I PIU' LETTI
A TU PER TU CON JUAN MARI GUAJARDO, DA OLTRE 20 ANNI LA VOCE DEL CICLISMO SPAGNOLO ALLE CORSE
di Federico Guido | 19/03/2025 | 08:14

Se negli ultimi 20 anni siete mai stati a una corsa in Spagna o se, molto più probabile, vi è successo di guardarne una in televisione, in partenza o al traguardo sicuramente vi sarà capitato, magari anche senza farci troppo caso, di sentire i nomi dei corridori scanditi in maniera forte e nitida da una voce molto chiara, una voce che, col tempo, è diventata assolutamente inconfondibile e quasi onnipresente in quel genere di contesto.

Ecco quella voce, così riconoscibile da farti comprendere anche senza il supporto delle immagini di essere o di star assistendo a una corsa spagnola, appartiene a colui che, a partire dalla fine degli anni ’90, ha accompagnato tutte le più grandi gesta ciclistiche avvenute sul suolo iberico, ovvero Juan Mari Guajardo.

Classe 1975 di Alsasua, Juan Mari è infatti dal 1997 lo speaker della Vuelta a España e dal 1998 quello di Vuelta Andalucía, Vuelta Comunidad Valenciana, Campionati nazionali e Challenge Mallorca, scandisce dal 2002 le vicende di Giro dei Paesi Baschi e Clasica de San Sebastian e ha commentato sul posto i Mondiali di Madrid 2005 e la tappa del Tour 2005 con arrivo a Pla-de-Beret. Ma non solo. I fatti di Vuelta a Murcia, Vuelta a Castilla y León, Vuelta a Asturias, Vuelta a Burgos, Clàssica Comunitat Valenciana 1969, Gran Premio Miguel Indurain, Clásica Ordizia come anche quelli delle principali competizioni di ciclocross, mountain bike e pista (per fermarci alle due ruote) sono stati tutti narrati, negli ultimi lustri, dall’inimitabile timbro di Guajardo che a suo modo, con una strabordante e coinvolgente dose d’entusiasmo, ha ritmato la storia del movimento ciclistico spagnolo.

In occasione della nostra ultima trasferta in Spagna abbiamo avuto l’opportunità di avvicinarlo per conoscerlo meglio e capire più nel dettaglio come viva al giorno d’oggi la sua professione.

Juan Mari, come è cominciato tutto?

Ho iniziato ricevendo alcuni inviti per fare delle interviste proprio come questa e così è successo che m’innamorassi delle corse e di questo sport. Poi, a poco a poco, con il tempo ho avuto la fortuna di diventare la voce delle corse in Spagna”.

Quanto è difficile il tuo lavoro, oggi, tra la preparazione che richiede e il tempo che ti porta a stare lontano da casa?

Molto, perché, per intenderci, dormo fuori casa in media 240 giorni l'anno. Nel 2024 ho passato 195 giorni in giro per seguire gare di ciclismo ma non solo visto che sono stato anche a competizioni di atletica, motociclismo, ginnastica ritmica, eventi di vario genere…di solito, comunque, il 95% del lavoro mi vede impegnato come speaker delle corse di ciclismo spagnole, da quelle dei professionisti a quelle degli Under 23 fino alle corse delle donne e quelle juniores. La preparazione? Mi piace segnarmi i roster delle squadre, i nomi dei corridori, i contratti e anche i loro palmares in modo tale da memorizzarli e ricordarmene più facilmente quando li vedo. Ogni giorno quindi, prima dell'inizio della tappa, preparo sempre i miei appunti su carta ma il momento più difficile è la vigilia della partenza di una corsa perché devo raccogliere le informazioni di tutti i corridori. Penso che il mio lavoro sia quello di dare valore a tutti ciclisti: per me sono tutti ugualmente importanti e, dal primo all'ultimo sulla linea di partenza, meritano di avere i loro dati e il loro spazio, bisogna dire e sapere se sono stati campioni nazionali nel loro paese, in quale categoria…È questo credo che dobbiamo offrire a tutti gli spettatori quando vengono a vedere le corse”.

Quanto è importante il tuo lavoro?

Non so se il mio lavoro sia importante o meno. So per certo però che ho la fortuna di fare qualcosa che, per me, è una passione, non un lavoro. Amo quello che faccio, è la mia vita stare con i migliori ciclisti del mondo: ho accompagnato Magnus Cort nella sua prima vittoria alla Vuelta a España, ho visto grandi corridori come Alessandro Petacchi, Paolo Bettini, Gianni Bugno, ho visto vincere Mario Cipollini a Valencia, Fabio Aru, Vincenzo Nibali e tutte le stelle del ciclismo. Avere la fortuna di stare e poter intervistare su una linea di partenza campioni del genere per me non è un lavoro, non è un mestiere, è una passione, è vita. Il ciclismo è la mia vita e fare lo speaker non è nient’altro che un privilegio”.

È la passione dunque il tuo segreto?

Sì, credo di sì. Bisogna averla per stare lontano da casa per molto tempo: è grazie ad essa che, anche con una famiglia e tre figli, andare via diventa un po’ meno pesante”.

C’è un campione, un corridore che porti nel cuore?

Ce ne sono molti. Io sono della Navarra e la grande stella di questa terra è stata Miguel Indurain anche se non è grazie a lui che mi sono appassionato al ciclismo, perché l'ho conosciuto poco a poco solo dopo, ma con Bernard Hinault. Per me lui è stato un grandissimo come lo è stato anche Francesco Moser: a casa mia conservo una foto che ho fatto con lui quando ero bambino a un criterium. Mi ci aveva portato mio padre e in quell’occasione avevo potuto fare quella foto…quello è un ricordo speciale che porto nel cuore”.

Che rapporto hai con i colleghi che in Italia, in Francia, e in generale all’estero, fanno il tuo stesso lavoro? Vi sentite?

Quest'anno ho conosciuto di persona Stefano Bertolotti ai Campionati Europei di ciclocross: prima eravamo in contatto attraverso i social, per me è stato un piacere salutarlo. Gli anni scorsi poi ho avuto il piacere di lavorare con gli speaker del Tour de France Michel Gélizé e Daniel Mangeas che per me è stato un grande riferimento: con lui ho fatto fianco a fianco la tappa di Pla-de-Beret al Tour de France nel 2006 vinta da Denis Menchov. Non conosco Paolo Mei ma lo seguo sui social network. Magari quest'anno avremo modo di lavorare assieme alla partenza della Vuelta a España dal Piemonte…vedremo”.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

Questi ultimi giorni ci hanno ricordato una cosa, il freddo sta per arrivare! Cambiano le regole ed è giusto cominciare a utilizzare capi che non usiamo dallo scorso febbraio…quindi giacche...

Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la...

Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort...

La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione,...

Galfer ha appena presentato i nuovi adattatori SB006 e SB007 per pinze flatmount da strada e da gravel, due novità che mirano a soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti....

Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy