I PIU' LETTI
PASQUALON. «ALL'ALULA TOUR CHIEDO DI LANCIARMI VERSO LE CLASSICHE E UNA STAGIONE IMPORTANTE»
di Francesca Cazzaniga | 28/01/2024 | 08:30

In partenza con il volo charter di ASO direzione AlUla troviamo Andrea Pasqualon che dall’Arabia Saudita comincerà la sua 14esima stagione tra i professionisti, la seconda in maglia Bahrain Victorious. Classe 1988 e ottimo velocista-pesce pilota, Pasqualon guarda a questa stagione con grandi ambizioni.

Come stai? Come hai passato l’off season?
«Bene, sto proprio bene. È uno degli anni in cui sto meglio, ho passato l’inverno senza ammalarmi ed è già un successo. Non vedo l’ora di attaccare il numero sulla schiena all’AlUla Tour per poi proseguire con il resto della stagione. Ho staccato un paio di settimane e sono andato alle Seychelles, per il resto ne ho approfittato per fare qualche giro in mtb, camminate e una volta arrivata la neve sono andato a sciare. Lo sci è da sempre una mia grande passione».

Alpinismo, discesa o fondo?
«Tutti e tre. Lo sci d’alpinismo è anche un’ottima alternativa agli allenamenti in inverno in termini di preparazione in cui è possibile fare un bel lavoro di cardio, infatti quando ci sono brutte giornate preferisco allenarmi all’aria aperta rispetto allo stare chiuso in casa sui rulli».

Com’è andata la preparazione invernale?
«I ritiri sono andati bene, ne abbiamo fatti due: uno a dicembre ed uno a gennaio entrambi di circa dodici giorni. A dicembre è stato un ritiro improntato a conoscere la squadra e i nuovi compagni, a gennaio invece abbiamo spinto parecchio e fatto dei lavori specifici. Siamo stati fortunati perché abbiamo sempre trovato bel tempo e quindi siamo riusciti a svolgere tutto il programma che ci eravamo prefissati».

Che aria si respira in squadra?
«C’è un clima sereno, siamo un bel gruppo. Tra di noi italiani (Zambanini, Tiberi e Caruso ndr) abbiamo legato molto e siamo affiatati. Parliamo tanto e non solo di ciclismo, si è quindi creato un bel rapporto che va al di la della bici».

Con chi hai legato maggiormente?
«Tiberi è un ragazzo che mi piace molto, è esuberante ma molto intelligente. Sa quello che deve fare e lo fa, è un ragazzo su cui Bahrain punterà tantissimo soprattutto in ottica Giro d’Italia per provare a fare classifica. Andremo al Giro con un team forte e sono certo che Antonio potrà raccogliere qualcosa di davvero importante».

Questo è il tuo secondo anno alla Bahrain. Qual è il bilancio della passata stagione?
«Direi un bilancio positivo, ho dato il meglio di me e ho aiutato i giovani. Uno su tutti Jonathan Milan che è un ragazzo con cui durante la passata stagione ho legato tantissimo. Il Giro poi, con la maglia ciclamino, è stata la ciliegina sulla torta».

Quest’anno non ci sarà più Milan che era il vostro velocista di riferimento. Verrà meno il ruolo di apripista e quindi avrai più carta bianca per le volate?
«Mi è stato affiancato Dusan Rajovic che è un giovane molto forte e quindi cercherò di aiutarlo, ma sicuramente avrò qualche chance per provare a centrare qualche successo personale. Alle volate prediligo gli arrivi con un gruppo ristretto, magari con un leggero strappo».

Sei un ottimo velocista e pesce pilota. Qual è il segreto nel saper portare il proprio capitano sino agli ultimi metri?
«E’ solamente esperienza. Negli anni ho disputato tante volate e tirate altrettante. E’ poi una questione di colpo d’occhio e quindi nel saper portare il proprio capitano al posto giusto nel mondo giusto. Il pesce pilota è l’uomo d’esperienza e con grande responsabilità che deve riuscire a far combaciare tutto nel migliore dei modi».

L’AlUla Tour è la tua prima corsa di questa stagione. Quali sono le aspettative? E a che punto pensi di essere con la condizione?
«Durante l’ultimo ritiro abbiamo fatto delle prove di race simulation e ho una condizione molto buona. In volata, grazie a dei lavori specifici, sono cresciuto tanto e sono riuscito ad acquisire anche maggior potenza. Abbiamo lavorato tanto in palestra e si vedono i risultati. Mi sento bene, all’AlUla Tour poi avrò le giuste risposte e vedrò quella che realmente sarà la mia condizione in corsa».

Quali saranno gli obiettivi della squadra?
«Ci presentiamo con una formazione forte , possiamo puntare sia ad un podio nella generale sia a qualche vittoria di tappa».

Quale sarà quindi il tuo ruolo?
«Sarò apripista per Rajovic e darò una mano a Wright che è l’uomo designato per la classifica generale».

Anche lo scorso anno hai preso parte a questa corsa svolgendo un egregio lavoro per Jonathan Milan che è riuscito a trionfare nella seconda frazione. Che corsa è? Quali sono le insidie?
«E’ una bellissima corsa e molto aperta. Non è detto che sia uno scalatore a vincere la corsa, nonostante l’ultima frazione con lo strappo finale farà una selezione improntate. Il vento è una delle insidie maggiori, soprattutto quello laterale che proviene dal deserto, e li gli scalatori saranno messi a dura prova. In ottica generale vedo più un passista veloce che riesca a difendersi bene in salita».

Dopo l’AlUla Tour quale sarà il tuo programma di corse per la prima parte di stagione?
«Vado a Gran Canaria per fare un altro ritiro al caldo e lì preparerò le Classiche del Nord che sono il primo grande obiettivo di questa stagione. Farò quindi Omloop e Kuurne, poi rientro in Italia per essere al via di Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo e successivamente inizia il periodo d’oro in Belgio con corse come la E3, Fiandre e Roubaix dove sarò di supporto a Matej Mohoric che sarà il nostro capitano».

Quest’anno sei in scadenza di contratto. In un ciclismo che vede i giovani protagonisti, tu dopo 36 primavere, a che punto pensi di essere con la tua carriera?
«Ho iniziato a correre tardi e mi sto scoprendo anno dopo anno. Il mio ruolo all’interno di una squadra è importante e riesco ancora a svolgere nel migliore dei modi. C’è un rapporto di grande fiducia tra me e il team e questo ci permette di lavorare bene e in serenità. Il mio obiettivo è quello di riuscire a firmare un contratto, magari proprio con Bahrain, per almeno altri due anni. Mi sento forte e competitivo e non mi sento ancora a fine carriera, ma so che a questo sport posso ancora dare tanto».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

Questi ultimi giorni ci hanno ricordato una cosa, il freddo sta per arrivare! Cambiano le regole ed è giusto cominciare a utilizzare capi che non usiamo dallo scorso febbraio…quindi giacche...

Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la...

Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort...

La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione,...

Galfer ha appena presentato i nuovi adattatori SB006 e SB007 per pinze flatmount da strada e da gravel, due novità che mirano a soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti....

Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due...

La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in...

Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire...

Le tradizioni restano, questo è chiaro, ma nel mondo del ciclismo, come nell’automotive in generale, è sempre importante attualizzare anche i concetti che fanno da sempre parte del DNA di...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy