La abbiamo vista in azione con il Team Vini-Zabù KTM, anche se pre un brevissimo periodo a causa del lockdown, ma una cosa è certa, questa KTM Revelator Lisse Sonic non passa certo inosservata. Raffinata e aerodinamica viene progettata per le competizioni, soprattuto quelle veloci.
Nel catalogo KTM ce ne sono ben quattro diversi allestimenti, Elite la più economica montata con il nuovo gruppo Shimano 105 disc, la Revelator Lisse Master con Ultegra Di2 , la Revelator Lisse Sonic con Sram Red eTap AXS e la Revelator Lisse Prestige con Shimano Dura Ace Di2. Il denominatore comune è e resta lo strepitoso telaio monoscocca Revelator Lisse Aero, un monoscocca granitico a cui si aggiungono altri tre elementi che restano i medesimi nei diversi allestimenti, ovvero la forcella Revelator Aero-Design Performance Carbon F11, la pipa KTM Lisse Carbon e il seatpost KTM Prolink zero Carbon Aero/400. Il telaio realizzato in carbonio ad alto con una particolare finitura di stampaggio in cui diventano protagoniste modulo si fregia di un design particolarmente ricercato con cui si insegue la massima aerodinamicità. Ogni singolo dettaglio è studiato per eliminare ogni turbolenza e far in modo che la resa su strada, quella reale, sia davvero ottima. La forcella è un elemento caratteristico e particolarmente riconoscibile grazie ai due foderi diritti e sottili, due lame pronte a fendere l’aria.
Gli amanti del gruppo americano Sram impazziranno per questa bellissima « arancione », infatti, la versione Lisse Sonic montata con gruppo completo SRAM Red eTap AXS promette medie orarie strepitose, grazie anche alle ruote Zipp 404. Il prezzo supera i novemila euro ma si basa su un allestimento che attinge solo dal meglio del meglio. Oltre ai già citati SRAM e Zip, troviamo la sella fi’zi:k Arione Versus R3, curva Ritchey WCS Carbon Stream II e copertoni Schwalbe Pro One, un bellissima selezione con cui è possibile tenere a bada il peso e chiudere con un ottimo risultato: 7,6kg!
I pareri degli atleti del team Vini-Zabù KTM raccontano di un mezzo davvero efficace, veloce e preciso in ogni circostanza. Basta osservare il carro posteriore per capire quanta sostanza offre questo telaio, ottimizzato dal punto di vista aerodinamico ma ben strutturato esattamente dove serve. La zona dello sterzo si fonde dal punto di vista del design con la pipa prodotta da KTM, un accorgimento strutturale che ricorda i tipici manubri integrati ma consente molte regolazioni in più. Inoltre, questo pezzo elaborato da KTM consente uno strategico passaggio interno che migliora ulteriormente le linee frontali. KTM Revelator Lisse Sonic non è solo un’ottima bici da pro, ma è un mezzo dato a chi corre in circuito e in prove di triathlon corte, insomma, si presta davvero a molti utilizzi. Il peso contenuto e la sua rigidità fanno in modo che anche i percorsi molto vallonati siano un buon terreno di caccia. Una sola curiosità nella dotazione di serie riguarda il disco anteriore, in questo caso da 140mm al posto del più gettonato da 160mm. Per esperienza diretta, direi che questo non è assolutamente un problema e credo che sia una scelta ben precisa dell’azienda per ottimizzare sotto tutti gli aspetti l’affilato aspetto frontale.