I PIU' LETTI
FIORENZUOLA, SANTI: «FELICI DI REGALARE EMOZIONI, NUOVA FORMULA PER STARE AL PASSO COI TEMPI. L’OBIETTIVO È IL 2029»
di Luca Galimberti | 12/08/2025 | 08:30

Sono passati alcuni giorni dalla conclusione dei sei giorni delle rose di Fiorenzuola e, a pedali fermi, tuttobiciweb ha intercettato Claudio Santi, che assieme al gruppo di appassionati volontari della ASD Florentia organizza la manifestazione, per chiedere un bilancio dell’evento. Molti i temi trattati, ecco di seguito le riflessioni dell’esperto organizzatore emiliano.

BILANCIO POSITIVO. «Il bilancio è positivo, i sei giorni di gare sono andati benissimo e per questo successo sono stati determinanti diversi fattori. Durante le gare non abbiamo avuto cadute o infortuni; il meteo è stato favorevole e le gare si sono svolte senza eccessivo caldo. Abbiamo avuto una partecipazione numerosa e qualificata con atleti e atlete provenienti da tutto il mondo. Il successo è stato reso possibile anche da tutte le persone che si sono impegnate per consentire agli atleti di gareggiare e, attenzione, non mi riferisco solo a chi fa parte della squadra organizzativa della ASD Florentia ma di tutte le persone che nei vari ruoli, si sono messe al servizio degli atleti e delle atlete: sono loro i veri protagonisti dell’evento. Infine un grazie ai nostri sostenitori: il successo è anche merito di questo gruppo di amici che sono al nostro fianco da ventotto anni Come sempre quando una manifestazione va così bene l’asticella si alza ed è complicato ripetersi ma sono sicuro che con l’aiuto ci riusciremo».  

IL CAMBIO DI FORMULA: DALLA 6 GIORNI AI GRAN PREMI «Modificare la formula passando dalla 6 giorni ai Gran Premi per noi è stato fondamentale: in questo modo abbiamo avuto più di 150 atleti in pista di cui 85 ragazze, quando con la 6 giorni avremmo avuto un numero limitato di coppie in gara.  Aggiungiamo che le gare attribuivano punti per il ranking che servono agli atleti per la qualificazione ad eventi come mondiali e giochi olimpici ed è  facile comprendere come la differenza a favore della nuova formula sia enorme».

L’IMPORTANZA DEL RINNOVAMENTO CONTINUO «Rinnovare è il segreto di ogni azienda e della vita. Innovare la nostra manifestazione è stato importante per stare al passo coi tempi e, per dirla con il gergo ciclistico, “non perdere il giro”. Le 6 giorni tradizionali hanno degli enormi problemi. Vi invito a riflettere: Berlino si corre in due giorni mentre Monaco, Grenoble e Parigi non ci sono più. Non c’è più un calendario delle 6 giorni. I motivi? Certamente molteplici, uno certamente è il cambiamento del ciclismo».

BEN OLTRE LA PARITÀ DI GENERE «Un dato importante che ci riempie d’orgoglio, come ho detto prima, è quello del numero delle atlete: 85 rispetto ai 65 uomini. Anche questo è indicativo del cambiamento del ciclismo. Vent’anni fa non avremmo mai pensato di correre con più di 20 donne e con più di 40 uomini».

RICORDI ED EMOZIONI DEGLI ATLETI. «La speranza e l’obiettivo del nostro gruppo è di lasciare agli atleti dei ricordi e delle emozioni: ritengo siano preziosi come gioielli, più delle medaglie e delle vittorie. Questo ovviamente vale anche per noi organizzatori e, conclusi i giorni, di gara rimangono nella mente e nel cuore di ognuno. Se, tornando da Fiorenzuola, ci si portano a casa ricordi ed emozioni abbiamo raggiunto il nostro obiettivo».

VERSO IL 2029 E I 100 ANNI DEL VELODROMO. «Il nostro obiettivo è il 2029. In questi anni lavoreremo per arrivare a celebrare i cent’anni di un Velodromo che il 17 ottobre 1929 ha vincere Girardengo, che ha visto gareggiare Coppi, Bartali, Coblet, Bugno, Hoy e tanti altri ragazzi e ragazze, fino ai giorni d’oggi. Già da subito ci sarà un cambio di leadership e disegneremo a più mani la prossima edizione della manifestazione con Luca Taranti che ha polso fermo e l’età adatta per farlo. Non so dire come sarà l’edizione 2026, so quasi dire cosa faremo fra quattro anni. L’obiettivo principale, lo ripeto, è festeggiare i cento anni del Velodromo Attilio Pavesi».

VELODROMI ALL’APERTO E VELODROMI COPERTI. «Nella sua storia il Velodromo Pavesi ha attraversato diversi momenti difficili: le guerre, la crisi della pista negli anni ’70 e la crisi degli ultimi anni in cui sembra che i velodromi debbano essere solo al coperto. In realtà i velodromi coperti stanno attraversando una crisi mondiale terrificante e del mantenimento della attività internazionale nei velodromi all’aperto. Basti pensare che e gare internazionali di classe 1 in Europa si svolgono in piste all’aperto come  Fiorenzuola, Pordenone, Dublino – solo per fare degli esempi – mentre nei velodromi coperti non si corre quasi mai, eccezion fatta per i campionati del mondo. La motivazione è molto semplice: i velodromi all’aperto sono più gestibili e meno dispendiosi. Il Velodromo Pavesi di Fiorenzuola ha avuto tante date certe di fine ma la fine non si è vista. Al contrario, nei recenti sei giorni delle rose si è visto un mare di partecipanti e di appassionati».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato...

Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy