I PIU' LETTI
OMAR PISCINA. «ABBIAMO BISOGNO DI RISPOSTE E DI INDICAZIONI PRECISE»
di Luca Galimberti | 20/05/2020 | 08:45

«All’inizio, l’emergenza coronavirus sembrava una parentesi, una cosa non troppo lunga e gestibile. Adesso la situazione è complicata e il malumore monta. Gli atleti, lo staff e tutti componenti del team scalpitano per capire cosa succederà, per sapere cosa faremo e in che modo.». Sono queste le prime parole che Omar Piscina, Team Manager della formazione Continental Casillo – Petroli Firenze – Hopplà consegna a tuttobiciweb quando lo contattiamo per avere la sua impressione sul momento che stiamo vivendo. Il quarantatreenne dirigente emiliano sottolinea: «Abbiamo bisogno di indicazioni e risposte da chi governa, è urgente».

Quali sono i temi che ritiene maggiormente prioritari?
«Frequentemente mi confronto con i miei colleghi di altri team e di domande ne avremmo tante. Sono cosciente che non è possibile rispondere a tutto perché la situazione è in continua evoluzione ma per provare a ripartire dobbiamo avere almeno delle indicazioni di base, una bozza di protocollo da dove iniziare a ragionare, e queste indicazioni mi aspetto arrivino dal Governo, dal Coni e dalla Federciclismo».

Omar Piscina ci confida anche: «Inizialmente mi ero dato come “dead line” la fine di maggio per avere indicazioni, riorganizzarmi e cercare di ripartire limitando i danni, ma ora la vedo sempre più dura. Attenzione però – chiarisce – non sto dicendo che non si debba ripartire, sono io il primo a voler accompagnare i miei ragazzi alle corse però ci vogliono chiarezza e sicurezza: devo sapere se, e come, posso portare gli atleti in macchina, come si devono comportare i massaggiatori e cose di questo tipo». E ancora: «Ho apprezzato e condivido, quanto ha scritto nei giorni scorsi il direttore Stagi sul vostro sito. Chi deve decidere lo deve fare. A volte ci vuole coraggio».

Sul piano atletico è possibile fare una valutazione della squadra al momento?
«Ho la fortuna di avere due validissimi tecnici come Faresin e Provini che seguono i corridori proponendo loro programmi d’allenamento adatti al momento ma è innegabile che non sia facile. I ragazzi si rendono conto della situazione di incertezza e come detto prima scalpitano. Anche le famiglie sono d’aiuto, e questo è un bene».

Covid-19 e crisi economica. Come crede cambierà il ciclismo?
«Certamente nel nostro sistema la crisi porterà alla luce problematiche legate alle sponsorizzazioni, basti pensare alle notizie che arrivano dal World Tour. La mia preoccupazione non è legata al 2020, ma piuttosto per i prossimi anni, al medio termine. Non dimentichiamoci che in moltissimi casi nelle categorie minori è la passione per la bici a spingere gli imprenditori ad investire ancor prima del ritorno d’immagine. Con la crisi credo ci sarà bisogno di ripensare il modo di fare ciclismo: fino ad ora i team dilettantistici e Continental hanno preso ad esempio i top team professionistici cercando di strutturarsi in modo simile. Dovremo cambiare. Ci dovremo ridimensionare, ridurre il numero di corridori, il personale e gli automezzi. Torneremo al ciclismo di 10-15 anni fa. Anche i nostri sponsor vogliono sapere cosa succederà, fino ad ora li ho sentiti per telefono, sto aspettando che ci si possa muovere più liberamente per programmare una visita alle aziende nostre partner con sedi in altre Regioni».

L’esperto manager piacentino invita a riflettere anche su un altro tema: «In questo clima di incertezza, non avendo obiettivi e non avendo chiari tempi di ripresa il rischio è che alcuni atleti o alcuni membri dello staff scelgano di accantonare, temporaneamente, il ciclismo per cercare lavori stagionali».

Argomento importante per capire come sarà la ripresa è quello dei calendari. Quale è il suo pensiero in merito?
«Ho visto date, proposte, spostamenti e sovrapposizioni. Anche in quest’ambito non ci sono ancora certezze. C’è una cosa che ho notato però: la concomitanza tra GiroU23 e Settimana Coppi e Bartali. Il Giro U23 è la gara clou della stagione ma anche la Coppi e Bartali è importante per noi Continental. Questa sovrapposizione ci costringerebbe ad un notevole sforzo economico e organizzativo, mi chiedo: non era meglio mettere il Giro U23 in concomitanza con gare a cui noi Continental non abbiamo diritto di partecipare?».

Come giudica la proposta di “congelare” le categorie?
«Mi sembra corretto, in particolare per le categorie Juniores e Under. Avere il terzo anno da Juniores e gli Under24 darebbe maggiore tranquillità ai corridori. Certo dobbiamo capire come, nella eventualità, verranno gestiti i regolamenti UCI: le gare internazionali saranno aperte agli U24 o, come è successo fino ad ora potremo schierare solo U23? Questa seconda ipotesi non mi trova per nulla d’accordo».

Standardizzerebbe le eventuali modifiche anche per il futuro?
«Inserire il terzo anno da Juniores permetterebbe agli atleti di avere più tranquillità per poter finire il percorso di studi alle Superiori; li agevolerebbe perché sarebbero più vicini a casa per allenamenti e gare; li farebbe crescere con calma dando loro maggiore esperienza nella categoria. Per ciò che riguarda i Dilettanti ho una mia proposta: creiamo una categoria unica prima del Professionismo che raggruppi atleti da 20 a 25 anni. In questa fascia di cinque anni i ragazzi crescono, fanno esperienza, maturano e si mettono in gioco. Alcuni passeranno e altri potranno continuare tra gli amatori».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Siete pronti a vivere una stagione invernale da protagonisti? Con Alé e la nuova collezione Fall/Winter 2025, già disponibile sul sito www.alecycling.com e presso i migliori rivenditori di abbigliamento da...

La scena gravel è cambiata rapidamente in questi anni e non solo fuori dal’Italia. Oggigiorno predominano le corse tecniche e veloci in cui la competizione è tanta. La risposta Factor...

NABICO, azienda veneta produttrice di nastri manubrio 100% Made in Italy e personalizzabili, presenta il nuovo nastro Bio Galibier,  un prodotto sostenibile realizzato con oltre il 35% di componenti bio-based...

Chi pedala su strada lo sa bene, un copertone deve trasmettere sicurezza e concedere tutto il feeling che ci serve per dare il massimo. Bassa resistenza al rotolamento, grip, controllo,...

Miche ha appena annunciato il lancio della nuova gamma Kleos 2026, ruote in fibra di carbonio che vanno a posizionarsi decisamente nell’alta gamma. Ma c’è di più, le nuove ruote,...

Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato...

Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy