E' sbarcata nei giorni scorsi a Napoli, nella presentazione ufficiale nazionale alla Camera di Commercio, con gli indirizzi di augurio del presidente Maurizio Maddaloni, la II GranFondo dell'Isola di Ischia, in calendario diomenica 10 maggio.
E' approdata, dinanzi ad una platea di osservatori attenti e coinvolti, con l'entusiasmo da imprenditore ciclofilo di Mario Santaroni, l'avvocato romano proprietario del 'Miramare&Castello' di Ischia ed ideatore dell'evento, di Gianluca Santilli, presidente della Struttura Amatoriale della FCI e dirigente di Bicitaly, di Gianfranco Comanducci, ex-vicedirettore generale della Rai, di Laura Colnaghi della Carvico, main sponsor bergamasco della manifestazione e di Enzo e Michele Scotto d'Abusco, del Team Cicli Scotto, referente tecnico sull'isola della GranFondo stessa. Con il supporto logistico di Gianluca Trani e Roberto Albano, Antonio Solimeno e Giovanni Petrella.
Sarà una Ischia da percorrere due o tre volte, a secondo del percorso prescelto, questo il programma, con partenza ed arrivo innanzi al Castello Aragonese.
A strade chiuse, deserte di motori per una domenica mattina di maggio che sarà (senza molta retorica) un Eden prefigurato in terra, per chi ama il ciclismo e nel contempo lo spettacolo dei panorami, fra il mare e le colline, di Ischia in primavera. Con un indotto economico e commerciale parallelo, ancora, in un pacchetto ideale sport&vacanza, che potrebbe rappresentare un atout vincente, per illuminare il futuro immediato dell'offerta turistica ischitana.
Ma l'intervento di encomio del presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, in sintonia con il leader del Comitato campano Pino Cutolo, ha dischiuso una ulteriore, e se possibile, ancora più seducente lettura della GranFondo, come chiave di volta per lo sviluppo del ciclismo in Campania.
Si potrebbe infatti, iniziare proprio dalla location sublime di Ischia, per progettare eventuali stages per la Nazionale azzurra del C.t. Davide Cassani da svolgere, in mesi deputati all'allenamento, ad inizio primavera ad esempio, o in tardo autunno, giusto sulle strade della Campania.
E sarebbe l'ennesimo prezioso omaggio che la GranFondo ed Ischia, nel segno di uno sport perfetto incastonato nel palcoscenico migliore, verrebbero a dedicare al ciclismo ed alla Campania.
Gian Paolo Porreca