I PIU' LETTI
L'ORA DEL PASTO. IL TOUR DE FRANCE DI LAWRENCE D'ARABIA
di Marco Pastonesi | 01/02/2021 | 08:00

Nel 1908 un gallese fece il Tour de France. A suo modo. Tre-quattromila chilometri, dal 16 luglio al 5 settembre, un minimo di 150, un massimo di 250 chilometri al giorno, sei giorni su sette.

Era nato a Tremadog, Thomas Edward Lawrence. I primi due sono nomi, il terzo il cognome, che non era neppure il suo cognome, ma tutti, proprio tutti, lo conoscono come Lawrence d’Arabia. Ted – in famiglia lo chiamavano semplicemente così – era piccolo e magro, pelle chiara e capelli biondi, da grande sarebbe rimasto piccolo, un metro e sessantatrè. Intanto, dentro gli brillava il fuoco della curiosità, dell’avventura, forse anche di una rivincita. Fu il padre a familiarizzarlo con la bicicletta e introdurlo nel ciclismo. Pare che, per il piacere di girare e anche per evadere dai problemi familiari (quattro figlie dalla moglie, cinque figli dalla compagna), Sir Thomas amasse saltare sulla bici e pedalare nei paraggi, prima in quelli di Tremadog, poi, dopo il trasloco, in quelli di Oxford. E Ted fu contagiato dalla stessa passione accompagnandolo o andando anche da solo. E a 19 anni, da solo, si cimentò in quel Tour de France.

Bici, una Morris, la creatura artigianale assemblata da William Richard Morris, primo visconte di Nuffield, ma allora meccanico e riparatore, poi imprenditore e fondatore della casa automobilistica Morris (quella della Mini Morris). Era una bici di sette chili e mezzo, turistica, appesantita da borse piene di libri e abiti, per un viaggio stimato lungo un paio di mesi.

L’inizio del cicloviaggio fu drammatico. Ted smarrì la strada e si perse. Per arrivare in tempo al porto di Portsmouth e salire sulla nave in partenza per la Francia, dovette prendere un treno. Sbarcò a Le Havre e finalmente cominciò a pedalare. Era il 16 luglio 1908. Tappe da lunedì a sabato, dalle 100 alle 150 miglia al giorno (da 160 a 250 chilometri), di giorno manubrio e sella, di sera carta e penna per appunti e lettere, la domenica dedicata alla visita di siti storici e artistici. Obiettivo, visitare castelli e monasteri e raccogliere materiale per la tesi su “L’influenza delle crociate sull’architettura militare dei Franchi in Europa e nel Vicino Oriente”, per i suoi studi di storia e archeologia al Jesus College di Oxford.

Nella ricostruzione del giornalista del “Daily Telegraph” e storico dello sport Brendan Gallagher, Lawrence pedalò almeno 3275 chilometri, “ma probabilmente di più, perché questo è stato il mio calcolo usando ‘la via più breve’ secondo le indicazioni di Google Maps”. Sette settimane sulla strada, e le strade era sterrate se non peggio, piste e sentieri. E a dispetto del fisico minuto, una insospettabile resistenza. Lungo il percorso a zig-zag tra un sito e l’altro, la conquista del Puy-de-Dome, nel Massiccio Centrale, a quel tempo ancora inesplorato, che il Tour de France avrebbe osato affrontare solo 44 anni più tardi. E vivendo tutto al risparmio: sette franchi al giorno, pane e acqua, latte e frutta, spesso rubandola nei campi.
La storia a pedali di Lawrence d’Arabia compare nel mio neonato libro “La meta più bella della storia” (Baldini+Castoldi, 208 pagine, 16 euro), dedicato al rugby in Galles. Tutti i gallesi c’entrano con il rugby, anche Lawrence d’Arabia. Fu quando Peter O’Toole, il Lawrence d’Arabia del film del 1962, e Richard Harris, l’uomo-chiamato-cavallo del film del 1970, entrambi irlandesi, si trovarono da spettatori a Twickenham, lo stadio del rugby di Londra, per la finale della Heineken Cup del 2000. Alla fine della partita entrarono in campo e mimarono un calcio piazzato. Il pallone, calciato da Lawrence/O’Toole, decollò, volò e passò alto, sopra la traversa e fra i pali. Un trionfo.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S,...

Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta...

La nuova Bianchi Infinito nasce per chi ama pedalare a lungo all’insegna di un maggiore comfort e di una posizione in sella meno estrema. UNA GEOMETRIA PER TUTTI Partendo infatti dalla collaudata...

Q36.5®, marchio bolzanino fondato da Luigi Bergamo e Sabrina Emmasi, ha appena lanciato la nuova collezione Nibali SS2024 dedicata a Vincenzo, lo Squalo per intenderci. La nuova collezione estiva firmata...

Vanno bene per la prossima avventura in gravel, quella della domenica ma anche per il viaggio in bikepacking che hai come sogno nel cassetto per la prossima estate. Vanno benissimo sui...

Come da tradizione, i primi giorni di maggio sono l’occasione per Bianchi di fare tappa a Riva del Garda (TN) per il Bike Festival Garda Trentino, quest’anno in programma dal 2 al 5...

Qualche sporadica goccia di pioggia non ha rovinato la festa dell’XC Tra le Torri 2024, che da quest’anno è tornato a far base nel centro di Farra di Soligo, nel...

Colnago presenta oggi la G4-X, il suo nuovo modello di bici da gravel veloce. Perfettamente bilanciata, pensata per dare il massimo in ogni...

Scicon Sports, il marchio internazionale noto per le sue borse da viaggio per bici e prodotti lifestyle, ha annunciato una partnership pluriennale con il Tour de France diventando fornitore e prodotto ufficiale...

Un’ondata di biker è pronta a travolgere Farra di Soligo il prossimo 1° maggio. Ormai da qualche anno il giorno della Festa dei Lavoratori è diventato anche un giorno di...

Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel, infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo...

Briko®, azienda impegnata a 360° nel ciclismo, ha appena avviato una lodevole campagna di rottamazione e recupero dei caschi da bici chiamata “UpCycling”. L’iniziativa, già attiva dal 15 aprile, permette...

La famiglia adaptive di Fizik si amplia con la nuova Antares Adaptive, un modello che ha fatto storia ed insieme alla Arione e alla Aliante ha contraddistinto la storia del...

Tredici edizioni e la Colli della Sabina riesce ancora a stupire. Emozioni, un bagno di folla e sapori tipici a volontà. A Passo Corese, in provincia di Rieti, è andata...

La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai...

In un appuntamento sempre immancabile per le aziende di riferimento del ciclismo off-road e il mondo della mountain bike, anche quest’anno Northwave sarà tra i protagonisti del Bike Festival Garda Trentino a...

Trek presenta oggi il nuovissimo CarBack Radar, uno strumento potentissimo che mira a rendere la vostra esperienza in bici sulle strade decisamente più sicura. Alta tecnologia per la sicurezza stradale,...

Ognuno di noi può cercare di ridurre il proprio impatto sull’ambiente grazie a comportamenti più virtuosi, una strategia che possiamo allargare a più orizzonti possibili, ciclismo compreso. Tra le...

È stata una delle fughe più emozionanti degli ultimi tempi quella di Alberto Bettiol alla Milano Torino, gara poi vinta in solitaria dall’atleta dell’EF Education - EasyPostT.  In questa occasione...

Il 2024 è un anno di grande importanza per il noto marchio di biciclette Guerciotti, che ha mosso i suoi primi passi tra le mura del primo negozio di via...

Che il motore Polini E-P3+ sia un motore universale nato per soddisfare le esigenze dei produttori di e-bike non c’erano dubbi, una drive unit che oggi diventa compatibile con la...

Full Speed Ahead (FSA) ha emesso una dichiarazione ufficiale di richiamo volontario riguardante il movimento centrale Gossamer AGX+ che è stato consegnato tra gennaio 2022 e dicembre 2022. FSA ha...

Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due nuovi prodotti per VISION, ovvero per le ruote SC45 e...

Specialized annuncia oggi il lancio della Turbo Creo 2 in alluminio, una e-bike moderna e versatile che porta le migliori tecnologie a disposizione del marchio ad un pubblico ancora più...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
di Giorgio Perugini
Adidas si è immessa con forza nel ciclismo, un’azione che permette di trovare il celebre marchio a tre strisce sia...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy