“Per rispetto dei cittadini, delle istituzioni, del personale medico sanitario che ogni giorno combatte in trincea per sconfiggere il Covid-19 e dei tanti appassionati di bici d’epoca, posticipiamo L’Artica 2021 da fine gennaio al weekend dal 14 al 16 maggio. Grazie alle amministrazioni comunali, in primis al Comune di Lonigo, e a tutti i partner che hanno condiviso la nostra decisione nel solco della responsabilità e del buonsenso. Per questa edizione, ci prenderemo la licenza poetica di pedalare ammirando la bellezza dei nostri territori in un clima più mite rispetto a quello che di solito contraddistingue L’Artica ma, auspicabilmente, in un contesto al di fuori dalla fase più acuta dell’emergenza epidemiologica”.
Ad affermarlo è Nicolò Muraro di Meneghini&Associati, da quest’anno co-organizzatore della ciclostorica “più importante del Nord Italia”, assieme all’a.s.d. leonicena Lone Eagle.
Le iscrizioni alla nona edizione, inizialmente prevista nel fine settimana dal 29 al 31 gennaio e ora rinviata in primavera, sono aperte e a numero chiuso, per garantire elevati standard di qualità agli oltre 700 appassionati attesi che, per maggiori informazioni sulle modalità d’iscrizione e sui percorsi previsti (il ‘corto’ da 25 o il ‘classico’ da 52 chilometri) possono consultare il sito www.lartica.it.
L’Artica 2021, che rientra nel prestigioso circuito del Ciclo Club Eroica, può contare sul patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Vicenza, delle amministrazioni comunali di Lonigo, Alonte, Val Liona e Sarego.
Ideata due lustri fa da Francesco Noro e Francesco Brojanigo, la manifestazione parte da Lonigo per snodarsi sulle strade e sui sentieri dei Colli Berici. Nata con la volontà di celebrare le autentiche radici del ciclismo, è divenuta nel tempo un volano di promozione e valorizzazione del paesaggio vicentino del comparto enogastronomico locale.