I PIU' LETTI
GIRO D'ITALIA WOMEN. VIRELLI: «UNA NUOVA SFIDA, PERCORSO DISEGNATO PER UNA CORSA VERA. E MAURO VEGNI...»
di Federico Guido | 09/03/2024 | 08:12

Da anni impegnata affinché le corse di ciclismo targate RCS Sport si svolgessero secondo i crismi del caso, Giusy Virelli da quest’anno riveste il ruolo di Project Manager del Giro d’Italia Women, un evento per la cui realizzazione le competenze e le esperienze da lei maturate sul campo in passato, al fianco di Mauro Vegni, saranno fondamentali.

«Ho fatto un percorso che col ciclismo c'entra ben poco. Mi sono laureata in Bocconi, ho studiato marketing e management e quindi ho iniziato a lavorare in radio, a Radio24. Da lì poi sono approdata in RCS Sport per lavorare nel marketing del ciclismo. Dopodiché, una volta entrata nei meccanismi, mi sono resa conto che era l'organizzazione ciò che mi interessava perciò, lavorando con Mauro Vegni, ho cominciato a fare gavetta, occupandomi un po’ di tutto e arrivando così a conoscere molto bene tutte le problematiche relative all'organizzazione. In questo modo, pian piano sono cresciuta e, come è giusto che sia in tutte le realtà aziendali, ho finito per assumere responsabilità più dirette. È chiaro che per me rimane fondamentale il confronto con il mio capo e il mio mentore Mauro Vegni, perché la sua esperienza io non posso averla quindi, pensando alla definizione del percorso del prossimo Giro Women, lui ha buttato un occhio e mi ha dato dei consigli lasciandomi però lo spazio per potermi mettere alla prova e di questo lo ringrazio. È stato prezioso. Ringrazio poi anche Paolo Bellino e il presidente Cairo per aver deciso di puntare su una donna in questo settore».

Con il loro sostegno e dopo tanti anni in RCS che l’hanno aiutata a formarsi compiutamente, Giusy ha dunque accolto con serietà ed entusiasmo un incarico non indifferente, quello di varare e rilanciare una manifestazione di assoluta rilevanza per il movimento femminile (e non solo) come il Giro Women.

«È una nuova sfida, l'occasione per mettermi alla prova in maniera diretta e sfruttare quello che ho imparato in tutti questi anni. È bello farlo per una corsa femminile, con atlete che, soprattutto le italiane, ci stanno dando tantissime soddisfazioni. Ho disegnato il Giro 2024 perché sia una corsa vera non una kermesse ed è per questo se, forse, sono stata un po’ “cattiva” inserendo alcune tappe dure. In generale però la corsa va in crescendo, si parte con una crono (importante in vista della preparazione olimpica), si prosegue poi con le tappe per le ruote veloci e si conclude con la tre giorni finale che è davvero dura dove vedremo chi, tra le campionesse che parteciperanno, si aggiudicherà il nostro bellissimo trofeo. Le difficoltà organizzative? Sono quelle classiche relative all'organizzazione di una corsa ciclistica. Il nostro sport non si corre in uno stadio, il nostro campo d'azione è la strada quindi chiaramente bisogna interfacciarsi con le autorità, i comuni, con le problematiche legate all'ordine pubblico che non riguardano il tifo (per fortuna il ciclismo ha un tifo positivo) ma più che altro gli assembramenti. Noi come RCS siamo in una posizione privilegiata perché comunque c'è un occhio di riguardo, un'attenzione importante da parte degli alti vertici e delle forze di polizia per cui abbiamo un supporto importante. In sostanza quindi le difficoltà sono quelle appunto relative al mettere le ragazze nelle migliori condizioni per gareggiare, disegnando un percorso, garantendo che sia sicuro e protetto e poi lasciando che siano loro a dare spettacolo. Spero e mi aspetto che tanta gente scenda per strada a vederle. Tocchiamo zone molto turistiche, penso a Sirmione, alle montagne, all’Adriatico, per cui mi auguro che le persone presenti in villeggiatura si prendano una mezz’ora per mettersi a bordo strada e sostenere le nostre ragazze perché lo meritano».

Si spera dunque che applausi, incitamenti ed esortazioni (anche da chi per caso dovesse imbattersi nella corsa) giungano copiosi il prossimo giugno all’indirizzo di atlete che daranno il massimo per onorare la corsa e provare a mettere le mani su quello che, tanto in campo maschile quanto in quello femminile, resta un simbolo d’italianità riconosciuto in tutto il mondo sportivo (e non solo): la maglia rosa.

«Se penso alla maglia rosa chi mi viene in mente prima di tutti? Dico Contador» esclama Giusy. «Anche se il primo vincitore del Giro quando ho iniziato il mio percorso nel ciclismo è stato Ivan Basso. Loro sono due corridori che ricordo davvero molto volentieri: uno è stato la mia prima maglia rosa in assoluto, l'altro perché mi ha emozionato tanto. Ora aspettiamo di vedere le ragazze, vorrei potermi ricordare della mia prima maglia rosa al femminile per tutta la vita».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy