hanno voluto la bicicletta da corsa a soli 4 anni. Da allora di strada ne hanno fatta parecchia, vincendo a destra e a manca, portando il peso del cognome in tutta Europa. Elynor lo scorso anno ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova in linea del Mondiale di Innsbruck, mentre ai Giochi Olimpici della Gioventù di Gyor, Ungheria, ha ottenuto il terzo posto nella prova a cronometro. In pista si è più volte laureata campionessa Nazionale della Gran Bretagna nel Madison e nell'Inseguimento individuale. Zoe non è da meno: nelle categorie minori ha vinto praticamente tutto, dai titoli nazionali su strada a quelli in pista, ai Giri di Scozia, Londra, Isola di Man e West North Tour.
Elynor e Zoe, che vivono a Pontyclun nella Contea di Rhondda Cynon in Galles, sono le sorelle adolescenti più promettenti del ciclismo britannico. Soprattutto sono grate ai genitori che le hanno lasciare libere di seguire e scegliere la propria passione, senza avere particolari pressioni creando la giusta armonia. Per ora vincono e si divertono. Se buon sangue non mente, possono fare grandi cose.