I PIU' LETTI
L'ORA DEL PASTO. UNA MORTE CHE HA CAMBIATO L'ITALIA
di Marco Pastonesi | 02/01/2020 | 08:00

 

Un rantolo. Come un colpo di tosse, di marmitta, di canna fumaria, un colpo metà fuori e metà dentro, strozzato. Quel corpo, spinto e tirato come una Formula 1, ora ridotto a una carcassa balbuziente, balbettante, da rottamare. Sono le otto e quarantacinque del 2 gennaio 1960. Sessant’anni fa. In quell’istante nella stanza numero quattro, reparto medicina, sezione dozzinanti (i degenti ospedalieri a pagamento) dell’ospedale civico di Tortona, ci sono il fratello Livio, il cappellano monsignore Lorenzo Ferrarazzo, il primario ematologo Giovanni Astaldi, i medici Carlo Poggi e Giustino Meardi, e suora Aurelia. Fuori dalla stanza c’è la storia che aspetta. Giulia è stata allontanata cinque minuti prima. Sarà Ettore Milano, angelo custode impotente perché umano, a chiudergli gli occhi. E sarà Ubaldo Pugnaloni, gregario sentimentale, silenzioso e fedele, a tracciarne il ritratto più vero: “Aveva la pelle gialla come la buccia di un limone e i capelli diritti come una spazzola”.

La morte di Fausto Coppi. Uno spartiacque nella storia del ciclismo, e anche nella storia del Novecento. Il prima e il dopo. E un dopo che non sarebbe mai più stato come il prima. Da subito. Quello stesso anno, il 1960, all’alba del boom economico, le vendite delle biciclette in Italia crollano del 60 per cento. Da Coppi-è-Coppi a Coppi-era-Coppi. Da Coppi indicativo a Coppi imperfetto. Da Coppi il Campionissimo a Coppi la leggenda, a Coppi il mito, a Coppi la divinità. La notizia dell’ultima, definitiva fuga, è un passaparola diffuso alla radio e alla televisione, che echeggia fra cascine e bar, risuona in chiese e tinelli, ribolle in redazioni e tipografie. Edizioni straordinarie. Soltanto poche ore prima “La Gazzetta dello Sport” ha catturato Rino Negri mentre andava a teatro con la moglie, e lo ha immediatamente inviato a Tortona. “Tuttosport” si è affidata al garzone di redazione, Gian Paolo Ormezzano, che si sottopone – parole sue – a una notte di “fachirismo giornalistico”. Alle 21 di quel 2 gennaio la salma di Coppi viene trasportata nella sede del Velo Club Tortonese 1887, intitolato a Serse Coppi. La processione per l’ultimo omaggio continua oltre la mezzanotte. Nelle parole di Vittorio Pozzo, commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio campione del mondo nel 1934 e nel 1938, “per la gran massa degli sportivi la notizia della sua morte giunse prima di quella della sua malattia”.

La disperazione di Bruna e Giulia, la prima e la seconda moglie. Lo smarrimento di Angiolina, la mamma. Il pudore dei fratelli e delle sorelle. La confusione di Marina e l’innocenza di Faustino. Le colpe, e i sensi di colpa, dei medici. I silenzi di Ettore Milano e Sandrino Carrea. I chilometri fatti da tutti gli altri gregari per l’ultimo saluto, per il lungo addio, per l’eterno riposo, e i loro sguardi, persi, spenti. E la nuova solitudine di Gino Bartali. A rivelargli la morte di Fausto è Fred Bongusto, il cantante, dopo una serata alla Bussola. Bartali si precipita a Tortona, trascorre ore frenetiche, piene di niente, e confida: “Quando muoio io, desidero essere seguito soltanto da gente che prega”. Coppi lo ha staccato un’altra volta. Stavolta, per sempre.

©Archivio Storico Fotografico "Fotowall" di Walter Breveglieri, edizioni Minerva.

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Con il nuovo borsello sottosella Aero Wedge Pack DX Topeak ridefinisce le forme e gli ingombri di questo accessorio rendendolo elegante e aerodinamico. Spazioso e versatile, offre spazio in abbondanza...

La mossa è decisiva, Pinarello oggi con la presentazione della Dogma GR e della Grevil F completa un’offerta gravel di altissimo livello coprendo così ogni possibile esperienza gravel. Come le...

Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di...

Il body da ciclismo è stato completamente sdoganato ed ora è sfruttatissimo su strada non solo dai pro ma anche dagli amatori, ma un aspetto è da sottolineare, questo capo...

"La linea S-Works è il risultato di test e sviluppo implacabili con i nostri atleti del World Tour e della Coppa del Mondo. È un kit che vince le gare,...

Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato...

Ci siamo, la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power...

Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un modello nato per la vita urbana ed è dotato di...

È passato proprio un anno dallo splendido Tour de France di Biniam Girmay, corsa completata con la storica vittoria del Maillot Vert, un traguardo importantissimo raggiunto con impressionante potenza e...

Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare...

Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di...

Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È...

SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito, una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata...

Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà...

Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de...

La nuova collezione Bianchi Milano unisce eleganza e innovazione. Il kit Race ne è la massima espressione: un completo pensato per chi affronta ogni uscita con spirito competitivo, senza mai...

Specialized rivoluziona ancora una volta il concetto di sella ad alte prestazioni con l’introduzione della nuova S-Works Power EVO con tecnologia Mirror: un prodotto pensato per chi cerca la massima libertà di...

Look Cycle, portabandiera dell'eccellenza francese nelle ciclismo, presenta oggi la 795 Blade RS Iconic Black Radial, la bici ufficiale del Team Cofidis per il Tour de France 2025. Veloce, reattiva...

Nimbl è orgogliosa di annunciare che la partnership con Team Visma | Lease a Bike, andrà oltre le calzature, includendo ora anche una linea di abbigliamento da ciclismo ad alte...

La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande sono tante e vale la pena approfondire l’argomento. La regina di...

Il kit è ben articolato e prevede praticamente gli stessi elementi che verranno utilizzati dalla formazione di Roglič al prossimo Tour de France che prenderà il via sabato prossimo. Bici,...

Un tornante dopo l’altro fino alla cima brulla e arida del Mont Ventoux, la “bestia della Provenza”. Quasi 21 chilometri di salita con pendenze fino al 20%, sotto il sole...

Il cuore che batte, trepidante, alle prime luci dell’alba, mentre il sole sorge e l’attesa in griglia si fa vibrante, al cospetto delle Dolomiti: è uno dei momenti più emozionanti...

"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi, la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy