I PIU' LETTI
10 GIUGNO 1984, 40 ANNI FA L'IMPRESA DI FRANCESCO MOSER AL GIRO D'ITALIA
di Alessandro Brambilla | 10/06/2024 | 08:15

Auguri Francesco Moser, la tua cronometro più bella della carriera oggi compie 40 anni. E’ la crono che ti fece diventare “eroe moderno di uno sport antico”.  

Il 10 giugno 1984 infatti Francesco ha trionfato nella cronoindividuale Soave-Verona, 42 chilometri, e in classifica finale al Giro d’Italia. Quell’edizione della corsa rosa partì il 17 maggio da Lucca e finì proprio con la crono da Soave all’Arena di Verona.

Ecco la classifica conclusiva: 1° Moser, 2° Laurent Fignon a 1’03”, 3° Moreno Argentin a 4’26”, 4° Marino Lejarreta a 4’33”, 5° Johan Van Der Velde a 6’56”, 7° Gibi Baronchelli a 7’48”.

Francesco Moser – nato a Palù di Giovo (Trento) il 19 giugno 1951 - oltre ad essere il corridore italiano col maggior numero di vittorie in carriera, ben 278, è altresì colui che ha ottenuto più successi nelle cronometro del Giro d’Italia. Francesco ha trionfato in 12 cronometro individuali della corsa rosa, Eddy Merckx è secondo in graduatoria con 7 vittorie, Filippo Ganna e Jacques Anquetil sono appaiati a 6 successi. Logicamente sono tutti campioni che nei Grandi Giri hanno ottenuto vittorie anche nelle tappe in linea.

La Soave-Verona del Giro 1984 fece scalpore nel mondo intero come se si trattasse di un terzo record dell’ora da parte del campione di Palù di Giovo. Infatti nel gennaio di quell’anno Francesco aveva stabilito per 2 volte il record dell’ora, con 50,808 e 51,151 chilometri. Aveva effettuato i 2 tentativi assistito dall’Equipe Enervit che sicuramente gli ha cambiato il finale di carriera. Moser vinse in febbraio la Sei Giorni di Milano in coppia con Pijnen e successivamente, senza partecipare alla Tirreno-Adriatico di “rodaggio”, trionfò per distacco alla Milano – Sanremo, poi al Giro dell’Etna, quindi nel cronoprologo di Jerez de la Frontera e nella tappa in linea di Santander della Vuelta a Espana. 

 
Alla vigilia del Giro il trentino era tra i favoriti. Molti tuttavia assegnavano più possibilità di vittoria al francese Fignon, vincitore l’anno prima del Tour de France e ben supportato dallo squadrone Renault-Elf. L’abilità nelle prove a tempo giocò a favore di Francesco al Giro 1984.

La gara organizzata da La Gazzetta dello Sport scattò con un cronoprologo di 5 chilometri a Lucca che Francesco griffato Gis vinse con 11” sul bergamasco Silvestro Milani. Tuttavia il giorno dopo nella prima tappa, la cronosquadre da Lucca a Pietrasanta Marina, 55 chilometri, s’impose la Renault-Elf e Fignon indossò la maglia rosa. Non tutto aveva filato liscio nella Gis da Lucca alla Versilia senza che si trattasse di una disfatta. Fignon rimase in maglia rosa fino alla quinta tappa, il 22 maggio, da Numana al Block Haus in cui il sorprendente Moreno Argentin vinse davanti a Moser, staccato di 2”. Fignon arrivò in ritardo sul monte abruzzese e Francesco s’impossessò nuovamente della rosa. Il giorno dopo Moser si esibì come velocista vincendo la Chieti – Foggia. Francesco e la Gis controllavano la situazione magnificamente.

Sabato 2 giugno ci fu la cronometro di 38 chilometri da Certosa di Pavia a Milano (arrivo in via Arona, di fianco al Vigorelli). Lo spettacolare Moser a metà prova forò, malgrado ciò la crono per lui fu trionfale. Primo Moser, 2° a 53” Roberto Visentini, 3° a 1'27” Fignon.

Il francese in classifica generale andò a 2’07” da Francesco. Ma il Giro non finì di fianco al Vigorelli. L’otto giugno Fignon fu implacabile nella Selva di Val Gardena – Arabba, si aggiudicò la tappa e strappò la maglia rosa a Francesco. Rimaneva l’ultimo terribile round del 10 giugno, il più classico dei “dentro o fuori”, la Soave-Verona. Il francese la affrontò con 1’21” di vantaggio su Moser in classifica generale. Malgrado la grandeur della squadra Renault e dell’azienda Cicli Gitane (marchio sempre di proprietà Renault), Fignon si presentò al ritrovo di partenza di Soave con una bici leggera ma con telaio dalle linee tradizionali, e soprattutto senza ruote lenticolari.

Francesco aveva una bici col suo brand “Moser” azzurrina, il telaio dalle linee rivoluzionate e le lenticolari, tipologia da lui lanciata nel grande ciclismo in occasione dei due primati dell’ora in Messico. L’italiano sostenuto da un pubblico immenso pedalò alla media di 50,977, rifilando 2’24” a Fignon. In classifica finale Moser beffò il francese di 1’03”. Ci fu chi accusò il trentino di aver sfruttato in modo decisivo la “spinta” dello spostamento d’aria delle pale dell’elicottero a bassa quota per le riprese tv. In realtà l’elicottero seguì anche Fignon.  

Di certo quel Giro era stato disegnato per corridori come Moser, con 85 chilometri di cronometro individuale e poche montagne. Francesco mantenne le aspettative grazie alla preparazione per il record dell’ora che gli allungò anche la carriera. Francesco buon 10 maggio, buon anniversario.   

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal...

La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il...

Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di...

Da oggi sarà possibile personalizzare la nuova Pinarello Dogma GR così come le altre due regine di casa, ovvero Dogma X e Dogma F. A rendere possibile tutto questo ci...

Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un...

Cambiano i tempi e dopo aver detto addio a cerchi bassi e pneumatici stretti, sembra di vedere oggi più apertura verso i nuovi standard proposti dalle case costruttrici. La proposta...

Come si può migliorare ancora qualcosa che è gia molto buono? Shimano presenta le nuove tacchette SPD CL-MT001 a due viti, il primo grande aggiornamento della piattaforma SPD in quasi...

In questi giorni EthicSport lancia ufficialmente MaltoShot® Endurance PLUS, un nuovo gel energetico in grado di offrire energia a rilascio prolungato, una formulazione innovativa che prevede la presenza di ben 5 fonti...

Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio...

Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy