Challenge Rimini Finisher! Anche quest'anno ti ho finito, ma che fatica. Il vento che tanto avevo sofferto durante la prova percorso si è riproposto, e con gli interessi.
Ma andiamo per ordine: il pulmino Garmin arriva a Rimini il giovedì sera e il venerdì già si monta il gazebo! Si sente subito nell'aria che l'atmosfera è diversa da quella delle classiche gare italiane: ci sono atleti internazionali e un villaggio expo degno di nota.
Poco alla volta cominciano ad arrivare atleti di fama internazionale, atleti che passano al nostro stand perché, essendo Garmin ormai leader indiscusso nel triathlon, molti di loro sono anche nostri testimonial: Alessandro Fabian, Alessandro Degasperi, Edith Niederfriniger...
Per non parlare poi di tutti gli atleti "normali" come me: ragazzi è uno spettacolo, conosco tutti!
Due giorni di expo da paura, sempre in piedi, PR con mezzo mondo.. .non certo l'ideale per preparare una gara così lunga, ma mi piace e non riesco a stare ferma.
E poi arriva la domenica mattina: colazione carica di carboidrati, bici in zona cambio e... sono pronta.
All'improvviso si alza un vento fortissimo, le mie ruote alto profilo da 90 non vanno decisamente bene, soprattutto quella anteriore: di corsa al furgone per sostituirla con una decisamente meno sadica. A muta indossata, si parte.
Ho davanti a me ore di tempo per fare quello che mi piace! Il nuoto va alla grande, ma la bici è una sofferenza: vento contro, fortissimo, nei 47 km di salita e poi...un falsopiano a scendere dove comunque devi sempre pedalare.
Il vento ha un po' spezzato le gambe a tutti: i tempi sono più alti del solito per ogni concorrente. Arrivo al secondo cambio: inizia la corsa. Il “terrore bandeletta” è dietro l'angolo.
È stato stupendo sentire le urla degli amici che sono venuti a supportarmi, la mia amica Ale è stata indispensabile! Bello incrociare amici stanchi ma sorridenti e pronti darti il cinque. Siamo arrivati tutti, stanchi ma soddisfatti!!! La bandeletta è rimasta in letargo... per fortuna.
Come farò a chiudere un Ironman intero, la doppia distanza di questo weekend, rimane ancora un punto interrogativo e lo resterà ancora per qualche mese. Ce n’è ancora di empo, per preoccuparsi...
Silvia Schiapparoli
Communication Specialist Fitness & Outdoor Garmin Italia
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