Tra il 2017 e il 2019 Decatlon ha fatto nascere le tre marche che hanno messo in sella migliaia e migliaia di appassionati, Rockrider per la mtb, Riverside per le gravel e Van Rysel per le bici da strada. Dimenticate l’improvvisazione, Decatlon ha festeggiato il primo milione di bici vendute già nel 2002 ma è proprio negli ultimi anni che le bici prodotte da questa importantissima azienda hanno fatto un enorme salto di qualità. Le due novità rilasciate da Van Rysel sono destinate a stradisti evoluti e triatleti o cronoman competitivi, siete pronti?
RCR, il perfetto connubio tra leggerezza e aerodinamicità
Van Rysel affianca già professionisti importanti, uomini che giocano un ruolo chiave nello sviluppo di diversi prodotti, esattamente come accade per Arnaud De Lie (Lotto Dstny) e Nans Peters (Ag2r Citroen). Entrambi offrono l’esperienza diretta che vivono ogni giorno macinando chilometri con le loro fidate scarpe Van Rysel, ma ci sono altre figure importanti che seguono lo sviluppo delle varie bici. Due sono le tipologie di telaio, una in alto modulo e l’atra con fibra di carbonio Pro.
La seconda versione prevede più leggerezza e spicca per rigidità mentre la prima garantisce sempre ottime prestazioni ma con un peso maggiore. Il telaio è stato sviluppato in galleria del vento, tanto che non si sbaglierebbe a definire questa RCR una bici moderna, un prodotto tanto destinato alla velocità quanto alle tappe in montagna. Il triangolo posteriore è compatto e sfrutta foderi alti allargati e profilati per eliminare le turbolenze sulla ruota posteriore, mentre il triangolo anteriore è ottimizzato per favorire una posizione in sella aggressiva e un ottimo controllo su manubrio e ruota anteriore. RCR è disponibile i quattro diverse configurazioni che prevedono gruppi elettronici e misuratore di potenza power mettere specifico. Il manubrio Cokpit Van Rysel viene prodotto in collaborazione con Deda e inserito nelle versioni più performanti. A chiudere il cerchio spetta poi alle ruote Swiss Side in carbonio a profilo medio, interpreti perfette per i percorsi misti e veloci.
XCR, la prima bici da crono di Van Rysel
Le novità non si fermano al top di gamma stradale, infatti, gli amanti delle prove contro il tempo possono oggi scegliere la nuova XCR, un modello decisamente aerodinamico approvato dall’UCI e perfetto anche per le prove di Triathlon. Questo modello è stato co-sviluppato e ideato in collaborazione con l’azienda Swiss Side, marchio che brilla per la grande competenza in ambito di aerodinamica. Si tratta di un modello da cronometro molto performante, rigido e basso come le competizioni di oggi richiedono. Anche in questo caso il reparto guida vede lo zampino di Deda, sicuramente presenti con le prolunghe. Per questo modello, disponibile in quattro configurazioni diverse e con gruppi elettronici e misuratore di potenza, seguiranno a breve ulteriori dettagli, ma una cosa è certa, XCR non è un esercizio di stile, ma un vero missile per le gare contro il tempo.