I PIU' LETTI
GIRO DONNE. MASETTI: «SONO QUI PER IMPARARE MA LA TAPPA DI OGGI MI ISPIRA...»
di Bibi Ajraghi | 03/07/2023 | 08:16

Ieri alla partenza da Formigine Gaia Masetti era la più emozionata di tutti, sotto il castello sfoggiava un sorriso gigantesco mentre il pubblico urlava il suo nome. Ventun anni, da due nella Ag Insurance Soudal Quick Step, la versione femminile dello squadrone di Remco Evenepoel, Gaia sta vivendo un’avventura lontana dall’Italia che la sta portando a correre le più importanti competizioni del panorama mondiale. Formigine è a neppure 6 chilometri dal suo Fiorano Modenese, c’è la grande emozione di correre il Giro, ma soprattutto di essere sulle strade di casa.

«Ieri è stato bellissimo perché correvo ad un passo da casa, mi è dispiaciuto che fosse completamente piatta e quindi non adatta alle mie caratteristiche. Ad applaudirmi c’erano tutti, mia mamma Annalisa mio papà Lorenzo e mio fratello Simone. Poi siamo passati anche da Castelfranco dove vivono i miei nonni ed è stato bellissimo. Sono strade che faccio spesso in allenamento soprattutto durante lo scarico, le conosco come le mie tasche. Essere in italia è qualcosa di magico, essere vicino a casa ancora di più» ci ha spiegato Gaia che su quelle strade ha mosso le prime pedalate, sognava di correre in bici, mai avrebbe pensato di riuscire ad arrivare al Giro.

L’anno scorso l’esperienza al Tour le aveva lasciato l’amaro in bocca, costretta a ritirarsi alla seconda tappa per una caduta aveva promesso a se stessa di rifarsi. «Volevo arrivare al Giro al massimo della forma, con il mio preparatore ho cercato di creare il percorso migliore per me. Nell’ultimo periodo ho corso tanto e i campionati italiani sono stati un ottimo banco di prova, ho attaccato, stavo veramente bene, ho capito che posso provare a giocarmi le mie carte» prosegue Gaia che in seno al team belga sta vivendo un’avventura tutta particolare. E’ l’unica italiana del gruppo, l’anno scorso aveva iniziato con tanti sogni, ma con un po’ di titubanza per l’ambiente tutto nuovo; superato il brevissimo disorientamento iniziale è riuscita a trovare la sua dimensione. «All’inizio della scorsa stagione ho avuto un po’ un shock, ero in una squadra nuova e subito mi sono ritrovata a fare le classiche, mi sono detta “ma cosa è questo?”. Nonostante il disorientamento iniziale, la squadra mi ha dato una grandissima mano, mi hanno accolto senza mettermi troppa pressione, ma facendomi crescere poco alla volta. Quest’anno mi hanno fatto fare delle brevi corse a tappe che mi hanno dato il colpo di pedale giusto per il giro»

Ad inizio maggio Gaia si è finalmente sbloccata vincendo in Francia a la Classique Morbihan, ma come lei stessa ammette non le basta. È venuta al giro per imparare, ma anche per provare a dire la sua e giorno dopo giorno sta scoprendo sempre più se stessa. «La seconda tappa non è andata come speravo, ho sofferto un po’; venivo da alcuni giorni di defaticamento e mi sentivo un po’ scarica, penso di aver pagato un po’ il non aver corso la crono. Già oggi c’è una tappa molto adatta alle mie caratteristiche, ha tanti Sali e scendi e conosco il percorso. quella però che attendo di più è quella in Liguria che a mio avviso potrebbe regalare delle sorprese. Sono venuta al Giro per mettermi a disposizione della squadra ma sono pronta a cogliere qualsiasi occasione mi trovi davanti. » c i dice infine Gaia che terminata la corsa rosa andrà in ritiro a Livigno con la nazionale, niente Tour de France quest’anno per lei, forse sarà nel 2024 chissà, ora l’obiettivo è quello di godersi la prima volta al giro e di imparare ancora.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio...

Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy