I PIU' LETTI
MAGNIER, STAR DELLE VOLATE AL TOUF OF GUANGXI (E NON SOLO) CON UN PASSATO IN MTB
di Federico Guido | 17/10/2025 | 13:35

Si sta guadagnando sempre più spazio e attenzioni internazionali il nome di Paul Magnier. Con il quarto successo consecutivo ottenuto oggi al Tour of Guangxi, il velocista francese della Soudal Quick-Step ha infatti aggiornato il conto delle vittorie stagionali a quota portandolo a quota 18, un dato impressionante per un corridore di 21 anni solamente al secondo anno nel World Tour.

Per aggiungere alla collezione l’ultima perla, il giovane transalpino ha sfoderato un altro asso nella manica come lo sprint da seduto che gli ha permesso, per 15 secondi, di tenere un picco di 1230 watt rivelatosi inavvicinabile per chiunque. In questo modo, nella pioggia che si è riversata improvvisamente sui corridori dopo il traguardo, Magnier ha potuto nuovamente concedersi all’abbraccio festante dei compagni che, per lui, hanno ancora una volta profuso durante il giorno uno sforzo non indifferente.

Temevo che questa giornata potesse rivelarsi complicata per me già dalla prima salita, ma fortunatamente la fuga è partita prima e questa per noi è stata una buona cosa. A quel punto ci siamo dovuti comunque mettere al lavoro per controllarla e, dopo la stanchezza accumulata nei tre giorni precedenti, non è stato semplice” ha commentato dopo l’arrivo il classe 2004, capace quest’oggi di centrare il terzo poker stagionale dopo quelli messi a segno all’Okolo Slovenska e alla CRO Race.

“Alla fine, anche le squadre impegnate nella lotta per la generale ci hanno dato una mano a chiudere il gap perché, considerato che la classifica si deciderà domani con distacchi molto contenuti, non potevano lasciare ai fuggitivi un distacco di due minuti. La squadra, dunque, anche oggi ha dovuto lavorare duramente per tutto il giorno e quindi non posso che esser super felice di esser riuscito a impormi dopo una volata che è stata molto complicata” ha proseguito Magnier prima di entrare più nello specifico di quanto accaduto nelle ultime centinaia di metri.

Ho perso la ruota del mio ultimo uomo ma alla fine sono riuscito a cavarmela partendo da lontano. Stando seduto, con la velocità che riusciamo a fare qui, forse sono riuscito a guadagnare qualcosa a livello aerodinamico ma è stata comunque una volata difficile e molto lunga” ha rivelato il francese, pronto domani a mettersi al servizio di chi, fino ad oggi, si è spremuto per lanciarlo al meglio in volata.

Domani aiuterò i miei compagni di squadra che sono qui per curare la generale. Cercheranno di fare del loro meglio perché alcuni, come Antoine Huby, sono ancora senza contratto: da parte mia, penso sia bello, dopo tutto il duro lavoro che hanno fatto per me in questi giorni, se riuscissi a ricambiare aiutandoli ad approcciare nella miglior posizione possibile la salita finale. Domenica? Sarà dura ma, se domani riuscirò a risparmiare anche un po’ di energie, proverò certamente a ributtarmi nella mischia”.

Per rivedere nuovamente protagonista Magnier si dovrà quindi aspettare la tappa conclusiva della breve corsa a tappe cinese, una gara questa in cui l’ex Trinity Racing sta mettendo in mostra tutte quelle qualità affinate nel corso delle ultime stagioni su strada che però, in realtà, egli aveva già fatto intravedere all’inizio della sua avventura a pedali in mountain bike.

È nelle ruote grasse, infatti, che, su spinta del padre, Magnier ha mosso i primi passi nel mondo delle competizioni ciclistiche ed è qui, guadagnandosi progressivamente le luci della ribalta attraverso un calendario sempre più internazionale e prestigioso, che ha iniziato a sgrezzare quel talento oggi così luminoso su asfalto.

Penso che la MTB mi abbia dato una buona esplosività, caratteristica questa che risulta molto utile oggi nelle classiche dove solitamente si fanno sforzi più brevi di due minuti ma ripetuti diverse volte. Questo è esattamente ciò su cui si lavora in MTB. Se poi, quando passi su strada, aggiungi i lavori sulla resistenza e riesci a combinare bene le due cose, di solito arrivi ad ottenere buoni risultati” ha dichiarato schietto Magnier, visto a lungo in passato, prima di diventare quello che è oggi, misurarsi sui pendii dei dipartimenti dell’Isere e del Doubs.

La zona attorno a casa mia, vicino a Grenoble, è montuosa e ricca di percorsi bellissimi. Quando ero più giovane, è capitato inoltre di allenarmi anche a Pôle France, nei pressi di Besançon, e anche quell’area è fantastica per la MTB: ho dei bellissimi ricordi di quel posto, anche con la maglia della nazionale”.

Già perché in MTB Paul non si è limitato, come ha spiegato lui stesso, “a divertirsi negli anni da juniors”, ma ha anche gareggiato ad alto livello nelle gare di categoria difendendo con profitto i colori della sua nazione come accaduto, ad esempio, nei Mondiali di Les Gets del 2022, conclusi mettendosi al collo il bronzo nel cross country.

Nel 2025 Magnier ha momentaneamente accantonato le gare in MTB ma, forte di una passione che ancora arde piuttosto forte dentro di lui, non è escluso che possa in futuro tornare a spillarsi il numero sulla schiena anche nel fuoristrada.

Mi piacerebbe qualche volta partecipare a qualche gara, ma è abbastanza difficile farlo perché i calendari sono sovrapposti e in più c’è sempre il rischio cadere” ha ammesso.

“Inoltre, se voglio che sia divertente, prima devo riuscire anche ad allenarmi e quest’anno, ad esempio, non ho avuto molto tempo per farlo. In futuro però non lo escludo perché la mountain bike è una disciplina che continua a piacermi e trovo che anche già solo allenarsi sia molto bello. Vedermi al via dei Mondiali o di qualche prova di Coppa del Mondo? Sinceramente non penso accadrà” ha chiosato con fare onesto colui che domenica potrebbe chiudere la stagione infilando una quasi irripetibile cinquina al Tour of Guangxi.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

Questi ultimi giorni ci hanno ricordato una cosa, il freddo sta per arrivare! Cambiano le regole ed è giusto cominciare a utilizzare capi che non usiamo dallo scorso febbraio…quindi giacche...

Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la...

Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort...

La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione,...

Galfer ha appena presentato i nuovi adattatori SB006 e SB007 per pinze flatmount da strada e da gravel, due novità che mirano a soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti....

Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due...

La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy