I PIU' LETTI
PASQUALON. «IL WORLDTOUR CON LA WANTY E' IL PIU' BEL REGALO DI NATALE»
di Giorgia Monguzzi | 22/12/2020 | 08:10

Il 2020 è un anno che sicuramente ci ricorderemo, il bilancio è tristemente influenzato da una pandemia che ci ha fatto abituare alle cose brutte piuttosto che a quelle belle. Eppure in questa annata così strana ed unica c’è chi come Andrea Pasqualon che non vuole proprio rinunciare al sorriso. La sua stagione era iniziata nel peggiore dei modi con l’esclusione della sua Circus Wanty Gobert dal Tour De France, una cocente delusione a cui era difficile rimediare; poi però è arrivata la pandemia, uno stravolgimento totale che ha portato ad uno dei più bei finali a sorpresa che si potessero immaginare: l’acquisto della licenza dalla CCC e l’approdo nel World Tour.

LACRIME ED EMOZIONI.

La notizia è arrivata durante la Campagna del Nord, un Natale in anticipo che ha mandato in visibilio tutta la squadra. «Quando me lo hanno comunicato non volevo crederci - racconta Pasqualon a tuttobiciweb - per la gioia e l’emozione sono scoppiato a piangere, dopo 10 anni da professionista riuscire a realizzare questo sogno è qualcosa di magico».

L’emozione per il trentaduenne veneto è stata tanta, ma lo è ancora nel ricordare quel momento, un traguardo che ha raggiunto con non poche difficolta. La sua storia infatti ha avuto più asperità di quanto si sarebbe aspettato: dopo tre anni nella Colnago e nella Bardiani Csf, nel 2014 si è trovato senza contratto, poi l’approdo in due formazioni Continental (Area Zero prima e Team Roth poi, ndr) e il rischio sempre più grande di vedersi costretto a smettere. Poi cinque anni fa l’incontro con la Circus Wanty, una squadra giovane che ha creduto in lui: insieme sono cresciuti, ponderando le loro scelte, senza salti di categoria avventati, evolvendosi poco per volta. Con il tempo, tra mille difficoltà e mille sfide, la squadra belga ha finito con il diventare per Pasqualon una vera e propria famiglia. «Alla Wanty devo veramente tanto, con loro ho partecipato a tre Tour, ho fatto le classiche, sono cresciuto come corridore e loro sono cresciuti con me. Il team manager è ormai un amico, vivere ora questa nuova avventura insieme è ancora più bello, penso che averlo fatto con un’altra squadra non sarebbe stato altretanto magico».

IL SOGNO GIRO.

L’approdo nel World Tour significa tante cose, il salto di categoria, maggior prestigio, ma soprattutto la possibilità di partecipare a quella corsa che Pasqualon ha sognato fin da bambino: il Giro d’Italia. Uno dei suoi primi ricordi è proprio legato alla corsa rosa, ad un pomeriggio in particolare, in cui la carovana passava da Enego, il suo paese.

«Quel giorno si correva da Asiago a Selva Val Gardena: Bruno Boscardin, all’epoca ciclista professionista e mio compaesano, si è avvantaggiato per fermarsi a salutare tutti quanti, poi subito dopo è arrivato il gruppo. Ho visto Pantani in maglia rosa, è stata questione di un attimo, ma mi è bastato per capire che quella era la strada che volevo seguire».

Un vero e proprio colpo di fulmine quello per Andrea Pasqualon che per 10 anni, da quando è passato professionista, ha cullato questo sogno militando tra Professional e Continental senza mai arrendersi. Finalmente il prossimo anno potrà realizzare quel sogno.

È lunga però la strada verso il Giro, suo grande obiettivo del 2021, a cui si aggiungono anche gli appuntamenti con le classiche del nord e la speranza di ottenere una convocazione per i mondiali in Belgio. Un anno decisivo che Andrea Pasqualon sta già preparando a Girona prima di partire per il ritiro con la squadra, previsto a Calpe nel mese di gennaio. Questo Natale sarà diverso anche per lui, lo passerà solo con la figlia e la compagna, per la prima volta senza tornare in Italia dalla sua famiglia. Una scelta difficile, molto sofferta, condizionata dalla pandemia ma soprattutto dal pensiero di puntare tutto sul ciclismo senza dedicarsi ad altro in vista di una stagione che per lui sarà un banco di prova fondamentale.

IL REGALO DI NATALE.

È strano sentire una storia così emozionante proprio nell’anno in cui di storie belle credevamo che non ce ne fossero più, la pandemia sembrava averle cancellate e invece proprio a causa di essa è arrivato un lieto fine che sa tanto di magia. Quando chiediamo ad Andrea se rifarebbe tutto quello che ha passato in questi 10 anni, ci risponde diretto, un sì deciso che nasconde la consapevolezza di aver quasi toccato il fondo, ma di non essersi mai arreso. Gli anni nelle formazioni Continental lo hanno formato, anche quelle piccole squadre che lo hanno accolto sono in realtà passi fondamentali in quel viaggio che lo ha portato sempre più vicino al suo sogno.

«Quello che è successo quest’anno mi ha insegnato una cosa grandissima: se una persona ci crede veramente, nulla è impossibile, testa e corpo sono collegati. Se ci mettiamo amore, passione, dedizione e sacrificio tutti possiamo raggiungere ciò che vogliamo - ci dice infine Andrea -: il mio regalo di Natale io lo avuto un po’ in anticipo, ma ora quello che chiedo è tornare alla normalità, con la possibilità di vederci sorridere senza mascherine e con il pubblico sulle strade che ci dà la carica. Se oggi sono un professionista e mi sto allenando con la speranza di poter partecipare al Giro è solo perché tanti anni fa, da bambino, da semplice spettatore sono rimasto affascinato da quei ragazzi che correvano in bicicletta».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy