I PIU' LETTI
L'ORA DEL PASTO. RESISTENZA CASALINGA? PERLE D'ARCHIVIO - 40
di Marco Pastonesi | 21/04/2020 | 08:00

E’ la quarantesima della quarantena, l’ultima puntata di una rassegna nata per necessità (la clausura), urgenza (il disordine), sentimento (la passione), valore (la memoria), appartenenza (il ciclismo). Stavolta tocca a Marcello Osler, professionista dal 1973 al 1980, trentino di Pergine Valsugana, la sua storia anche nel libro “La fuga più lunga” (di Elena Leonardelli, la moglie, edito da Publistampa nel 2016).

ARIA “Giro della Colombia 1970, dilettanti, mese di aprile. Nazionale italiana con Giampaolo Flamini, poi professionista, Roberto Fontana e Franco Martini, rimasti dilettanti, c.t. Elio Rimedio e accompagnatore Leandro Coco di Ravenna, che sapeva parlare bene lo spagnolo. Giacca azzurra con lo stemma al petto, camicia bianca, cravatta. Maglia bianca con fascia orizzontale azzurra. Arrivammo una settimana prima del via per acclimatarci, trattati con i guanti bianchi. Un giorno provammo una salita vicino a Bogotà, si partiva da 2300 metri e si arrivava sullo sterrato a più di 4mila metri di altitudine, noi quattro e alcuni corridori colombiani. Sopra i 4mila non si respirava più e i colombiani ci andarono via”.

CALVARIO “Cercai di raggiungere i colombiani in discesa, ma su quella mulattiera, con la strada bianca, in prossimità di un ponte caddi, battei la testa contro una pietra gigantesca e svenni. Eppure quel masso fu una fortuna, perché non c’erano barriere e sarei precipitato nel vuoto. Due o tre giorni di coma, finii sulla prima pagina del quotidiano ‘El Espectador’, poi mi ripresi e volli partecipare comunque alla corsa. Ma non riuscivo a mangiare, fu un calvario e mi ritirai”.

ONORE “Flamini vinse la seconda tappa, 159 chilometri, davanti a Johan De Muynck. L’onore era salvo”.

RAGNO “Per tenerci in forma io e Fontana, anche lui ritirato, facevamo 100-120 chilometri dietro alla corsa. Un giorno ci fermammo in una valletta, c’era una donna con un otre di pelle piena di acqua sulle spalle, le domandammo se si potesse bere, ci indicò una fonte dove ci rinfrescammo, ci lavammo e, mentre stavamo per dissetarci, da una foglia emerse un ragno giallo e nero, grosso come una mano. Ci si rizzarono i capelli, saltammo in bici e scappammo”.

TORTELLINO “Campionato italiano dilettanti 1970, del Csi, mese di luglio. Valido anche come Trofeo Tortellino d’oro. Primo. Si correva ad Albinea, io gareggiavo per la Orlandini di Reggio Emila, distanza tra Albinea e Reggio una decina di chilometri, meglio di così non si poteva”.

ALTEZZA “Tour de l’Avenir 1972, dilettanti, mese di settembre. Vinse l’olandese Fedor Den Hertog. L’anno prima era arrivato secondo, ed era già stato campione olimpico della 100 chilometri. Lo consideravano forte come Eddy Merckx, ma non fu all’altezza. Alto e magro, in salita usava i rapporti che noi spingevamo in pianura”.

CUCINA “Da dilettante non avevo paura di nulla e di nessuno, né delle salite né degli avversari. Preferivo le salite pedalabili. In allenamento, se avevo voglia, facevo il Rolle; se di voglia ne avevo poca, il San Lugano. E poi sempre saliscendi. In gara, volevo la corsa dura, partivo anche al pronti-via, mi portavo dietro quattro o cinque corridori, anche sette o otto, che si cucinavano da soli”.

UMORE “Professionista nel 1973 con la Sammontana. Il direttore sportivo era Alfredo Martini. Mi voleva bene come a un figlio. Aveva il dono di capire l’umore del corridore senza neanche il bisogno di parlare. Se arrivavo bene, mi faceva i complimenti. Se arrivavo stanco, mi metteva una mano sulla spalla e mi diceva di andare subito in albergo a riposare”.

MASSAGGIO “Per anni, prima alla Sammontana poi alla Brooklyn, il mio massaggiatore era Silvano Davo, che aveva corso da dilettante e poi da professionista. Ci sapeva fare. Tra i massaggiatori ci sono quelli che parlano poco o niente, però ti lavorano e ti tolgono la fatica dai muscoli; e ci sono quelli che parlano tanto o troppo, però ti spolverano o ti lisciano la pelle per non fare fatica”.

CORSA “Con i miei capitani, da Bitossi a Moser, dovunque mi sono trovato bene. Però Bitossi faceva la sua corsa, quella di Moser era la nostra”.

GATTO “Quarta tappa del Giro di Puglia 1973, mese di ottobre. Fuga a due, io e Campagnari, io neoprofessionista, lui quasi a fine carriera, io più generoso, lui più furbo. Io tiravo, lui mangiava. Centoquaranta chilometri. Ai piedi della salita finale lui andò via come un gatto, io tenni duro per salvare il secondo posto, e ci riuscii. Bitossi vinse la volata del gruppo e fece terzo. Pensai che se non fossi andato in fuga, Bitossi avrebbe vinto la tappa. Lo dissi a Martini che avevo rovinato la corsa a Bitossi, invece Martini mi assolse, mi rincuorò e si complimentò. Era un uomo speciale”.

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy